Inviate a tutti i candidati alla
Presidenza delle Regione Calabria le proposte per Ammodernare e mettere in
sicurezza la S.S.106.
Pugliese: proposte serie, fattibili a patto che ci sia la volontà politica di
realizzarle. L’Associazione nelle prossime settimane comunicherà chi
sottoscriverà le proposte.
L’Associazione “Basta Vittime
Sulla Strada Statale 106” a seguito dell’iniziativa svolta a Rossano lo scorso
sabato 25 ottobre ha inviato a tutti i cinque candidati alla Presidenza della
Regione Calabria un documento (che si trasmette in allegato), tramite posta
certificata con le proposte necessarie per l’Ammodernamento e la messa in
sicurezza subito della strada Statale 106 ionica in Calabria.
«Il documento – dichiara il
Presidente dell’Associazione Fabio Pugliese - che riteniamo di civiltà e di
buon senso confidiamo venga sottoscritto da tutti i cinque candidati alla
Presidenza della Regione Calabria affinché essi dimostrino quell’impegno
responsabile e serio che occorre assumere per l’interesse generale della nostra
amata terra».
«Il problema della S.S.106 in
Calabria – dichiara Pugliese – è ormai improcrastinabile come ci dimostrano gli
ultimissimi dati dell’Aci-Istat pubblicati su “Il Corriere della Sera” che vedono la tristemente nota “strada della morte” la strada più
pericolosa d’Italia. Il Sistema Statistico Nazionale di Localizzazione degli
Incidenti Stradali a cura della Direzione Studi e Ricerche ACI ci riferisce che
dal 1996 fino ad oggi la strada Statale 106 ionica in Calabria ha provocato
9.000 sinistri, 24.000 feriti ed almeno 600 vittime».
«A ciò – continua Pugliese – si
unisce un altro elemento di riflessione, certamente non meno importante, che
riguarda il mancato sviluppo, il processo di spopolamento e di impoverimento in
atto sulla jonica calabrese, la perdita di modernità e di comunità, l’isolamento
crescente, l’impoverimento culturale e la fine di ogni futuro fortemente legato
alla S.S.106 come dimostrano diverse e svariate fonti autorevoli (rapporto
Svimez del 2013, CGIL, Confindustria, ecc.)».
«Le nostre proposte – conclude
Pugliese – non sono demagogiche ma, anzi, sono realizzabili con poco a patto
che ci sia semplicemente la volontà politica necessaria ed è per questo che
siamo fortemente ottimisti e certi di un immediato riscontro dei cinque
candidati alla carica di Presidente della Regione Calabria che peraltro invitiamo
sin da subito a sottoscrivere le nostre proposte, ad assumersi degli impegni
chiari a breve ed a medio termine ed ai quali abbiamo voluto comunicare la
nostra massima disponibilità».
L’Associazione Basta Vittime
Sulla Strada 106 comunicherà nelle prossime settimane le adesioni alle proposte
pervenute attraverso tutti gli organi di informazione nell’ottica della
trasparenza più assoluta e nel rispetto delle tante, troppe vittime della
“strada della morte” e delle loro Famiglie.
30 ottobre 2014