L'Associazione
"Basta Vittime Sulla Strada Statale 106" con profondo e sincero
dolore comunica l'ennesima vittima
della S.S.106 in Calabria. Si tratta di Paquale Scarano, vittima della
"strada della morte" in seguito al sinistro verificatosi domenica
sera a Brancaleone in provincia di Reggio Calabria.
L’uomo,
di 67 anni, prontamente soccorso e trasportato agli Ospedali Riuniti di Reggio,
dopo qualche ora di lotta è purtroppo deceduto. Nell'impatto sono rimasti
feriti due carabinieri che versano in condizioni
non gravi. In condizioni gravi,
invece, versano i tre feriti dell’incidente avvenuto ieri sulla S.S.106 a
Corigliano Calabro (CS), i quali hanno riportato danni rilevanti e
consistenti, in particolare una ragazza, estratta dalle lamiere della propria
auto.
Pasquale Scarano è la settima vittima
della S.S.106 in Calabria nell’anno 2016 dopo Maria Cristina
Brancatisano di 53 anni decedutail 15 maggio a Montebello Jonico (RC), Eugenio
Vadalà di 28 anni e Giuseppe Barone di 18 anni deceduti l’8 gennaio a Bocale
fraz. di Reggio Calabria, Francesco Nicola Dati di 29 anni deceduto il 21
gennaio a Cirò Marina (KR), Carmela Palermo di 66 anni deceduta il 6 febbraio a
Rossano (CS) e Francesco Gaetano di 62 anni deceduto il 13 aprile a Corigliano
Calabro (CS).
Sulla
strada Statale 106 nel 2016 abbiamo avuto una vittima ogni 19 giorni mentre
continuiamo a registrare quotidianamente sinistri gravi e meno gravi nelle
quattro province attraversate dalla “strada della morte”.
L’Associazione
“Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” nel ricordare le vittime della S.S.106
nel 2016 non intende sottacere le responsabilità morali di quanto, ormai da
decenni, avviene sulla famigerata e tristemente nota “strada della morte”. Affermiamo e ribadiamo che in Calabria
esiste, nella completa indifferenza delle Istituzioni Politiche, la più grande
STRAGE DI STATO DELLA STORIA DELLA REPUBBLICA ITALIANA!
Rivendichiamo interventi urgenti ed
improcrastinabili. Siamo convinti che serva una COMMISSIONE PARLAMENTARE
d’INCHIESTA che faccia chiarezza sulla strage da sempre presente sulla S.S.106!
Siamo indignati per l’ennesima vita spezzata e strappata agli affetti dei
propri cari e degli amici. Pretendiamo azioni concrete ed immediate dalla
politica che è totalmente incapace di difendere la vita dei cittadini tutelando
il loro diritto alla mobilità preferendo scelte discutibili e deplorevoli che
non intendiamo anche qui ricordare.
La S.S.106 è la più grande vergogna della
Calabria, è la più grande vergogna d’Italia, è la morte della società civile
calabrese. La
Nostra Associazione è inorridita dalla incapacità della
Rappresentanza Politica dello Stato ad ogni livello di affrontare e risolvere
questo problema.
L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”,
infine, nel ringraziare la
Polstrada e l’Arma dei Carabinieri per il loro esemplare
servizio e ricordando che loro rappresentano, a nostro giudizio, l’unico ed il
solo Stato presente sulla “strada della morte” esprime i più sinceri e sentiti
sentimenti di vicinanza e cordoglio alla Famiglia della Signor Pasquale, ai
parenti ed gli amici tutti per la grave perdita subita.
Il principio dei governi, e` quello di eliminare il piu` possibile delle persone, non lo sapevate? Politici senza vergogna e irresponzabili, senza coscienza e senza timor di Dio, e poi si fanno tutti il segno della croce; ma solo per farsi vedere. Politici da nulla.
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