Solo quattro dei sette candidati alle amministrative
di Rossano accettano la proposta dell’Associazione
SOLO ACRI, CARACCIOLO, MASCARO E RAPANI
SONO FAVEROVELI AD UN TAVOLO PERMANENTE SULLA 106
L’INCREDULITÀ E LA DELUSIONE DELL’ASSOCIAZIONE
“BASTA VITTIME SULLA STRADA STATALE 106”: INVECE DI PRENDERE COME ESEMPIO IL
SINDACO DI TORRE MELISSA QUESTI CANDIDATI HANNO TRADITO PALESEMENTE UNA
PROPOSTA DI BUON SENSO.
L’Associazione “Basta Vittime
Sulla Strada Statale 106”, che ricordiamo essere apolitica, apartitica e,
soprattutto, profondamente incompatibile con qualsiasi carica politica in
Calabria nei giorni scorsi
ha rivolto un appello ai sette candidati a sindaco di Rossano rivolgendo loro,
tramite un pubblico appello, una proposta per: 1) l’istituzione del tavolo
permanente sulla S.S.106 a Rossano (che informalmente è già esistente), con una
delibera congiunta dei comuni che ne fanno parte in modo da formalizzarne
l’esistenza; 2) l’allargamento del tavolo che oggi prevede la presenza dei soli
sindaci dei comuni del basso jonio cosentino anche ai capi gruppo di minoranza
degli stessi 15 comuni coinvolti poiché riteniamo che i problemi afferenti alla
S.S.106 siano di tutti (opposizioni comprese); 3) l’allargamento del tavolo
anche alle Forze dell’ordine che con la loro esperienza possono dare un
contributo importante e determinante; 4) l’allargamento del tavolo alle forze
sindacali provinciali CGIL, CISL e UIL; 5) l’allargamento del tavolo
all’arcidiocesi di Rossano-Cariati poiché riteniamo che il contributo dei
cattolici è fondamentale per la fasi di analisi e proposte sulla “strada della
morte”.
Inoltre, i sette candidati,
sono stati invitati ad esprimere la loro adesione formalmente tramite una
e-mail indirizzata all’Associazione entro e non oltre il 2 giugno alle ore
23:59.
L’Associazione “Basta Vittime
Sulla Strada Statale 106”, con non poca amarezza, rende noto che solo in
quattro hanno aderito alla nostra proposta. Si tratta di Stanislao Acri, Tonino
Caracciolo, Stefano Mascaro ed Ernesto Rapani. Mancano all’appello Flavio
Stasi, Giuseppe Caputo e Giuseppe Antoniotti.
Nei giorni scorsi abbiamo
apprezzato la dura protesta del Sindaco di Torre Melissa contro la scelta
dell’Anas Spa di avviare i lavori per la costruzione di una nuova rotatorio nel
suo comune all’inizio della stagione estiva. Il sindaco Murgi è riuscito ad
evitare questa scelta grazie proprio al sostegno congiunto dell’intero
territorio. Siamo davvero basiti da quanti – sui palchi della campagna
elettorale – si riempiono la bocca di “unità del territorio”, “lotta comune sui
problemi di tutti”, ecc. salvo poi comportarsi, nei momenti decisivi, come si
dovrebbe.
Siamo convinti che i
cittadini rossanesi non siano stupidi ma abbastanza intelligenti da scegliere
di votare democraticamente e liberamente i loro candidati (compreso quelli che
non hanno accettato la nostra proposta), ma siamo anche convinti che essi
possano certamente comprendere la nostra delusione. A chi non ha aderito alla
nostra proposta, invece, riteniamo solo di dover dire che questa scelta non è
dannosa per la loro campagna elettorale ma certamente lo è per la loro
coscienza!
L’Associazione “Basta Vittime
Sulla Strada Statale 106” pertanto augura a tutti i sette candidati un buon
finale di campagna elettorale con l’auspicio e la speranza che subito dopo le
elezioni possa nascere finalmente e formalmente a Rossano un tavolo permanente
sulla strada Statale 106 che possa assumere scelte coraggiose ed importanti e
riesca finalmente ad essere incisiva nel verso di un vero e profondo
cambiamento.
Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”- 3 Giugno 2016
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