Il fallimento dello Stato civile e democratico nella
morte dell’ennesima giovane vittima sulla S.S.106
OGGI L’ADDIO A DOMENICA. UNA CALABRIA
COMMOSSA LA SALUTA
MIGLIAIA I MESSAGGI DI CHI TRA DOLORE, TRISTEZZA,
RABBIA, RASSEGNAZIONE ED AMORE HA VOLUTO ESPRIMERE UN ULTIMO SALUTO ALL’ULTIMA
GIOVANE VITA SVANITA SULL’ASFALTO DELLA “STRADA DELLA MORTE” NEL GIORNO DEI
FUNERALI
Avranno
luogo oggi, alle ore 15:00, nella chiesa di Santa Caterina a Motta San
Giovanni, i funerali di Domenica Roberta Greco, la giovane ragazza di 25 anni che ha perso la vita
domenica 7 maggio all’Ospedale Riuniti di Reggio Calabria a seguito
dell’incidente avvenuto sulla S.S.106 a Saline Joniche nella sera di martedì 2
maggio.
L’ennesima giovane vita
spezzata sulla S.S.106 ha scosso non poco la comunità calabrese già dalle prime
ore in cui si è appresa la tragica notizia. L’Associazione “Basta Vittime Sulla
Strada Statale 106” è stata letteralmente
invasa da centinaia di e-mail di amiche ed amici di Domenica che di lei hanno
ricordi e racconti bellissimi.
Così come migliaia sono
stati i commenti dei tanti iscritti al Gruppo facebook “Basta Vittime Sulla
S.S.106”. Qui c’è spazio per moltissime riflessioni. C’è chi augura un “dolce riposo” a Domenica con la
raccomandazione di pregare “per la tua
famiglia affinché possa sopportare questo immenso dolore”. Tanti i commenti
di cordoglio rivolti proprio alla famiglia Greco a cui più di uno dice di
essere “vicino col cuore” con la
speranza “che tutto questo finisca perché
vedere tanti giovani morire e una cosa troppo straziante”. Qualcuno scrive
“è un dolore condiviso”. Migliaia di
messaggi lo testimoniano.
I più critici si rivolgono
alle istituzioni affermando che “Politici
e Prefetti dovrebbero essere presenti a questa immane tragedia , poiché forse
capirebbero che non si può continuare a morire sulla maledetta S.S.106”,
altri sostengono che “serve una rivolta
nel pieno senso della parola, che blocchi l'Italia, in modo che i politici
capiscono che la pazienza e la rassegnazione sono finite per sopportare queste
immani tragedie”.
Non sono pochi neanche
coloro che puntano il dito sull’indifferenza e scrivono “Ma lo Stato dov'è? Uno Stato che non è capace di trovare una soluzione!”
ed altri “È una vergogna che nessuno
intervenga per porre fine a questo scempio!”, per concludere che “la dipartita di questa povera ragazza deve
ricadere su tutti i nostri politici, che non fanno altro che arricchirsi e non
pensano al bene pubblico. La SS
106 in maggior parte è rimasta come ai tempi del duce che l'ha realizzata il
Fascismo. Vergogna!”
Altri, invece, sono
addolorati per la perdita di una ragazza giovane e dichiarano di provare “tristezza per un potere e una società che si
può definire con un solo titolo: individualista”.Un tema che ritorna
questo, in diversi commenti “un'altra
vittima dell'indifferenza e dell'abbandono”.
“In questi casi non ci sono parole di conforto è molto triste, era
bellissima, io pregherò affinché Dio la possa accogliere tra le sue braccia”
scrive un amica, mentre uno dei suoi tanti amici afferma “non ho parole per ciò che ti è accaduto! Ricordo ancora il primo giorno
che ci siamo conosciuti, indimenticabile il tuo sorriso stampato che illumina
il tuo volto ecco come mi ricorderò di te una ragazza semplice e stupenda!”.
Mentre un’amica scrive “non ti dimenticherò mai!”.
L’Associazione
“Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” esprime i sentimenti di sincero e
profondo cordoglio alla Famiglia Greco, agli amici ed ai parenti tutti per la
perdita di Domenica.
Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”- 15 Maggio 2017
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