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mercoledì 25 ottobre 2017

Pugliese incontra Renzi: basta parole sulla S.S.106







Il Presidente dell’Associazione invitato a Cirò Marina incontra il Segretario del Partito Democratico
PUGLIESE INCONTRA RENZI: BASTA PAROLE SULLA S.S.106
  
PUGLIESE A RENZI: «I CALABRESI SONO STANCHI DELLE SOLITE PROMESSE CHE LA POLITICA PUNTUALMENTE PRESENTA A RIDOSSO DELLE CAMPAGNE ELETTORALI. SERVONO I FATTI: CHE PARTANO I CANTIERI DEL 3° MEGALOTTO CHE SEGNERANNO L’INIZIO DELL’AMMODERNAMENTO DELLA “STRADA DELLA MORTE” IN CALABRIA»


Il Presidente dell’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” nel pomeriggio di ieri ha incontrato a Cirò Marina il Segretario del Partito Democratico Matteo Renzi. La presenza del Presidente dell’Associazione è dovuto all’invito del Presidente della Regione Calabria On. Gerardo Mario Oliverio ed il confronto con Renzi è stato voluto dall’On. Enza Bruno Bossio, sensibile al tema della S.S.106 ed ormai molto vicina all’Associazione (Componente della Commissione Trasporti è la prima firmataria della proposta di legge per l’istituzione della Commissione Parlamentare di inchiesta sulla S.S.106 alla Camera dei Deputati).

Il confronto tra il Presidente dell’Associazione ed il Segretario del PD è stato molto forte (come confermano le immagini). Pugliese ha raccontato a Renzi di essere reduce da uno straziante funerale, quello che ha avuto luogo nel primo pomeriggio di ieri a Cariati, dove anche lui ha rivolto l’ultimo saluto alla piccola Grazia di 6 anni, ultima giovane vittima della “strada della morte”, eterno problema irrisolto della nostra Calabria ma Pugliese a colto l’occasione per dire a Renzi «che in Calabria è più importante la S.S.106 del ponte. Quello può venire dopo. Perché sul ponte che ancora non c’è non è mai morto nessuno mentre sulla S.S.106 abbiamo perso il conto delle vittime che ancora stiamo piangendo!»

Al Segretario del PD il Presidente dell’Associazione ha ribadito a muso duro quanto i calabresi siano stanchi delle solite promesse della politica che, a ridosso delle competizioni elettorali, ha l’abitudine di scendere in Calabria per chiedere voti ed ha chiarito che l’Associazione pretende fatti ed azioni concrete poiché l’unica verità che conta per noi è rappresentata dai cantieri che partono, dai lavori che si vedono e che segnano l’inizio dell’ammodernamento della S.S.106 in Calabria.

Il Segretario Renzi ha precisato che ha a cuore le problematiche della S.S.106. Anche nel suo intervento pubblico ha ricordato l’amico Giuseppe Petitto vittima della “strada della morte” nel 2015 salutando la Famiglia (“anche Renzi ha perso un amico sulla S.S.106!”). Il Segretario del PD ha ribadito l’impegno chiaro e netto del maggiore partito di Governo affinché partano subito i cantieri della Nuova S.S.106 nell’alto jonio cosentino, ha affermato di aver sentito Paolo Astaldi e di aver chiesto anche lui rassicurazioni sull’immediatezza dell’avvio dell’opera che l’Associazione è impegnata ad ottenere da tempo poiché certa che segnerà l’inizio dell’ammodernamento più complessivo della S.S.106 nel resto della Calabria.

«Questa sera – ha dichiarato Fabio Pugliese al termine dell’incontro - con la felpa gialla addosso, davanti al Segretario del PD, c’era il Presidente dell’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”, quindi c’era la mamma che ha perso sua figlia, c’era la sorella che ha perso suo fratello, c’era una Calabria stanca di piangere i propri cari e che da tempo ha ormai una sola voce che tramite l’Associazione chiede fatti e cambiamento!»

Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” – 25 Ottobre 2017

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