Interviene sul Megalotto 3 la parlamentare bizantina
ma non risponde alle domande dell’Associazione
NUOVA S.S.106: ANCHE LA SCUTELLÀ NON
RISPONDE ALLE NOSTRE DOMANDE
L’ASSOCIAZONE CHIEDE ALL’ONOREVOLE COME MAI INSIEME AI
PARLAMENTARI SUOI COLLEGHI NON VERIFICA TUTTI GLI ASPETTI LEGATI ALL’OPERA?
L’Associazione
“Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” ha atteso da mesi la posizione dell’On.
Scutella, parlamentare del M5S eletta in seno alla Camera dei Deputati nella
sibaritide. La sua posizione non aggiunge nulla di nuovo sostenendo che i
parlamentari hanno il dovere di consultare le carte e di capire se esiste un
progetto migliore è utile solo a
dimostrare che solo oggi hanno iniziato a verificare un progetto che però
dicono di “studiare da anni”, mentendo.
All’On.
Scutellà – che difende la “casta dei colleghi” in modo legittimo – è doveroso
ricordare che seppure è lecito, giusto e doveroso che i parlamentari debbano
verificare le carte è, altrettanto
lecito, giusto e doveroso che non lo facciano di nascosto informando sempre i
cittadini in modo chiaro ed esaustivo.
Oltre a ciò l’Associazione evidenzia
che sarebbe opportuno che i parlamentari decidessero di verificare ogni
aspetto, e non solo una parte, delle questioni che riguardano il progetto del
Megalotto 3. Purtroppo lei,
insieme ai colleghi parlamentari, hanno scelto di verificare solo una parte che
purtroppo, per coincidenza, coincide con quella che sta a cuore ai proprietari
terrieri che legittimamente difendono le proprie terre.
L’On.
Scutellà dimentica, fra l’altro, che questi aspetti di parte, sono stati già
verificati dai Ministeri di ben 9 Governi in un percorso lungo circa 20 anni e dimentica, invece, di verificare come
sia stato possibile che centinaia di osservazioni sul Progetto, e contrarie
all’Opera, siano pervenute da “Turisti di Ferrara” e come sia possibile
che queste siano tutte identiche l’una con
l’altra (non cambia una virgola), e
che tra queste ve ne siano anche alcune firmate da qualche parente di qualche collega
parlamentare.
L’On.
Scutellà ritiene doveroso verificare se i cittadini che si firmano “Turisti di
Ferrara” sono venuti a villeggiare in Calabria oppure se erano a conoscenza di
aver firmato queste osservazioni e, quindi, se esiste una regia occulta che ha
disposto queste osservazioni? Come
mai questo aspetto non si verifica?
Infine,
l’On. Scutellà, ha intenzione o meno di verificare se è vero o non è vero che sulle
terre che verranno espropriate e dove è presente da anni un vincolo preordinato
all’esproprio sono state impiantate dai proprietari delle colture al fine di
cambiare l’uso di destinazione dei terreni per ottenere un maggior compenso
dovuto all’esproprio per pubblica utilità a danno della collettività e se è
vero o meno che queste colture – ammesso che esistano davvero – sono state finanziate
dai privati oppure addirittura con fondi pubblici? Come
mai questo aspetto non si verifica?
Per
l’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” è doveroso verificar se
anche l’On. Scutellà è favorevole al raddoppio della S.S.106 esistente e se
ritiene che l’attuale Progetto vada modificato. Speriamo di avere almeno questa
risposta dall’On. Scutellà per capire se anche lei – come i parlamentari Morra,
Abate, Forciniti e Sapia – ha una
idea di strada identica con quella proposta dai “Turisti di Ferrara” e dai
proprietari terrieri.
Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” – 18 Settembre 2018
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