Il presidente dell’Associazione evidenzia al Ministro
l’inesattezza delle sue recenti dichiarazioni
PUGLIESE SCRIVE A TONINELLI: «SULLA NUOVA
S.S.106 SERVONO FATTI, SERIETÀ E CHIAREZZA»
DICHIARAZIONI ERRATE, LEGGEREZZA E MANCATE PRESSIONI
SUL PROGETTO DEL MEGALOTTO 3 DELLA NUOVA S.S.106: L’ASSOCIAZIONE PRETENDE
SERIETÀ ED IMPEGNO
Nella
giornata di oggi l’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” , attraverso il Presidente Fabio Pugliese ha
inoltrato una comunicazione formale al Ministro delle Infrastrutture ed ai
Trasporti Danilo Toninelli a seguito delle dichiarazioni rilasciate da
quest’ultimo nella sua recente visita in Calabria nel merito del progetto del
Megalotto 3.
Il Presidente Fabio Pugliese ha
voluto evidenziare al Ministro Toninelli la forte incongruenza tra la realtà e
quanto da lui affermato. Il
Ministro, infatti, aveva affermato che a marzo 2019 avremmo avuto il progetto
esecutivo dell’Opera nella sua seconda tratta «mentre nella realtà – come ha
scritto nella sua missiva il Presidente - sarà così solo formalmente».
«Ad oggi, infatti, “non esiste alcun
esecutivo e certamente – scrive Pugliese – non lo avremo prima dell’estate». Destano, quindi, sconforto e viva preoccupazione le
dichiarazioni del Ministro Toninelli nell’Associazione anche perché lasciano
sottintendere alcuni aspetti importanti quanto inquietanti.
«Il
primo – scrive il Presidente Pugliese – riguarda la necessità di evitare di rilasciare dichiarazioni
fuorvianti e certamente irrealistiche che – su un Progetto di un’Opera attesa
da tutta la popolazione – potrebbe ingenerare attese ed aspettative che, se
deluse, avrebbero implicazioni gravissime».
«Il
secondo aspetto – continua Pugliese – è relativo alla evidente leggerezza con cui viene gestita ogni attività legata a
questa Grande Opera: ogni addetto ai lavori o parte interessata è ben
consapevole da mesi che il Progetto Esecutivo del Megalotto 3 non potrà mai e
poi mai essere pronto per marzo 2019 e, ci chiediamo, come possa non saperLo
Lei o, comunque, il Ministero che dirige».
«L’ultimo
aspetto è relativo – conclude il Presidente – alle dovute e necessarie
pressioni che riteniamo Lei debba esercitare per accelerare e snellire i
processi che portano all’avvio dei lavori dell’Opera: perché se non ci sarà un rinnovato e forte
interessamento nei confronti dell’Opera si perderà altro tempo».
Pugliese,
infine, conclude la sua missiva con l’auspicio che il Ministro possa evitare in
futuro altre «dichiarazioni
fuorvianti e certamente poco attendibili, serie ed irresponsabili» che,
semmai dovessero ripetersi «saranno fortemente stigmatizzate dalla nostra
Associazione come è doveroso e necessario nel
rispetto assoluto della dignità, della verità e della responsabilità di chi
attende l’avvio dei lavori di quest’Opera ormai da decenni ma anche nei
confronti di un Ministro della Repubblica che – prima di rilasciare certe
dichiarazioni – non può non riflettere sulle dovute conseguenze che queste
possono generare nella popolazione».
“Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” – 18 Marzo 2019
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