Pages - Menu

lunedì 15 aprile 2019

Ammodernare la S.S.106 è possibile con fondi Europei



A Crotone le importanti novità ottenute il 23 marzo scorso dal responsabile della Mobilità dell’UE
AMMODERNARE LA S.S.106 È
POSSIBILE CON FONDI EUROPEI
PUGLIESE: «SULLA VARIANTE AL MEGALOTTO 6 SIAMO TUTTI D’ACCORDO MA OGGI NON C’È NENACHE UN EURO. L’EUROPA PUÒ AIUTARCI. GRAZIE ALL’ON. PICIERNO»

Ha avuto luogo sabato scorso presso la Provincia di Crotone l’importante conferenza stampa indetta ed organizzata dall’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”, moderata da Giuseppe Pipita, direttore de “Il Crotonese” a cui erano presenti l’Ing. Antonio Bevilacqua del Comitato “Crotone Nuova S.S.106”, l’On. Consigliere Regionale Flora Sculco, l’On. Deputata Enza Bruno Bossio e l’On. Europarlamentare Pina Picierno.

Proprio l’On. Pina Picierno, nello scorso mese di novembre, ha consentito all’Associazione calabrese di raggiungere Bruxelles e di colloquiare con Matthew Baldwin, responsabile della mobilità dell’Unione europea, a cui sono state consegnate diverse domande al fine di comprendere se è possibile cofinanziare l’ammodernamento della S.S.106 con fondi UE considerato che proprio la strada Statale 106 (nel solo tratto cosentino, crotonese e catanzarese fino a Catanzaro Lido), risulta inclusa nella rete TEN-T Comprehensive dei trasporti europei.

Le risposte corpose, articolate e complete, sono pervenute all’Associazione lo scorso 23 marzo e solo sabato 13 aprile sono state presentate nelle suddetta conferenza stampa. In pratica è emerso che sono in fase di negoziazione i nuovi bandi per diversi miliardi di euro; la S.S.106 può essere cofinanziata con fondi UE; può fare domanda ai fondi solo il Governo mentre il progetto deve essere predisposto dall’Anas Gruppo FS Italiane.

La nuova programmazione ha già previsto che i fondi saranno destinati a quei progetti che metteranno al primo posto la sicurezza degli automobilisti. Inoltre, è stato fornito all’Associazione un documento che consente di capire quali sono i criteri che la Commissione Europea valuta in modo positivo e che sono determinanti per l’assegnazione dei fondi: in pratica oltre all’obiettivo della sicurezza c’è anche l’ottimizzazione dei costi (non si possono fare opere costose ma si deve cercare di contenere la spesa), e poi, soprattutto, l’intermodalità (bisogna realizzare strade che siano connesse con stazioni, porti ed aeroporti). Naturalmente, più il progetto presentato rispetta i requisiti richiesti, più questo è cofinanziabile.

«Noi tutti – ha dichiarato il Presidente dell’Associazione Fabio Pugliese – ci stiamo battendo per la realizzazione della Variante al Megalotto 6 della S.S.106. Siamo tutti d’accordo ma c’è solo un problema: non ci sono i soldi. Sulla Variante non c’è, ad oggi, neanche un euro. Per questo motivo – continua Pugliese – la nostra Associazione da mesi ha deciso di lavorare per capire se la S.S.106 può essere cofinanziata con fondi UE e solo da poco abbiamo finalmente capito che è possibile ma, soprattutto, abbiamo compreso come si può fare. Nei prossimi mesi – va avanti il Presidente – usciranno i nuovi bandi e noi faremo fronte comune con gli amici del Comitato “Crotone Nuova S.S.106” per fare in modo che sia presentato un progetto per l’ammodernamento della S.S.106 da Crotone a Catanzaro: una parte cofinanziata dall’UE e l’altra dall’attuale Governo che finalmente ci farà capire se nei fatti è con noi oppure no. Voglio ringraziare – conclude il Presidente Pugliese – l’On. Pina Picierno per il grande aiuto che ci ha dato. L’On. Pina Picierno non solo si è sinceramente legata alla nostra causa ed all’Associazione ma rappresenta senza alcun dubbio l’unica ed autentica europarlamentare che ha la Calabria: perché nei fatti ha dimostrato di riuscire a poter fare qualcosa di utile. Altri, invece, non hanno neanche risposto alle nostre chiamate!!!»
Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” – 15 Aprile 2019

Nessun commento:

Posta un commento