Il Presidente dell’Associazione nei giorni scorsi ha
visitato i tanti cantieri tra Crotone e Catanzaro
PUGLIESE: «LA S.S.106 È UN CANTIERE A CIELO APERTO»
PUGLIESE: «TANTI IMPORTANTI INTERVENTI DI MESSA IN
SICUREZZA CHE RENDERANNO CERTAMENTE PIÙ SICURA LA FAMIGERATA “STRADA DELLA
MORTE”»
Un
sopralluogo durato circa due settimane quello del Presidente dell’Associazione
“Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” che, nei
giorni scorsi, ha avuto modo di seguire molti degli interventi in fase di
realizzazione nel tratto di strada Statale 106 tra Crotone e Catanzaro.
Si
tratta di interventi di messa in sicurezza: realizzazione di nuove rotatorie,
interventi sulla pavimentazione stradale, ecc. Tutti interventi da anni richiesti dall’Associazione ed oggi
finalmente ottenuti anche grazie alla straordinaria capacità di ascolto
dell’Anas Gruppo FS Italiane che, mai come oggi, è impegnata sulla
famigerata e tristemente nota “strada della morte” per realizzare, appunto,
interventi che possano rendere più sicura la strada.
«Questi
interventi, inoltre, sono solo una parte. L’altra, già realizzata e conclusa,
ha visto diversi e svariati interventi in provincia di Reggio Calabria nello
scorso anno ma, anche, in provincia di Cosenza e nella parte alta della
provincia di Crotone. Mentre altri
interventi sono programmati nelle prossime settimane».
«Lo
straordinario ed inedito movimento – dichiara Fabio Pugliese, presidente
dell’Associazione – che abbiamo visto, che stiamo vedendo e che continueremo a
vedere sulla S.S.106 nelle prossime settimane mi consente di dire che mai come oggi il Compartimento dell’Anas
Gruppo FS Italiane della Calabria ha svolto, nella sua storia, una attività
simile sulla “strada della morte”: sembra fantascienza mentre, invece, è la
realtà. E non solo non è finita qui perchè il bello deve ancora venire».
«Sono
molto felice – continua Pugliese – innanzitutto perché viene premiato l’impegno
e lo stimolo dell’Associazione che in questi anni ha segnalato diverse criticità
che rappresentavano pericoli oggettivi su una
strada che oggi, proprio con questi interventi, diventa più sicura ma,
in particolare, sono contento perché questa
intensa attività premia l’Anas, i suoi tecnici e, voglio dirlo con forza, il
Capo Area Ing. Ferrara e, soprattutto, il Capo Compartimentale Ing. Moladori
insieme all’intero Compartimento».
«Questi interventi – va avanti il
Presidente – sono inoltre da apprezzare anche per la tempistica: a ridosso e
non durante la stagione estiva per non creare disagi in un momento in
cui si sarebbero creati non pochi disagi ai tanti turisti ed anche agli
abitanti del luogo. Ovviamente – continua Pugliese – non possiamo immaginare che d’Estate si fermi tutto però è
da apprezzare la tempista dei lavori che evidenzia una sensibilità diversa mai
avuta in passato e che – ne sono convinto – sarà ancora più forte per Aranceto
e Zolfara, ovvero le uniche due rotatorie sulle quali non si può lavorare nella
stagione estiva».
«L’Associazione
– conclude Pugliese – resta sempre convinta che questi interventi fortemente
voluti ed apprezzati non siano certamente la soluzione al problema ma, visti i
tempi necessari per l’ammodernamento della S.S.106 in Calabria, lasciatemi dire
che questi interventi diventano provvidenziali: perché per una Nuova S.S.106 ci vorranno anni e nel frattempo non si può
assolutamente pensare di lasciare tutto così. Occorrono interventi come questi
che rendono più sicura la strada e che rivestono proprio per questo una
importanza fondamentale».
Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” – 11 Aprile 2019
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