Pages - Menu

mercoledì 27 maggio 2020

Megalotto 3: Pugliese a Russo e Malomo consiglia di bruciare le tessere del Partito Democratico



Il Presidente dell’Associazione condivide le osservazioni dei consiglieri del Comune di Cassano
MEGALOTTO 3: PUGLIESE A RUSSO E MALOMO CONSIGLIA DI BRUCIARE LE TESSERE DEL PARTITO DEMOCRATICO
PUGLIESE: «LA CLASSE DIRIGENTE DEL PARTITO DEMOCRATICO CALABRESE NON HA GESTITO I PROCESSI LEGATI ALL’OPERA ED È RESPONSABILE DI CIÒ CHE È ACCADUTO E DI QUANTO ACCADRÀ. COMUNITÀ DI CASSANO ALL’IONIO TRADITA»


ß COMUNICATO STAMPA à


«Ho letto e condiviso con grande tristezza le considerazioni dei giovani consiglieri del comune di Cassano All’Ionio Sara Russo e Luigi Malomo» – dichiara Fabio Pugliese, Presidente dell’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”.

«Condivido le loro osservazioni – continua il Presidente – perché le loro rivendicazioni non sono campate in aria ma nascono, invece, da impegni precisi peraltro sottoscritti nelle conferenze dei servizi del 2014 ed anche da precise garanzie assunte negli anni dal Governo e dall’Anas ed oggi, inspiegabilmente, rinnegate».

«Eppure – dichiara Pugliese – non si può certamente accettare che un processo così importante sia gestito così male, oppure, molto più probabilmente, non sia stato gestito per niente da chi avrebbe dovuto farlo ed, invece, era evidentemente impegnato in altre faccende distanti anni luce dagli interessi dei cittadini del territorio».

«Quanto di grave è accaduto alla comunità di Cassano All’Ionio – va avanti il Presidente – ha delle chiare ed evidenti responsabilità politiche certamente ascrivibili al Ministro delle Infrastrutture Paola De Micheli ed all’intera classe politica dirigente del Partito Democratico calabrese: loro avevano il diritto di seguire attentamente un processo così importante e complesso ed, invece, hanno abdicato con le conseguenze a cui purtroppo assistiamo e che, nostro malgrado, non saranno le uniche…».

«Per questa ragione – conclude Fabio Pugliese – ai consiglieri Russo e Malomo suggerisco di evitare inutili mobilitazioni: abbiano il coraggio di spiegare ai cittadini cassanesi ciò che è accaduto, di dire loro a chi appartengono le responsabilità precise di questo disastro ed, infine, organizzino una bella giornata al bivio di Stombi nell’ambito del quale ognuno possa bruciare la tessera del PD quale utile strumento di risposta nei confronti di chi doveva rappresentare il territorio ed, invece, lo ha clamorosamente tradito».


Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” – 28 Maggio 2020

Nessun commento:

Posta un commento