L’Associazione “Basta Vittime
Sulla Strada Statale 106” accoglie con grande soddisfazione l’approvazione dell’Ordine del giorno
presentato ieri in Consiglio Regionale e sottoscritto da tutti i
Capigruppo che chiedono al Governo di avviare immediatamente i lavori del 3°
Megalotto della Nuova S.S.106 che collegherà Sibari a Roseto.
È stato approvato, quindi, all’unanimità
un ordine del giorno “sulla
cantierizzazione dei lavori sulla S.S. 106” che impegna il Consiglio
Regionale, di richiedere l’avvio
urgente dei lavori relativi ad una grande opera per la quale le
procedure necessarie all’avvio dei lavori sono state ormai definite da mesi;
che prevede l’impiego immediato di un miliardo di euro; che garantirà notevoli
risvolti positivi in termini occupazionali e la possibilità d’avviare un
processo capace d’intervenire sul sistema infrastrutturale della Calabria che
presenta incredibili ritardi e lacune; che contribuirà a frenare l’ondata di
emigrazione e di perdita di comunità nella nostra regione.
L’Ordine del Giorno ha visto l’intervento
dell’On. Arruzzolo Giovanni (Nuovo Centro Destra) e dell’On. Giuseppe
Giudiceandrea ed è stato approvato
con il voto unanime della Maggioranza e della Opposizione. Ieri è stata
scritta una bella pagina di buona politica in Calabria che ha visto l’unità nell'approvazione
di una opera infrastrutturale di
importanza strategica per la nostra regione, per la nostra vita, per il nostro
futuro. La politica, quindi, è anche bella quando pone al centro del
mondo i problemi dei cittadini e trova l'unità sui problemi di tutti.
L’Associazione, infine, intende
EVIDENZIARE con forza e determinazione che l’avvio dei lavori per la Nuova S.S.106 nell’alto
jonio non solo avrà un “enorme importanza per il forte impatto economico”, per
l’occupazione per e le “relazioni, sotto il profilo delle comunicazioni con
altre realtà del Paese” ma soprattutto le avrà sulle vittime, i feriti ed i sinistri che sulla STRADA PIÙ PERICOLOSA
D’ITALIA si registrano ogni anno.
I lavori per la Nuova S.S.106 nell’alto
jonio debbono iniziare soprattutto per ridurre
il numero tragico e spaventoso di vittime e feriti della “strada della morte”;
per onorare la memoria della vittime e delle loro Famiglie e per dire
alla Calabria ed ai calabresi che lo Stato e le Istituzioni finalmente
intendono scrivere la parola “fine” sulla più grande Strage di Stato della
storia della Repubblica italiana!
Nessun commento:
Posta un commento