Viaggio a Crotone dove esiste un centro deputato alla
raccolta dei dati sugli incidenti in Calabria
PUGLIESE VISITA IL CENTRO REGIONALE PER LA RACCOLTA DEI DATI SUGLI
INCIDENTI STRADALI
PUGLIESE: «FONDAMENTALE CONOSCERE I DATI PER POTER
AFFRONTARE E RISOLVERE AL MEGLIO IL FENOMENO DELL’INCIDENTALITÀ E DELLA
MORTALITÀ STRADALE»
Nei
giorni scorsi il Presidente dell’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada
Statale 106” ha fatto visita al C.R.I.S.C. (Centro regionale per la raccolta
dei dati sugli incidenti stradali in Calabria), istituito con Convenzione n. 78 del 14 maggio 2013 e
che ha sede a Crotone. Il servizio si rivolge alle Forze dell’Ordine (Polizia
Municipale, Polizia Stradale, Polizia Provinciale, Carabinieri), ed ai Centri
di monitoraggio regionali e provinciali.
L’Associazione ha chiesto ed ottenuto di poter
visitare il centro anche per comprendere come viene acquisito il dato integrato
(quindi complessivo), sull’incidentalità e la mortalità stradale in Calabria
per merito di un Ente, il CRISC appunto, che è una sorta di agenzia regionale
sulla sicurezza stradale «che – ha dichiarato Fabio Pugliese – nella nostra
regione è molto importante perché ci
consente di analizzare con i numeri il fenomeno dell’incidentalità e della
mortalità stradale per poterlo affrontare e risolvere nel miglior modo
possibile».
Guidato dal Responsabile del centro, il Dott. Fabio
Bruno Pisciuneri, il presidente dell’Associazione Fabio Pugliese ha appreso il
numero degli incidenti stradali dal 2001 al 2014 nella regione Calabria, la
georeferenzzazione degli incidenti stradali dal 2007 al 2014 nella regione
Calabria, l'individuazione dei punti
critici sulla rete stradale, gli incidenti stradali con lesioni rilevati
nell’anno 2015 e nel 2016 sulla S.S.106 in Calabria.
«Il CRISC – ha affermato Pugliese – è uno strumento
fondamentale ed imprescindibile per le Istituzioni ad ogni livello ma anche per
chi come noi si occupa di individuare i punti critici sulla S.S.106 chiedendone
subito l’immediata messa in sicurezza. Spesso siamo chiamati come Associazione
a far parte di tavoli istituzionali in prefettura dove ritengo sia impossibile determinare scelte che
mirano a salvare delle vite umane senza avere un dato chiaro ed attendibile
sulla mortalità ed incidentalità stradale».
«Esprimo
i miei complimenti – conclude Pugliese – alla Regione Calabria ed all'Assessore Musmanno che ha creduto
fortemente in questo strumento ed agli operatori che con grande abnegazione e
passione operano nel CRISC con la
speranza che tra questa struttura ed il Centro Analisi e Ricerca
dell’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” guidato dall’Ing.
Ortensia Tucci possa nascere in futuro uno scambio ed una collaborazione
fruttuosa per l’interesse generale».
Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”- 15 Ottobre 2016
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