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domenica 4 febbraio 2018

Nicola da Mantova in bici sulla S.S.106 fino a Reggio Calabria




Il 27enne di Comessaggio da ieri in Calabria per il suo tuor in bicicletta nel Belpaese
NICOLA DA MANTOVA IN BICI SULLA S.S.106 FINO A REGGIO CALABRIA
NICOLA BUSI: «COSTA IONICA CALABRESE MERAVIGLIOSA ED ACCOGLIENTE MA DIFFICILMENTE RAGGIUNGIBILE. QUESTO È DAVVERO UN PECCATO»


Nicola Busi, 27 anni di Comessaggio in provincia di Mantova, sabato 20 gennaio è salito in sella alla sua bicicletta ed è partito per un tour che lo porterà in giro per il Belpaese per due mesi. Quasi 3.200 chilometri. Prima il litorale adriatico, poi in Puglia quello jonico e l’arrivo a Reggio Calabria. Il ritorno attraversando il versante tirrenico.

Ieri Nicola è arrivato in Calabria a Schiavonea di Corigliano Calabro da dove è partito questa mattina per raggiungere Crotone. Domani arriverà a Soverato dopo 1.600 chilometri circa (in pratica a metà percorso).

Poche ore fa sulla S.S.106 a Calopezzati (CS), è stato accolto da Fabio Pugliese, presidente dell’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” per fare colazione insieme e scambiare quattro chiacchiere.

«Avevo una grande curiosità – afferma Nicola – di conoscere la costa jonica calabrese. Devo dire che fin qui l'ho trovata davvero meravigliosa. Uliveti, agrumeti, mare, sole, un posto meraviglioso ed accogliente. Però se dovessi ritornare in macchina non lo farei. È un posto difficilmente raggiungibile. In alcuni tratti questa Statale sembra una stradina di paese. Questo è davvero un peccato».

«Oggi – continua Nicola – raggiungerò Crotone e sicuramente domani partirò da lì per arrivare a Soverato. Poi deciderò cosa fare anche se ho già una mezza idea: fare una tappa fina o Bovalino e poi da lì partire per Reggio Calabria».

«La Calabria è un posto stupendo – conclude Nicola – con un clima invidiabile ed è questo quello che posso dire fino ad oggi. Son sicuro che nei prossimi potrò dire anche di più conoscendo meglio questa regione. Per adesso non vedo l’ora di visitare Crotone».

L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” attraverso il presidente Fabio Pugliese ha salutato Nicola a cui ha augurato un buon viaggio in Calabria sulla S.S.106 e raccomandandogli di fare attenzione tra le mille insidie della famigerata e tristemente nota “strada della morte”.


Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” – 4 febbraio 2018



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