Il Presidente dell’ODV “Basta Vittime
Sulla Strada Statale 106” scrive a tutti i parlamentari calabresi
CALIGIURI:
«CARI PARLAMENTARI CALABRESI UNITEVI PER FAR FINANZIARE L’AMMODERNAMENTO DELLA S.S.106»
IL PRESIDENTE CHIEDE AI PARLAMENTARI UNA
BATTAGLIA POLITICA UNITARIA AL FINE DI OTTENERE I FONDI PER ALL’AMMODERNAMENTO
DELLA STATALE 106 IN CALABRIA
ß COMUNICATO
STAMPA à
Il Presidente dell’Organizzazione di Volontariato “Basta
Vittime Sulla Strada Statale 106” Leonardo Caligiuri nella giornata di ieri ha
inoltrato una lettera a tutti i parlamentari calabresi. Il tema della missiva è
il testo del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza “#Next Generation Italia”
approvato dal Consiglio dei Ministri.
«Nel piano di investimenti previsto per le
infrastrutture sulla strada Statale 106 non c’è nemmeno un centesimo di euro»,
ha scritto il Presidente Caligiuri. Una scelta che – continua – «è successiva
all’incomprensibile scelta del Governo di commissariare il progetto di
ammodernamento della strada Statale 106 tra Sibari e Roseto Capo Spulico dopo
averla inaugurata il 19 maggio scorso».
Il Presidente dell’Organizzazione di Volontariato
dopo aver evidenziato che queste scelte determinano nei cittadini «una
forte e reale delusione ed un forte allontanamento dalla Politica e dalle
Istituzioni» ha raccontato ai parlamentari calabresi quanto tutto ciò è
frustrante per chi ha «perso un familiare sulla famigerata “strada della morte”
in Calabria» considerato che «si è persa la possibilità di intervenire
per affrontare e risolvere un problema che avrebbe certamente potuto evitare”
altre vittime».
Il Presidente Caligiuri ha poi fatto notare quanto
tali scelte determineranno un maggior spopolamento, soprattutto giovanile, sulla
costa jonica calabrese e quanto ciò sarà dannoso per le imprese e l’economia,
il turismo e lo sviluppo atteso che «gli effetti del covid-19 si vedranno
quando la pandemia sarà finita» e determineranno «le ragioni di un divario
destinato a crescere a dismisura non più tra Nord e Sud ma, questa volta, tra
la Calabria ed il resto del Mezzogiorno, dell’Italia e dell’Europa».
Il Presidente ha sostenuto che è inutile proporre «interpellanze
o interrogazioni parlamentari», oppure «manifestazioni di piazza» e «fantomatici
articoli sulle prime pagine dei giornali» ma propone «una forte risposta
politica». In pratica Caligiuri chiede «un patto trasversale per gli
interessi della Calabria» e propone una forte intesa politica trasversale a
tutti i parlamentari calabresi per dar vita ad «una azione politica sinergica»
capace di «riusciate a porre all’attenzione del Governo e delle forze di
minoranza la “Questione della Costa Jonica Calabrese».
Il Presidente di Basta Vittime Sulla Strada Statale
106 chiede lo sblocco immediato dei lavori per «l’ammodernamento della strada
Statale 106 da Sibari a Roseto Capo Spulico» ma chiede anche che sia finanziata
con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza “#Next Generation
Italia” la strada Statale 106 da Sibari fino a Reggio Calabria perché «occorre
una battaglia per finanziare un piano di ammodernamento complessivo della
Statale 106: non è possibile perdere questa occasione storica per porre fina
alla più grande ingiustizia e disuguaglianza di sempre».
Il Presidente Caligiuri conclude la sua missiva
specificando che «non si può più morire sulla strada Statale 106» ma dice anche
che «un intero territorio, sulla costa jonica calabrese, non può morire» per
questo rivolge un appello al «buon senso» dei parlamentari calabresi che «può e
deve prevalere sulle idee, sui vostri legittimi interessi politici, sulle
vostre ambizioni. Non tiratevi indietro.
Non lasciate indietro la Calabria. Non rinunciate a fare ciò che è giusto. E
soprattutto, fate presto!»
Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime
Sulla Strada Statale 106”- 21 gennaio 2021