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martedì 19 gennaio 2021

Dopo oltre due mesi e due esposti in due Procure riaperto il traffico sulla Nuova S.S.106 Variante B

Basta Vittime Sulla Strada Statale 106 esprime soddisfazione ed evidenzia il lassismo di Anas Spa

DOPO OLTRE DUE MESI E DUE ESPOSTI IN DUE PROCURE RIAPERTO IL TRAFFICO SULLA NUOVA S.S.106 VARIANTE B

L’ANAS COMUNICA IL RIPRISTINO DELLA VIABILITÀ INTERROTTA PER OLTRE DUE MESI ED ISTITUISCE IL DOPPIO SENSO DI CIRCOLAZIONE FINO AL 5 MARZO

 

 

ß COMUNICATO STAMPA à

 

L’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” esprime grande soddisfazione per il ripristino della viabilità sulla strada Statale 106 Variante B “Jonica” il cui transito è stato interdetto per oltre due mesi in direzione RC a causa dei lavori di manutenzione in corrispondenza della galleria Giulia.

 

Basta Vittime Sulla Strada Statale 106 ricorda che nella scorsa settimana è stata addirittura costretta a presentare due esposti in autotutela presso la Procura della Repubblica di Reggio Calabria e contestualmente presso la Procura della Repubblica di Roma rispettivamente nei confronti della Strutta Territoriale di Anas Calabria e della Direzione Generale di Anas Spa al fine di sollecitare le autorità e gli Enti preposti ad una risoluzione immediata di un problema che determinava gravi pericoli, disagi e criticità lungo la Statale 106 in direzione Catanzaro-Reggio Calabria nel traffico urbano di Roccella Jonica.

 

Resta viva l’incredulità della nostra Organizzazione di Volontariato per l’istituzione del doppio senso di circolazione su una carreggiata fino al 5 marzo prossimo nonostante. Una scelta operata dalla stessa Anas Spa che aveva garantito la riapertura al traffico per lo scorso 12 dicembre. Ad ogni modo siamo ben contenti che finalmente sia stato risolto un problema che iniziava a creare non pochi pericoli all’incolumità dei cittadini automobilisti.

 

Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”- 19 gennaio 2021


1 commento:

  1. Mi sembra di capire che dei fondi del RECOVERY neanche 1 Euro andrà speso per la S.S.106 della morte. Noto che diverse personalità della politica ringraziano il Presidente Pugliese ( con l'occasione vorrei ringraziarlo personalmente per il suo lungo impegno. Spero che le sue motivazioni non scaturiscano dal senso di frustrazione ed impotenza che ha dovuto assaporare in tutti questi anni di lotta) per l'impegno con cui ha perorato la causa sui problemi esistenti su questa importante (PER NOI) arteria stradale. Mi chiedo : cosa hanno fatto , è cosa contano di fare i nostri rappresentanti in Parlamento?

    Con rammarico mi chiedo se non appartengono a quella lunga fila di nostri rappresentanti che nei decenni hanno scaldato i banchi di Montecitorio e Palazzo Madama. Bella la foto sulle dimostrazioni lungo la 106, mi domando se tutte le dimostrazioni "DEMOCRATICHE" potranno mai dare qualche risultato positivo, a volte ho l'impressione che tutti quelli che hanno a cuore le sorti di questa strada e che si battono per essa, non abbiano le sensazione di essere dei Don Chisciotte che si battono contro i mulini a vento. Comunque sulle responsabilità dell' A.N.A.S è meglio stendere un velo pietoso.

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