Il Pre-CIPE di ieri restituisce l’ennesima
prova dell’amara realtà: addio alla Nuova S.S.106
QUESTO È, NEI FATTI, LO STATO ITALIANO
ASSASSINO CHE UCCIDE I CALABRESI SULLA S.S.106
GOVERNO ED OPPOSIZIONE CHIARAMENTE UNITE IN UN DISEGNO DI INDEBOLIMENTO
DELLA CALABRIA: NON SARÀ REALIZZATA LA NUOVA
S.S.106 NELL’ALTO IONIO. LA CALABRIA PERDE UN’OPERA
IMPORTANTISSIMA
L’Associazione “Basta Vittime
Sulla Strada Statale 106” rende noto che ieri, 3 novembre 2015
alle ore 15.00, ha avuto luogo la riunione preparatoria del CIPE presso la sede
in Roma a via della Mercede, 9 nella sala 32. Evidenziamo che neanche ieri era presente nell’ordine
del giorno l’ammodernamento del 3° Megalotto della S.S.106 tra Sibari e Roseto
Capo Spulico.
Tutto ciò permette alla Nostra
Associazione di sottolineare il totale ed assoluto disinteresse del
Governo Renzi nei confronti della Calabria: nei fatti il Pre-CIPE di
oggi anticipa il CIPE che si avrà a Roma nella prossima settimana dopo oltre tre
mesi dall’ultimo (6 agosto 2015), nel merito del quale furono approvate solo e soltanto tutte le
infrastrutture del Nord.
Ribadiamo che l’opera non sarà
più realizzata anche grazie all’opera della disinformazione diffusa ad
arte da parte di chi è fortemente interessato a far saltare per aria il
progetto: associazioni pseudo culturali, gruppi di potere, pseudo
comitati cittadini costituiti da turisti di Ferrara che hanno utilizzato
argomenti fuorvianti (ad esempio il raddoppio dell’esistente), per sostenere
che il progetto attuale della Nuova S.S.106 non andava bene.
Costoro sono, insieme allo Stato, gli assassini morali delle vittime
della S.S.106 in Calabria insieme alla euro parlamentare Ferrare del
Movimento 5 Stelle che, insieme all’On. Cioffi, non essendo politicamente
capace di ottenere nulla di buono per la nostra regione nei rispettivi ambiti
(parlamento nazionale ed europeo), sposano anch’essi l’idea che l’opera debba
essere realizzata a partire dal raddoppio della corsia esistente.
Questi personaggi che l’Associazione
definisce a buona ragione politicamente
ignoranti ed incapaci buoni ad ottenere il nulla non considerano due aspetti. Il primo: non
ci sarà nessuna prospettiva per la
S.S.106 nell’alto jonio atteso che è ormai chiara ed evidente la volontà politica
del Governo di non investire più sulla realizzazione del 3° Megalotto della
S.S.106 nell’alto jonio anche grazie al loro pessimo operato di
psuedo-opposzione.
Il secondo ed anche il più
importante: la S.S.106
nella locride è stata letteralmente spazzata via dalle fiumare. Tuttavia, è
stata spazzata via la vecchia S.S.106! Perché l’unico tratto ammodernato di
S.S.106 tra Roccella e Locri realizzato
in collina (esattamente come sarebbe dovuta essere realizzata la
Nuova S.S.106 nell’alto jonio), non ha
subito il minimo danno e non ha provocato alcun disagio alla viabilità.
L’Associazione “Basta Vittime
Sulla Strada Statale 106” non esiterà a partecipare, aderendo, a qualsiasi
forma di mobilitazione, di protesta e di disobbedienza civile verrà intrapresa
nell’alto jonio dai sindaci, dalle forze sociali o da chiunque ed invita i cittadini alla massima adesione
e partecipazione alla protesta contro lo Stato, il Governo e la pseudo-opposizione
assassina che uccidono i calabresi sulla S.S.106 rafforzando la propria
posizione attraverso la
Campagna “NO S.S.106 – NO VOTO”: noi non votiamo più nessuno!
4 Novembre 2015
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