Tra i partecipanti S.E. Mons. Francesco Savino ed il
Sindaco di Cassano All’Ionio Gianni Papasso
FIACCOLATA IN MEMORIA DI RAFFAELE SBARRA
E DI TUTTE LE VITTIME DELLA S.S.106
PER IL QUINTO ANNO CONSECUTIVO HA AVUTO LUOGO LA FIACCOLATA CHE DA
BRUSCATE GRANDE È GIUNTA FINO IN SPIAGGIA PER RICORDARE UNA GIOVANE
VITTIMA DELL’INCOSCIENZA DI CHI GUIDA SENZA RISPETTARE LE REGOLE.
Il 17 agosto del 2012 sulla S.S.106
nei pressi di Roseto Capo Spulico Raffaele Sbarra, di 21 anni, ha perso la vita
in un incidente stradale. Il ragazzo viaggiava a bordo della sua moto, una 125,
quando si è scontrato frontalmente con una auto guidata da un uomo risultato
positivo all’alcol test e già condannato in sede penale ad una pena di due anni
(purtroppo non è stato giudicato con l’attuale legge sull’omicidio stradale
altrimenti la pena sarebbe stata certamente più giusta).
Ogni anno, da
quel tragico 17 agosto, la famiglia Sbarra insieme agli amici di Raffaele hanno
voluto realizzare una fiaccolata che da Bruscate Grade di Sibari fraz. di
Cassano All’Ionio, contrada dove viveva la giovane vittima, è diretta verso il
mare dove Raffaele faceva il bagnino. Quest’anno, il quinto, alla fiaccolata
hanno partecipato S.E. Mons. Francesco Savino, il Sindaco di Cassano All’Ionio
Gianni Papasso ed il Presidente dell’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada
Statale 106” Fabio Pugliese.
Come ogni
anno, inoltre, anche quest’anno, dopo la messa in ricordo di Raffaele, ha avuto
luogo il quinto memorial Raffaele Sbarra, una torneo di calcetto senza
vincitori e ne vinti, partecipato da molti ragazzi nonché amici di Raffaele,
accompagnati come sempre da un pubblico altrettanto numeroso.
Molto
commovente e suggestiva la fiaccolata che quest’anno, oltre a Raffaele ha
voluto ricordare tutte le vittime della S.S.106. Lungo il percorso molti
turisti (e non solo), presenti nei villaggi turistici che si attraversano da
Bruscate Grande fino al mare, sono usciti per strada per rendere omaggio al
corteo, salutare i familiari di Raffaele e ricordare tra le lacrime e tanta
commozione un ragazzo che ha lasciato un ricordo indelebile in tutti coloro i
quali lo hanno conosciuto.
La fiaccolata
è terminata, come ogni anno, sulla spiaggia, di fronte ad un mare che Raffaele
amava tanto. Qui S.E. Mons. Francesco Savino, Vescovo della Diocesi di Cassano
All’Ionio, ha preso la parola ed ha pronunciato un discorso molto commovente e
toccante che ha fatto breccia nei cuori dei molti presenti.
S.E. Mons.
Savino, ha messo in risalto ”l’importanza del ricordo di chi non c’è più”, ha
invitato i giovani “a dare grande importanza alla propria vita ed a quella
degli altri”, ha sottolineato la necessità di “rispettare le regole quando si è
sulla strada”, ha sottolineato la necessità di dover pretendere “strade più
sicure” e si è detto al fianco di chi – come l’Associazione – si batte per
creare condizioni di maggiore sicurezza sulla famigerata “strada della morte”.
Infine, ha rivolto un pensiero e la sua vicinanza alla famiglia di Raffaele.
Raffaele
Sbarra ci ha lasciati ma senza mai andare via. Lo dimostrano le tante persone
che lo hanno conosciuto ed amato e che alla fiaccolata, come cinque anni fa è
come ogni anno il 17 agosto, piangono ricordando la sua assenza fisica. Ma solo
quella! Perché Raffaele è con noi su quella spiaggia di Bruscate Grande a
Sibari, sotto un tetto di stelle e di palloncini che volano in alto, nel rumore
delle onde del mare e nell'amore infinito dei suoi fratelli, della mamma
Loredana e di suo padre Antonio che con la mano accarezza la sua maglietta nera
sul petto proprio dove è stampato il volto di Raffaele.... "Nessuno muore
sulla terra finché vive nel cuore di chi resta"....
Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”- 19 Agosto 2017
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