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martedì 30 marzo 2021

Il Presidente Caligiuri si rivolge ai giovani: «Quello che è accaduto ad Andrea può succedere anche a noi»


L’appello ai giovai del Presidente dell’O.D.V. “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”

IL PRESIDENTE CALIGIURI SI RIVOLGE AI GIOVANI: «QUELLO CHE È ACCADUTO AD ANDREA PUÒ SUCCEDERE ANCHE A NOI»

LE PAROLE CHE CALIGIURI RIVOLGE AI GIOVANI CALABRESI: «NON GUIDATE SE AVETE BEVUTO ED ANDATE PIANO. NON ROVINATE LA VOSTRA VITA E QUELLA DEGLI ALTRI».

 

 

Nei giorni scorsi, la Corte di Cassazione, ha confermato la condanna definitiva per Andrea Cossari, il trentenne di Badolato che alla guida della sua auto in stato di ebbrezza ha causato l’incidente autonomo nel quale il 21 agosto del 2016 morirono i suoi amici Lorena Lopilato e Francesca Bressi, entrambe di 24 anni, Vittoria Lopilato di 23 anni e Pasquale Papaleo di 25 anni.

«La giustizia – dichiara Leonardo Caligiuri, presidente dell’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106 – attraverso una condanna definitiva attesta che se la guida di Andrea non fosse stata alterata dall’alcol e dalla velocità questa tragedia, che purtroppo ricordiamo e ci ha scossi tutti, non sarebbe mai accaduta».

«La tragedia – continua il Presidente Caligiuri – non è solo quella delle Famiglie Lopilato, Bressi e Papaleo ma è anche quella di Andrea che, indipendentemente dalla condanna, dovrà trascorrere una vita intera con il ricordo di quell’incidente nel quale morirono i suoi quattro giovani amici e delle sue responsabilità ormai cristallizzate in una sentenza definitiva».

«Anche a nome dell’O.D.V. che ho l’onore e l’onere di Presiedere – afferma Caligiuri – voglio esprimere solidarietà e vicinanza ideale a tutte le famiglie coinvolte perché sono convinto che in quel tragico incidente, purtroppo, tutti hanno perso per sempre qualcosa di importante che mai nessuno potrà ridargli indietro».

«Allo stesso modo – conclude il Presidente – ritengo doveroso rivolgere un appello a tutti i giovani e meno giovani che percorrono la famigerata e tristemente nota “strada della morte”: non guidate se avete bevuto e rispettate sempre i limiti di velocità perché, altrimenti, rischiate di rovinare per sempre la vostra vita e quella degli altri!».

L’O.D.V. “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” ricorda che lo scorso 23 marzo è iniziata la Campagna di educazione alla Sicurezza Stradale “GuidiAMO Bene” che consiste nella pubblicazione di tanti contenuti, ogni settimana e fino alla fine del 2021, sul noto gruppo Facebook “Basta Vittime Sulla S.S.106” (oltre 79.600 iscritti), e sulla pagina Facebook ufficiale dell’O.D.V. e sul profilo Instagram, con l’intento, appunto, di riuscire a sensibilizzare tutti sul rispetto del codice della strada, una Campagna pensata per tutte le fasce d’età.

 

Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” - 30 marzo 2021

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