L’intervento è solo uno dei tanti avvenuto a seguito
della “passerella” di dicembre 2016 e gennaio 2017
DOPO OLTRE 15 ANNI APERTO E ILLUMINATO LO
SVINCOLO
SVINCOLO ENEL DI ROSSANO RIAPERTO ED ILLUMINATO,
ROTATORIE DI CONTRADA OLIVETO LONGO – SEGGIO, INSTALLAZIONE DI NUOVI GUARD RAIL
A NORMA E RIFACIMENTO MANTO STRADALE FINALMENTE FATTI SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI
Il Direttivo dell’Associazione “Basta
Vittime Sulla Strada Statale 106”
intende esprimere vivo apprezzamento per l’illuminazione dello svincolo Enel di
Rossano che da ieri è stato
attivato e che ora, nelle ore notturne, mediante dei fari a Led, è visibile e
sicuro quanto lo è di giorno. Si tratta – è bene ricordarlo – di uno svincolo
molto importante che è rimasto chiuso per oltre 15 anni e che è stato aperto
solo ad ottobre del 2017 e che da ieri è anche illuminato a giorno.
Questo
intervento non è isolato: bisogna ricordare, infatti, che a seguito del
sopralluogo effettuato dall’Assessore Regionale ai Trasporti Roberto Musmanno
insieme al Presidente dell’Associazione Fabio pugliese il 28 dicembre 2017 e
del secondo sopralluogo effettuato il 15 gennaio 2017 anche alla presenza del
Capo Area di Anas Spa per la Calabria Ing.
Giuseppe Ferrara, sono diversi i
risultati ottenuti a seguito di quella che da qualche sprovveduto fu definita
la “solita passerella”.
Oltre
lo svincolo Enel di Rossano occorre evidenziare, tra gli altri, la sistemazione delle due rotatorie di
Contrada Seggio – Oliveto Longo con il posizionamento di 300 metri di new jersey;
l’installazione di nuovi guard rail a
norma per diversi chilometri di strada dove prima non erano presenti;
il rifacimento del manto stradale in
alcuni tratti di strada sia nei centri abitati che nelle aree extraurbane.
Tutti interventi che migliorano la sicurezza stradale sulla famigerata e
tristemente nota “strada della morte”.
L’Associazione
– dichiara il Presidente Fabio Pugliese – è molto soddisfatta di questi
interventi. Anche perché ci permettono di far capire ai tanti cittadini che da
tempo aspettavano queste piccole cose, quanto fosse necessario dare delle
risposte in termini di sicurezza con interventi che apparentemente sembrano
poco impegnativi ma che, nella complessità della realtà calabrese,
rappresentano dei veri e propri traguardi. Finalmente
si risolvono i problemi con i fatti che sono sotto gli occhi di tutti.
Non
è un caso e non bisogna sottovalutare – continua Pugliese – che per aprire ed illuminare lo svincolo
Enel di Rossano abbiamo dovuto aspettare 18 anni. Per installare i nuovi guard
rail a norma tra Rossano e Crosia abbiamo dovuto aspettare oltre 40 anni
ed un lavoro prezioso e certosino lo abbiamo avuto sulle due rotatorie di
Contrada Oliveto Longo – Seggio che oggi rappresentano
non solo un modello di sicurezza stradale in un luogo dove sono avvenuti
diversi tragici incidenti ma sono anche realizzazioni di pregio e
dall’alto valore estetico.
L’Associazione ovviamente – conclude
Pugliese – non può sottrarsi dal ringraziare la Regione Calabria e l’Assessore
Musmanno in particolare, per la grande sensibilità e la preziosa capacità di
ascolto ma anche e, soprattutto l’Anas Spa che mai come oggi è attenta alle
segnalazioni dei cittadini e che con i loro più alti rappresentati, il Capo
Area Ing. Giuseppe Ferrara ed il Capo Compartimentale Ing. Marco Moladori, sono
al nostro fianco – si può dire chiaramente – per affrontare e dare risposte ai
tanti problemi irrisolti da decenni che sussistono sulla strada Statale 106 in Calabria.
Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” – 20 marzo 2018
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