La targa in argento realizzata dal giovane Maestro
Orafo Domenico Tordo per i 90 anni di Anas
PUGLIESE CONSEGNA UNA TARGA ED UN SOGNO AD
ARMANI
PUGLIESE: «I GIOVANI CALABRESI SOGNANO UNA MOBLITÀ
IN LINEA CON QUELLA EUROPEA ANCHE QUI IN CALABRIA. È IL NOSTRO SOGNO AVERE
INFRASTRUTTURE MODERNE NELLA NOSTRA TERRA. ARMANI RACCOLGA QUESTO SOGNO E AIUTI
I GIOVANI CALABRESI A COSTRUIRE UN FUTURO MIGLIORE PER LA CALABRIA»
È
stato presentato ieri a Reggio Calabria, nell’ambito di una bella e partecipata
iniziativa che ha avuto luogo al Teatro Comunale Cilea, il progetto di Anas -
Gruppo FS Italiane che avvia la valorizzazione
dei percorsi turistici e culturali lungo la strada Statale 106 Jonica: “La Via
della Magna Grecia”, organizzato dall’Azienda in occasione del 90
anniversario.
Tra
i tanti apprezzabili interventi l’Associazione evidenzia quello dell’Arcivescovo Metropolita di Reggio
Calabria - Bova S.E. Mons. Giuseppe Fiorini Morosini (che ringraziamo), il
quale ha chiesto grande attenzione ed investimenti sulla Statale 106 ionica,
insieme a quello dell’Amministratore Delegato di Anas – Gruppo FS Italiane
Giani Vittorio Armani che – proprio in tema di S.S.106 ha confermato che sulla
“strada della morte” sono già stati impegnati
2,2 miliardi di euro, «1,3
miliardi per la realizzazione di 38
km di nuova viabilita’ e 690 milioni per il piano di
riqualificazione di altri tratti calabresi. Inoltre, sono in corso ulteriori
interventi per 260 milioni».
«La
Ionica calabrese è sicuramente un’emergenza – ha concluso Armani – che ha
bisogno di una risposta concreta e diretta. Non solo megalotti sparsi, così,
solo per creare la prospettiva che prima o poi il problema sarà risolto. Non abbiamo 90 anni per risolvere il
problema della strada Ionica. Dobbiamo agire nell’ambito di un programma
credibile e completamente finanziato. La S.S.106 è una priorità».
Nell’ambito
dell’iniziativa c’è stata una sorpresa per l’Amministratore Delegato di Anas –
Gruppo FS Italiane. L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” prima del suo intervento ha donato ad Armani una targa in argento
realizzata a mano dal giovane Maestro Orafo Domenico Tordo: la lastra raffigura
il logo di Anas e dell’Associazione separati dall’icona che raffigura i 90 anni
dell’Azienda.
Nella
consegna il Presidente dell’Associazione Fabio Pugliese ha dichiarato: «questa
targa è un modo per dire grazie. Perché tra le tante bellezze della Magna
Grecia di cui si è parlato oggi c’è, nella storia di Anas, anche la bellezza
straordinario di Anas Calabria, che
ascolta la nostra Associazione, consentendoci di suggerire interventi che poi
vengono molto spesso recepiti e che diventano necessari per salvare la vita di
molte persone».
«In
questo bellissimo Teatro – ha continuato Pugliese – ci sono molti giovani, la
nostra Associazione li rappresenta tutti. Sono i giovani della costa jonica
calabrese, una costa legata da un tragico filo sottilissimo: nessuno di noi può dire di non aver
avuto un amico, un parente, un familiare,o tutte e tre insieme, tra le vittime
della S.S.106».
«Sono ragazzi che ambiscono ad un sogno
straordinario: quello di vedere realizzata nei prossimi 90 anni di Anas una
mobilità Europea qui in Calabria. È il nostro sogno avere infrastrutture
moderne nella nostra terra. Lei Dott. Armani, lo raccolga oggi e lo
faccia suo insieme a questa Targa, ci aiuti – ha concluso il Presidente - a
costruire un futuro migliore per questa nostra Calabria e per il Paese».
Un
lungo applauso ha accompagnato la fine dell’intervento del Presidente Fabio
Pugliese così come per gli altri relatori presenti ed intervenuti: Giuseppe Fiorini Morosini,
arcivescovo metropolita di Reggio Calabria – Bova, Giuseppe Falcomata’ sindaco della citta’ metropolitana di
Reggio Calabria, Nicola Irto
Presidente del Consiglio regionale Calabria, Maria Grazia Arena presidente del tribunale di Reggio
Calabria, Antonella Freno
responsabile del progetto ricerca e valorizzazione “La Via della Magna Grecia”,
Pasquale Catanoso rettore
dell’Universita’ degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, Francesca Moraci componente del
CdA del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane e professore ordinario di
urbanistica presso l’Universita’ Mediterranea di Reggio Calabria, Beniamino Quintieri presidente
di Sace, Lino Morgante
direttore editoriale e amministratore delegato di Gazzetta del Sud, Gianni Vittorio Armani
amministratore delegato Anas, Roberto
Musmanno assessore alle Infrastrutture della Regione Calabria.
Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” – 15 Maggio 2018
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