«Finalmente
i risultati dopo anni di lavoro e d’impegno». Esordisce così il Presidente dell’Associazione
“Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” Fabio Pugliese dopo aver letto i
dettagli relativi al Piano Pluriennale degli Investimenti di Anas Spa 2015-1019
sulla “strada della morte”. Si tratta di 2,2 miliardi di euro che nei prossimi
4 anni saranno avviati e contribuiranno a cambiare la S.S.106 rendendola più
moderna, più sicura e certamente più facilmente percorribile.
«Al
netto degli interventi programmati – afferma Pugliese – ho molto apprezzato
anche il fatto che l’Anas Spa ha anticipato gli interventi previsti per il
periodo successivo al Piano: nel 2020 prevedono di avviare l’appalto del
Megalotto 6 per un investimento di 1.000 milioni di euro), e nel 2021 prevedono
di avviare il Megalotto 11 per un importo di 440 milioni di euro)».
«Certo
– continua Pugliese – è anche vero che l’ipotesi d’intervento avanzata da Anas
Spa è quella di realizzare una sola carreggiata del tracciato previsto con
sezione di tipo C1 però credo che ciò rappresenti un buon inizio e soprattutto
l’avvio di un processo di ammodernamento complessivo che la Calabria sulla S.S.106 aspetta
dal ventennio fascista».
«Questo
risultato – dichiara il Presidente – è il risultato dell’impegno e del lavoro
di quella fetta maggioritaria di popolo calabrese che ha sempre creduto che
bisognava fare qualcosa che era possibile fare e che noi, tutti insieme,
abbiamo fatto nonostante le straordinarie resistenze che abbiamo incontrato. Perché
se è vero che i cambiamenti in Italia non sono facili è altrettanto vero che in
Calabria sono ancora meno facili».
«Lavoreremo
– conclude Pugliese – per ottenere di più e meglio ma soprattutto vigileremo
affinchè questi lavori – che ormai saranno certamente ed indiscutibilmente avviati
– saranno realizzati bene: li controlleremo con gli occhi aperti ed un telefono
in mano pronto per telefonare l’Autorità Nazionale Anticorruzione. Troppe vite
sono state spazzate via su una strada che ora deve diventare la “Strada della
Vita” ma anche della bellezza, del rispetto della legge e dell’esecuzione a
regola d’arte!»
0 commenti:
Posta un commento