L’Associazione
“Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” informa che è partita oggi la campagna
“Destina il 5 PER MILLE all'Associazione
Basta Vittime Sulla Strada Statale 106" attraverso cui si chiede
ad ogni cittadino di donare, mediante la denuncia dei redditi, il proprio 5 per
mille alla Nostra Associazione inserendo il codice fiscale 97032230787.
L’Associazione
è convinta che non mancherà l’aiuto di tutti non solo nel voler donare il
proprio 5 per mille ma anche e, soprattutto, nel voler divulgare a più persone possibile questo messaggio. Dare una
mano non costa nulla al contribuente poiché la quota verrà detratta dalle tasse
già pagate e farlo diventa molto importante anche perché quanti non destinano
il loro 5x1000 lo lasciano, di fatto, nelle mani dello Stato.
Cinque i motivi principali per destinare
il 5 per mille all’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”:
1) perché anche attraverso questo impegno i cittadini aiutano chi vuole fermare
la strage stradale sulla strada Statale 106 ionica calabrese; 2) per sostenere
iniziative volte a ricordare le vittime della "strada della morte" e
le loro Famiglie; per supportare azioni necessarie a rivendicare il diritto ad
una Nuova strada Statale 106 in Calabria; 3) per condividere la lotta per la
messa in sicurezza subito della S.S.106; 4) per incentivare l’informazione, lo
studio, l’analisi e la ricerca sulla S.S.106 in Calabria.
«Prima
di due anni fa – afferma Fabio Pugliese – la S.S.106 era diventato un problema dimenticato da
tutti. Oggi, invece, inizia a diventare un problema centrale nell’agenda
politica (e non solo), del Paese. Credo che ora la palla passa ai cittadini:
ritengo che sia importante che loro si sentano protagonisti di un cambiamento
che possono e devono sostenere anche perché non costa nulla! Donare il 5 per
mille all’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” significa non restare indifferente ma aiutarci ad
aiutarvi, sostenere un impegno in favore della vita, fare qualcosa di buono per
noi stessi e per le persone che amiamo».
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