Il Presidente dell’Associazione incontra il Magistrato
prima della presentazione del suo libro
L’ASS. BASTA VITTIME SULLA S.S.106 SALUTA
E RINGRAZIA GRATTERI
IL PRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE DONA A GRATTERI UNA
LASTRA IN ARGENTO LAVORATA A MANO DAL MAESTRO ORAFO DOMENICO TORDO CHE
RAFFIGURA I MAGISTRATI FALCONE E BORSELLINO IN UNA DELLE LORO IMMAGINI PIÙ NOTE
Il
Presidente dell’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” nella
serata di ieri ha avuto l’onore ed il piacere di incontrare il Dott. Nicola
Gratteri prima della presentazione del suo libro a Rossano (CS). Nell’incontro
informale, Pugliese ha avuto modo di
ringraziare il Magistrato per l’impegno assunto sulla S.S.106 (l’azione della
Procura della Repubblica di Catanzaro sul tema è nota a tutti).
Nell’occasione il Presidente a nome
dell’Associazione ha voluto donare a Gratteri una lastra in argento lavorata a
mano dal Maestro Orafo Domenico Tordo, un giovane socio sostenitore del sodalizio che da anni è impegnato in
una lotta democratica e civile per l’ammodernamento e la messa in sicurezza
della S.S.106 in Calabria.
L’opera del Maestro Orafo Tordo
raffigura i Magistrati Falcone e Borsellino in una delle immagini più note. Un dono molto gradito dal Magistrato che peraltro
ricordava bene di aver incontrato il Presidente dell’Associazione in una
recente iniziativa estiva a Cirò Marina.
«Questo
omaggio al Dott. Gratteri – dichiara il Presidente Pugliese – non è solo un
modo per ringraziarlo per l’impegno che ha iniziato a spendere nel merito della
S.S.106 ed a tutti ormai noto ma è
anche un modo per voler ribadire l’assoluta posizione di contrarietà che la
nostra Associazione detiene nei confronti di tutte le mafie»
«L’onestà, la legalità ed il rispetto
delle regole – continua Pugliese – debbono essere – come da tempo Gratteri
insegna con il suo operato da Magistrato e con i suoi libri – un riferimento
chiaro per tutti i calabresi che vogliono un cambiamento radicale per la nostra
regione».
«Sulla
S.S.106 – conclude Pugliese – non possiamo dimenticare tanti incidenti mortali
– che spesso hanno coinvolto anche persone innocenti – causate da chi alla
guida aveva assunto sostante stupefacenti acquistate dalla criminalità
organizzata: di fronte a tutto ciò
noi non possiamo rimanere in silenzio ma dobbiamo esercitare il nostro
diritto/dovere di sostenere la giustizia contro la criminalità per consegnare
un domani, alle nuove generazioni, una Calabria migliore, coraggiosa e libera».
Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” – 21 Dicembre
2017
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