L’Associazione fa il punto della situazione sul
mediocre lavoro svolto del Governo sulla S.S.106
S.S.106 IN CALABRIA: LA VERITÀ DEI FATTI È
PIÙ FORTE DELLE BUGIE A 5 STELLE
L’ASSOCIAZIONE INDICA DELLE SCADENZE AL GOVERNO ENTRO
CUI ATTENDE FATTI CONCRETI SULLA S.S.106 IN CALABRIA. SI PASSI DALLE PROMESSE
AI FATTI CONCRETI!
In riferimento ai fatti gravissimi
avvenuti giovedì 13 giugno in seno alla Camera dei Deputati della Repubblica
Italiana, il Direttivo
dell’Associazione non intende entrare nel merito del dibattito e della polemica
politica tra i rappresentati politici calabresi in seno al Parlamento ma, pur
ringraziando per i loro apprezzabili ed importanti interventi gli Onorevoli
Enza Bruno Bossio e Wanda Ferro, ritiene doveroso esprimersi sui fatti relativi
alla strada Statale 106 in
Calabria.
MEGALOTTO 3: AMMODERNAMENTO
SIBARI - ROSETO CAPO SPULICO
Il
progetto per 1,3 miliardi di euro è già totalmente finanziato ed approvato
dall’agosto del 2018 (pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Delibera
CIPE n.3 del 28 febbraio 2018 che ne approva la seconda ed ultima tratta). Il
Progetto Esecutivo della prima parte dell’Opera è disponibile dal 2017 mentre
il Progetto Esecutivo della seconda parte dell’Opera doveva essere pronto –
secondo quanto dichiarato dal Ministro Toninelli nella sua visita a Corigliano
Rossano del 26 febbraio 2019 – entro il 15 di marzo. Il Ministro Toninelli fu
clamorosamente smentito dal Presidente Fabio Pugliese che – con comunicato
stampa del 18 marzo – informava di
aver inoltrato al Ministro una comunicazione ammonendolo per le gravissime ed
inesatte esternazioni riportate dal momento che il progetto Esecutivo alla data
del 15 marzo non era neanche stato iniziato dai progettisti per le note vicende
legate ad Astaldi. Notizia, quest’ultima, confermata esattamente il 19
marzo da un servizio a pagina 3 de “Il Fatto Quotidiano” di Marco Travaglio e
subito dopo dal Governo. Il Direttivo
informa la comunità calabrese che il Progetto Esecutivo sarà consegnato dal
Contrante Generale nella prossima settimana. Nonostante ciò il Governo,
ancora oggi, non ha un crono programma rispetto all’avvio dei lavori
dell’Opera: perché è completamente ed
evidentemente disinteressato a questa infrastruttura definita di interesse
strategico nazionale. Il Direttivo, pertanto, pretende l’avvio dei lavori del
Megalotto 3 entro e non oltre novembre 2019.
S.S. 106: TRATTO CROTONE –
SIBARI
I
Governi Renzi – Gentiloni hanno già finanziato 772,5 milioni di euro per un
“restyling” della strada Statale 106 da Sibari a Crotone: si tratta di un
investimento importante che verrà utilizzato per “migliorare” l’attuale
tracciato. Un danno clamoroso ed una spesa inutile. Il Direttivo
dell’Associazione ha chiesto più volte al Ministro, al Governo ed ai 12
deputati del M5S eletti in Calabria di battersi affinché questo finanziamento
venisse utilizzato per continuare l’ammodernamento a 4 corsie con
spartitraffico centrale a Sud di Sibari. In
pratica si chiede di utilizzare queste risorse per realizzare anche un tratto
di 20 chilometri
di Nuova S.S.106 ma fino ad oggi non è stato fatto nulla. Il Governo
non solo non ha ascoltato l’Associazione ma nell’agosto del 2018 ha affidato alla Lotti
Ingegneria Spa, come capofila di un RTP in associazione con Sering Ingegneria
S.r.l., VIA Ingegneria S.r.l., VDP S.r.l. e BRENG S.r.l, la progettazione di
fattibilità tecnico-economica per interventi lungo la S.S. 106 in Calabria per il
tratto della statale compreso tra il km 309 e il km 330, interamente nella
provincia di Cosenza, e nel settembre del 2018 Bonifica Spa la progettazione di
fattibilità tecnico-economica per interventi lungo la S.S. 106 che riguarderà
il tratto della statale compreso tra il km 240 e il km 309, interamente nella
provincia di Crotone. In pratica sta
già utilizzando parte di quei 772,5 milioni di euro per la progettazione di un
intervento inutile e dannoso che offende la dignità di tutti i calabresi che
pretendono il diritto alla mobilità su strade moderne e sicure. Il Direttivo,
pertanto, pretende la revoca immediata della progettazione di questo intervento
e la destinazione di questi fondi (non vincolati), per la realizzazione
dell’ammodernamento della S.S.106 con tracciato ex novo a 4 corsie con
spartitraffico centrale a Sud di Sibari
S.S. 106 TRATTO CROTONE CATANZARO: VARIANTE
AL MEGALOTTO 6
38
Comuni e due Province hanno approvato all’unanimità un tracciato in variante al
Megalotto 6 che collegherà Catanzaro a Crotone con l’ammodernamento della
S.S.106 con tracciato ex novo a quattro corsie e spartitraffico centrale in
accodo, è bene ricordarlo, con Comitati, Associazioni, Forze Sociali e
cittadini. L’Opera, di circa 50Km, ricade per metà sui terreni della Regione
(quindi non necessita di espropri), e consentirà ai cittadini di raggiungere
Crotone da Catanzaro in meno di 30 minuti. Nonostante
gli impegni presi e poi traditi dal Governo nella prima finanziaria (dicembre
2018), sulla realizzazione dell’Opera ancora ad oggi non c’è neanche un
centesimo di euro. Il Direttivo, pertanto, pretende che il
Governo entro il 31 dicembre (data ultima per approvare la prossima
Finanziaria), finanzi il progetto per la realizzazione della Variante al
Megalotto 6 che collegherà Crotone a Catanzaro.
S.S.106: TRATTO CATANZARO
LIDO – REGGIO CALABRIA
Questo
Governo “del cambiamento” in linea con i tanto vituperati Governi passati non
ha fatto nulla per la strada Statale 106 da Catanzaro Lido fino a Reggio
Calabria: non c’è un progetto preliminare, un piano di investimenti e neanche
l’idea di realizzare opere che possano collegare il tratto di strada Statale
106 già ammodernata (dai vecchi Governi), con un tracciato ex novo a 4 corsie
con spartitraffico centrale da Roccella Jonica a Locri (Variante B), con Reggio
Calabria oppure con Catanzaro Lido. Questo disinteresse così macroscopico per
un’area fortemente isolata della Calabria jonica è gravissimo ed
ingiustificabile e non può non essere stigmatizzato dall’Associazione. Il Direttivo, pertanto, pretende che il
Governo entro novembre avvii iniziative – con i sindaci della Locride e dell’area
Grecanica reggina al fine di concordare un piano massiccio di investimenti per
l’ammodernamento della strada Statale 106 in Calabria.
CONCLUSIONI SUI DATI DI
FATTO
Il
Direttivo dell’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” nei prossimi mesi
continuerà a denunciare ed a informare tutti i cittadini calabresi al fine di far comprendere qual è la propaganda
ingannevole a 5 stelle artificiosamente avviata dai 12 deputati del M5S e
quale, invece, è la realtà e la verità dei fatti. Evidenziamo, tuttavia
con rammarico, un dato di fatto inoppugnabile: nonostante i fondi ed i progetti
ereditati dai passati Governi di centro destra e ci centro sinistra fino ad
oggi nulla è cambiato sulla strada statale 106 in Calabria per i
cittadini. Per questa ragione il Direttivo dell’Associazione, a seguito delle
pretese avanzate, attenderà i tempi indicati e, nel caso in cui il popolo
calabrese non avrà risposte, si determinerà al fine di chiedere di non votare
il M5S alle prossime elezioni Regionali per manifesta incapacità di
rappresentare gli interessi di tutti i cittadini. Non chiederemo di votare le
forze politiche di centro destra oppure di centro sinistra. Chiederemo con senso di responsabilità e
di serietà, nell’interesse generale. di non votare una forza politica che ha
fatto della presunzione, dell’incapacità di ascolto e di governo della cosa
pubblica un fatto ormai conclamato.
Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” – 15 Giugno 2019
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