lunedì 27 giugno 2016

S.S.106: Bene il Piano Regionale dei Trasporti che si propone di risolvere una grave ingiustizia!




Reazioni dopo l’attenta lettura del Comitato Scientifico dell’Associazione Basta Vittime Sulla S.S.106

S.S.106: BENE IL PIANO REGIONALE DEI TRASPORTI CHE SI PROPONE DI RISOLVERE UNA GRAVE INGIUSTIZIA!  
  
FINALMENTE ABBIAMO UN GOVERNO REGIONALE CHE INTENDE APPROVARE UN PIANO REGIONALE DEI TRASPORTI DOPO 20 ANNI E, SOPRATTUTTO, FINALMENTE VIENE RICONOSCIUTA UNA GRAVE INGIUSTIZIA A CUI SI VUOLE E SI DEVE PORRE RIMEDIO!

L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” il 24 giugno del 2016 ha ricevuto tramite comunicazione Prot. 204005 - inviata dal Settore 3 del Dipartimento dei Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità della Regione Calabria - la Proposta Preliminare del PRT (Piano Regionale dei Trasporti D.G.R. n.150 del 29/04/2016). Tale comunicazione nasce dall’esigenza della Regione Calabria di avviare un percorso di piena condivisione del PRT anche con le Associazioni.

L’Associazione innanzitutto intende complimentarsi con la Regione Calabria per aver finalmente presentato una Proposta Preliminare di PRT con la speranza che possa essere approvato in tempi brevi e certi atteso che – come è noto – la Calabria è priva di tale strumento dal 1997 (unico caso in Italia). L’approvazione di un PRT segnerebbe in materia di trasporti finalmente un segnale di discontinuità che dura in pratica da 20 anni colmando una indecorosa lacuna ereditata dai governi regionali precedenti.

Nel merito del Piano, invece, abbiamo preso atto di tutti gli interventi di messa in sicurezza in essere sulla S.S.106 e di quelli in via di esecuzione. Riteniamo che molti di questi lavori siano stati realizzati oppure stiano per essere realizzati anche grazie al lavoro della Nostra Associazione e di questo, ovviamente, siamo ben contenti. Auspichiamo, inoltre, che in futuro la Regione Calabria possa far nascere una sorta di “osservatorio” sulla S.S.106 poiché riteniamo che molti lavori effettuati dall’Anas Spa sulla “strada della morte” sarebbero potuti essere realizzati meglio se avessero potuto ottenuto anche il contributo degli amministratori dei comuni oggetto di intervento e delle Associazioni interessate.

In ultimo l’Associazione intende precisare che nell’Allegato 1 - Capitolo 2 – “Il settore dei trasporti e della logistica in Calabria” a pag. 282 si evince che la S.S.106 compresa nella nuova rete TEN-T (quindi finanziabile con fondi comunitari e quindi soggetta ad ammodernamento), è solo quella a Nord di Catanzaro Lido mentre è esclusa quella a Sud, fino a Reggio Calabria.

Apprezziamo e riteniamo una scelta storica e rivoluzionaria quella presente nell’Allegato 1 - Capitolo 4 – “Proposte di obiettivi, azioni e misure per il sistema di mobilità della Calabria” a pag. 54 in cui si dice che la Regione Calabria intende interloquire con la Commissione UE al fine di ottenere l'inserimento della S.S.106 a Sud di Catanzaro Lido nella rete TEN-T.

Questa proposta, oltre ad essere storica e rivoluzionaria, è anche di buon senso: l’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”, infatti, ritiene che è doveroso e dirimente che ci sia l’impegno di tutti (non solo della Regione o dell’Associazione), affinché tutta la S.S.106 in Calabria sia compresa nella rete TEN-T dei trasporti europei senza alcuna sorta di distinzione.

Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”- 27 Giugno 2016

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