La giovane di 24 anni ci ha lasciati dopo aver lottato
in ospedale per 28 giorni.
FRANCESCA BRESSI CI HA LASCIATI: SALGONO
A 24 LE VITTIME DELLA S.S.106 NEL 2016 IN CALABRIA
IL PRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE “BASTA VITTIME SULLA
STRADA STATALE 106” TELEFONA IL SINDACO DI BADOLATO – VISIBILMENTE COMMOSSO –
PER ESPRIMERE I SENTIMENTI DI SINCERO CORDOGLIO ALLA SUA COMNITÀ PROVATA DAL
DOLORE
Abbiamo pregato affinché riuscisse a salvarsi.
Speravamo che ritornasse a casa dai suoi genitori e da suo fratello. Siamo
stati tutti vicini a lei con la mente e con il cuore mentre lottava in questi
ultimi 28 giorni, tra la vita e la morte. Purtroppo non c’è stato nulla da
fare. Francesca Bressi, di 24 anni, coinvolta nel tragico incidente del 21
agosto scorso sulla S.S.106 a Santa Caterina sullo Ionio, ci ha lasciati questa
mattina.
Francesca Bressi è la ventiquattresima vittima della
S.S.106 in Calabria nell’anno 2016 dopo Eugenio
Vadalà di 28 anni e Giuseppe Barone di 18 anni deceduti l’8 gennaio a Bocale
fraz. di Reggio Calabria, Francesco Nicola Dati di 29 anni deceduto il 21
gennaio a Cirò Marina (KR), Carmela Palermo di 66 anni deceduta il 6 febbraio a
Rossano (CS), Francesco Gaetano di 62 anni deceduto il 13 aprile a Corigliano
Calabro (CS), Maria Cristina Brancatisano di 53 anni deceduta il 15 maggio a
Montebello Jonico (RC), Pasquale Scarano di 67 anni deceduto il 16 maggio a
Brancaleone (RC), Vittorio Leotta di 25 anni e Deborah Ranieri di 21 anni
deceduti il 22 maggio a Sant'Andrea dello Jonio (CZ), Dmytro Lazarenko di 27
anni deceduto il 29 maggio a Ferruzzano (RC), Francesco Manoiero di 20 anni
deceduto il 04 Giugno a Catanzaro Lido, Francesco Antonio Tarantino di 61 anni
deceduto il 22 Giugno a Simeri Crichi (CZ), Giuseppe Varlaro di 22 anni
deceduto il 5 luglio a Cassano all'Ionio (CS), Francesco De Salvo di 61 anni
deceduto il 17 luglio a Rossano (CS) e Domenico Ciccarello di 62 anni deceduto
il 27 luglio a Roccella Jonica (RC), Herde Yanosch di 30 anni e Fabio Capalbo
di 27 anni deceduti l’11 agosto a Calopezzati (CS), Vittoria Lopilato di 23
anni, Lorena Lopilato di 24 anni, Pasquale Papaleo di 25 anni deceduti il 21
agosto a Santa Caterina dello Jonio (CZ), Roberto Santini di 51 anni, la moglie
Rossella Sardiello di 46 anni, ed il figlio Marco di 19 anni deceduti il 27
agosto a Villapiana (CS).
“La grande tragedia che ha colpito la Comunità di Badolato, per
l’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” è grande motivo di
dolore. Pregheremo affinché Dio vi dia la forza di superare questo triste
momento”. Con queste parole il Presidente dell’Associazione “Basta Vittime
Sulla Strada Statale 106” ha espresso le più sentite e sincere condoglianze al
Sindaco di Badolato Gerardo Mannello ed alla comunità tutta.
24 vittime sulla S.S.106 nel 2016. Una vittima ogni 10
giorni.
L’Associazione intende
ribadire e sottolineare che tutto ciò rappresenta la più grande Strage di Stato
della storia della Repubblica italiana ed intende evidenziare, inoltre, che
quanto accade purtroppo da sempre sulla S.S.106 ha delle chiare ed evidenti
responsabilità politiche: il silenzio e l’indifferenza del Governo nazionale e
regionale, della classe parlamentare calabrese a Roma, delle amministrazioni
locali e provinciali, delle forze sindacali. Tutti, nessuno escluso, coloro i
quali rivestono ruoli istituzionali, sono moralmente responsabili
dell’olocausto sulla S.S.106.
L’Associazione, infine, si
stringe attorno alla Famiglia Bressi, ai parenti ed agli amici tutti, a cui
esprimiamo sentimenti di vicinanza e cordoglio. Noi non dimenticheremo queste
vite spezzate sull’asfalto della “strada più pericolosa d’Italia”. Noi non
resteremo indifferenti ed in silenzio davanti all’ennesima tragedia di una
strada sempre più serial killer in Calabria ed in Italia. La “strada della
morte”, non ci stancheremo mai di ripeterlo, rappresenta la più grande Strage
di Stato della storia della Repubblica italiana.
17 Settembre 2016
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