L’Associazione invita la cittadinanza a diffidare
dalle dichiarazioni dell’On. Morra del M5S
NUOVA S.S.106: TENIAMO ALTA LA GUARDIA
CERCHI NUOVI
FINANZIAMENTI PER REALIZZARE L’AMMODERNAMENTO DELLA STRADA STATALE 106 A SUD DI SIBARI. SU
QUESTO INFORMEREMO I CITTADINI
Il Direttivo dell’Associazione “Basta
Vittime Sulla Strada Statale 106” ,
sente sulle proprie spalle, il peso e la difficoltà di dover replicare alle
dichiarazioni che l’On. Nicola Morra,
eletto al Senato della Repubblica Italiana con il M5S, ha rilasciato in una
iniziativa politica partitica nei giorni scorsi a Mirto Crosia in provincia di
Cosenza nel merito del progetto di ammodernamento della S.S.106 tra Sibari e
Roseto.
Innanzitutto
evidenziamo quanto di vero il Senatore Morra ha dichiarato: il CIPE – citiamo
testualmente – “ha approvato in fretta e furia il Progetto per evitare che il
nuovo Governo che arrivava potesse modificarlo”. Noi aggiungiamo meno male che il Governo Renzi – Gentiloni ha ben
pensato di approvarlo prima del 4 marzo altrimenti grazie al M5S oggi la
Calabria avrebbe subito l’ennesimo rinvio lungo decenni per avere una
infrastruttura attesa da circa un secolo e figlia del lavoro dei vecchi
governi, di destra e di sinistra tanto vituperati.
Oltre
a ciò il Direttivo dell’Associazione ritiene molto interessanti le
dichiarazioni di Morra circa l’impossibilità di poter modificare – quindi
bloccare – l’Opera: riteniamo che
questa sia semplicemente un abile tentativo di distrarre l’opinione pubblica da
un tema importante al fine di affievolire le pressioni che migliaia di
cittadini liberi da settimane esercitano nei confronti dei parlamentari del M5S
affinchè siano avviati al più presto i lavori del Megalotto 3.
È
vero, invece, che sull’Opera bisogna tenere alta la guardia e non di certo per
i problemi che riguardano l’Astaldi, a cui il Direttivo dell’Associazione
augura di superare ogni problema nell’interesse dei suoi oltre 11.000
dipendenti a cui sarebbe bene non garantire un futuro fatto di reddito di
cittadinanza, ma per l’azione dei
parlamentari del M5S che fin qui è stata sotto gli occhi di tutti e ci ha
permesso di comprendere quale è l’unico vero ostacolo all’opera: una volontà
poco chiara che, a partire dalle dichiarazioni del Ministro Toninelli e dei
suoi dossier aperti, deve continuare a preoccuparci tutti.
Nel
merito, invece, dei contenuti esposti dal Senatore Morra in ordine ai costi del
progetto, alla sua inutilità e, più in generale, sulle diverse argomentazioni
da lui fornire – come sempre senza contradditorio – e diramate alla stampa il Comitato Scientifico
dell’Associazione è ormai a lavoro da giorni per replicare e fornire finalmente
– come ha sempre fatto – argomenti chiari, veri e certificati a tutti i
cittadini.
Ai cittadini chiariremo anche quali
saranno gli investimenti (se ci saranno…), previsti sulla S.S.106 dal nuovo
Governo ed inseriti in finanziaria. Anche su questo sarà un piacere, tra pochi
mesi, confrontarci con Morra ed i parlamentari eletti nel M5S.
Il
Direttivo dell’Associazione, infine, coglie appunto l’occasione per invitare i
parlamentari eletti, Morra in testa, a reperire risorse utili e necessarie al
fine di avviare i lavori per l’ammodernamento a Sud di Sibari dove esistono da anni progetti
preliminari e, soprattutto, un tracciato ex novo da realizzare in collina
perché il raddoppio della S.S.106 non può essere realizzato in nessuno dei 415 chilometri del
tracciato esistente come si evince dalle piogge dei giorni scorsi.
Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” – 8 Ottobre 2018
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