L’Associazione, dopo 20 anni, ricorda le vittime Elisa
Sciuto, Patrizio Alfì e Vincenzo Floccari
RICORDIAMO IL TRAGICO INCIDENTE IN CUI
MORIRONO ELISA, PATRIZIO E VINCENZO
PERSERO LA VITA SULLA S.S.106 NEI PRESSI DEL BIVIO DI
LE CASTELLA. L’ASSOCIAZIONE ACCOGLIE E FA PROPRIO L’APPELLO DI GIUSEPPE ALFÌ
DIRETTO AI GIOVANI
Elisa
Sciuto aveva 17 anni e viveva a Milano con la madre. A volte si recava a
Catania a far visita al padre e trascorreva
sempre i periodi di vacanza a Cirò Marina dai nonni materni a cui era
legatissima. Era una ragazza estroversa, piena di amici e di hobby: le
piaceva ballare, divertirsi e vestire alla moda.
Patrizio
Alfì, invece, aveva 23 anni ed aveva deciso di rinunciare al lavoro a Milano
per ristabilirsi a Cirò Marina, per aiutare in loco una famiglia di 14
componenti (12 figli, 7 maschi e 5 femmine). Patrizio era il penultimo ed era
un giovane sensibilissimo: il giorno della tragedia, nel pomeriggio, aveva
dipinto il volto di Gesù e scritto poesie. Prima
di uscire aveva aiutato la mamma in casa e le aveva detto che sarebbe tornato
in tempo per fare il pane, come al solito.
Vincenzo
Floccari di 53 anni, era una persona molto nota a Crotone dove gestiva un
avviato negozio di abbigliamento in via Cutro, attività precedentemente svolta
dal padre. Floccari aveva aderito al
movimento politico "la Crotone che vogliamo" a testimonianza di un
impegno civile e democratico verso la problematiche della collettività.
Elisa,
Patrizio e Vincenzo sono le vittime del tragico incidente avvenuto sulla
S.S.106, nei pressi del bivio di Le Castella, nel comune di Isola di Capo
Rizzuto in provincia di Crotone, il 2 gennaio del 2000 alle ore 23:30. Un incidente dalla dinamica non semplice
e poco chiara che vide anche una donna ferita e che resta impresso nel dolore
di molti ancora oggi, dopo 20 anni...
L'Associazione
"Basta Vittime Sulla Strada Statale 106" dopo aver inserito i nomi di
Elisa, Patrizio e Vincenzo nell'Area
della Memoria all'interno del sito web dell'Associazione affinché nessuno possa
mai dimenticarli, intende ricordare quella tragedia accogliendo la
richiesta della Famiglia Alfì e facendo nostra la poesia-appello che Giuseppe
Alfì (fratello di Patrizio), ha voluto dedicare ai giovani.
"Questo è un messaggio che voglio lanciare a
tutti i ragazzi e giovani che si mettono alla guida. Vi prego assicuratevi di
essere coscienti nel guidare, portate con voi qualcuno che sia in grado di
guidare tranquillamente e serenamente. Ubriacarsi, fare bravate non significa
essere grandi. Ma guidare con calma, rispettando i limiti, osservando la legge
vi permetterà di diventare grandi. Abbiate autostima di voi stessi, non
ricadete in questi errori dai quali possono scaturire orrori e tragedie. Vi
prego riponete i vostri cellulari mentre guidate, usate le cinture di
sicurezza, ma soprattutto usate la ragione e abbiate come scopo principale
quello di divertirvi e di ritornare a casa sani e salvi".
Peppe Alfì
... Per Patrizio ed Elisa ...
"Sono trascorsi
vent'anni da quella notte,
dove ad attendervi su
quel tratto di strada c'era la morte.
Ciò non significa
nulla, la morte non è niente,
ma vi tengo stretto
nel mio cuore, nella mia mente.
Sono convinto che
nessuno muoia,
credo che l'anima in
realtà
divenga un'ombra.
una stella che brilla
in cielo.
Vorrei riportarvi sani
e salvi a casa, ma non posso.
Invece siete voi che
con il vostro ricordo, con il vostro amore,
ci accogliete in un
vostro abbraccio riscaldando il mio cuore.
Siete andati via come
l'ultima pagina di un libro d'amore,
il vostro affetto, il
vostro calore, rompono quotidianamente
il silenzio di queste
profonde giornate senza rumore.
Siete andati via senza
salutarci, senza dirci nemmeno addio.
da quel giorno tutto è
rimasto abbandonato
nei nostri pensieri,
nella nostra memoria,
colmando tutto nel
profondo senso dell'oblio".
...a ricordo dei tuoi cari fratelli...
Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” – 2 Gennaio 2020
Patri sei sempre nel mio ❤️ cuore,PE sei un grande parole commoventi.....
RispondiEliminaPatri sei sempre nel mio ❤️ cuore,PE sei un grande parole commoventi.....
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