Il Premier assicura l’avvio dei lavori sulla S.S.106
ma senza indicare alcuna data certa
SCETTICISMO E PRUDENZA IN MERITO ALLE
DICHIARAZIONI DI RENZI SULLA S.S.106
L’ASSOCIAZIONE È SCETTICA CIRCA LE DICHIARAZIONI
RILASCIATE IERI DAL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO SUI LAVORI DI AMMODERNAMENTO DELLA
S.S.106 ED ATTENDE LE PROSSIME SETTIMANE PER CAPIRE COSA ACCADRÀ NEI FATTI
L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale
106” è stata molto attenta a tutte le dichiarazioni che sul tema
dell’ammodernamento della S.S.106 sono state rilasciate dal Presidente del
Consiglio Matteo Renzi. Quest’ultimo, il 10 marzo scorso, aveva garantito “lo
sblocco del progetto entro luglio”, anche se così – come abbiamo più volte
spiegato nei giorni scorsi – non è stato dal momento che il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ha rinviato
l’approvazione del progetto a data da definire.
Nel suo discorso ufficiale il Presidente Renzi inizia
quasi subito dalla S.S.106 affermando “io so però che l’altra volta nel dirvi
del 22 dicembre avevo preso anche un altro impegno: quello sulla 106. e allora
posso ben dire che […] con Graziano (Del Rio), ne abbiamo parlato, l’opera…i
progetti sono ritornati dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici la
settimana scorsa e quindi di conseguenza siamo
nelle condizioni di poter chiudere anche quella delicata e intricata vicenda
burocratica per poter far partire i lavori anche sulla 106”.
In linea con le dichiarazioni ufficiali anche quelle
rese poco dopo ai giornalisti: "Prima che finiscano i lavori qui, parte la
106. Per lo meno dal punto di vista procedurale bisogna....... Perché poi
questo è l'unico modo.... Poi naturalmente dipenderà da come va, però sono un
miliardo e due di lavori. Il miliardo e duecento milioni va sciolto al CIPE
adesso, stanno sistemando le cose perché è
un'assurdità avere quest'opera e non farla partire". L’Associazione
non può che accogliere gli impegni del Presidente Matteo Renzi con grande
piacere ma intende far rilevare che in
merito ai tempi ed alle volontà reali di approvare il progetto ed avviare i
lavori una certa cautela dovrebbe essere quanto meno opportuna.
In merito ai tempi il Presidente Renzi non ha definito alcuna data certa. Per
non parlare del vero problema che da almeno due anni condiziona fortemente il
“blocco” del progetto: la burocrazia. Il
Governo riuscirà veramente a far prevalere la volontà di approvare ed avviare
il lavori nel breve termine sulle forti resistenze messe in campo da quei
burocrati che fino ad oggi – fatti alla mano – hanno avuto senza alcuna
ombra di dubbio la meglio su quanti volevano l’approvazione dell’opera e
l’avvio dei lavori?
L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale
106” ritiene che la metà di settembre sia un termine utile per capire quali
siano le reali intenzioni e la volontà del Governo in merito all’approvazione
ed all’avvio dei lavori dell’ammodernamento del 3° Megalotto della S.S.106 tra
Sibari e Roseto. Pertanto, ci
riserviamo di attendere e di valutare ciò che avverrà già nelle prossime
settimane con la speranza che alle dichiarazioni possano al più presto seguire
finalmente i fatti.
Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”- 27 Luglio 2016
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