Tragico il bilancio dell’ennesimo incidente avvenuto sulla
S.S.106 a Santa Caterina dello Jonio
LORENA, VITTORIA E PASQUALE: 20 VITTIME
SULLA S.S.106 DAL PRIMO GENNAIO 2016
TRE RAGAZZI MORTI E DUE GRAVEMENTE FERITI. QUESTO IL
BILANCIO DELL’ENNESIMO TRAGICO SINISTRO AVVENUTO IERI SERA SULLA S.S.106. IL 24
AGOSTO A SELLIA MARINA IN PROVINCIA DI CATANZARO LA FIACCOLATA ORGANIZZATA
DALL’ASSOCIAZIONE PER RICORDARE ANCHE LORO. CONTINUA LA
STRAGE DI STATO SULLA S.S.106 IN CALABRIA
L’Associazione
“Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” con immenso dolore ed altrettanta
tristezza comunica l’ennesimo tragico incidente stradale avvenuto ieri stasera
lungo la statale 106 jonica, nel territorio di Santa Caterina dello Jonio, in
provincia di Catanzaro. L’unica vettura coinvolta è una Fiat Panda con 5
ragazzi a bordo che è finita sulla carreggiata destra in direzione Catanzaro,
sbalzando dall’abitacolo alcuni occupanti. Tre le giovani vittime tutte di Badolato. Si tratta di
due sorelle Lorena e Vittoria Lopilato rispettivamente di 24 e 23 anni e di Pasquale
Papaleo di 25 anni. Due, invece, i ragazzi gravemente feriti.
Lorena, Vittoria e Pasuqale sono rispettivamente la
diciottesima, diciannovesima e ventesima vittima della S.S.106 in Calabria nell’anno
2016 dopo Eugenio Vadalà di 28 anni e Giuseppe Barone di
18 anni deceduti l’8 gennaio a Bocale fraz. di Reggio Calabria, Francesco
Nicola Dati di 29 anni deceduto il 21 gennaio a Cirò Marina (KR), Carmela
Palermo di 66 anni deceduta il 6 febbraio a Rossano (CS), Francesco Gaetano di
62 anni deceduto il 13 aprile a Corigliano Calabro (CS), Maria Cristina
Brancatisano di 53 anni deceduta il 15 maggio a Montebello Jonico (RC),
Pasquale Scarano di 67 anni deceduto il 16 maggio a Brancaleone (RC), Vittorio
Leotta di 25 anni e Deborah Ranieri di 21 anni deceduti il 22 maggio a
Sant'Andrea dello Jonio (CZ), Dmytro Lazarenko di 27 anni deceduto il 29 maggio
a Ferruzzano (RC), Francesco Manoiero di 20 anni deceduto il 04 Giugno a
Catanzaro Lido, Francesco Antonio Tarantino di 61 anni deceduto il 22 Giugno a
Simeri Crichi (CZ), Giuseppe Varlaro di 22 anni deceduto il 5 luglio a Cassano
all'Ionio (CS), Francesco De Salvo di 61 anni deceduto il 17 luglio a Rossano
(CS) e Domenico Ciccarello di 62 anni deceduto il 27 luglio a Roccella Jonica
(RC), Herde Yanosch di 30 anni e Fabio Capalbo di 27 anni deceduti l’11 agosto
a Calopezzati (CS).
Sulla strada Statale 106 dal primo gennaio del 2016
fino ad oggi abbiamo una vittima ogni 11 giorni.
In pratica sulla S.S.106 dall’inizio dell’anno fino ad
oggi abbiamo avuto 6 vittime in provincia di Reggio Calabria, 7 in provincia di
Catanzaro, 6 in provincia di Cosenza ed 1 in provincia di Crotone. Di queste 13 vittime hanno un’età
inferiore ai 35 anni, una vittima ha un’età compresa tra i 35 ed i 55
anni e 6 vittime hanno un’età maggiore ai 55 anni.
L’Associazione intende ribadire e sottolineare che tutto ciò rappresenta la più grande
Strage di Stato della storia della Repubblica italiana ed intende
evidenziare, inoltre, che quanto accade purtroppo da sempre sulla S.S.106 ha
delle chiare ed evidenti
responsabilità politiche: il silenzio e l’indifferenza del Governo
nazionale e regionale, della classe parlamentare calabrese a Roma, delle
amministrazioni locali e provinciali, delle forze sindacali. Tutti, nessuno escluso, coloro i quali
rivestono ruoli istituzionali, sono moralmente responsabili dell’olocausto
sulla S.S.106.
L'Associazione
"Basta Vittime Sulla Strada Statale 106" conferma la Fiaccolata in ricordo
di Matteo Battaglia e di tutte le vittime della S.S.106 organizzata per
mercoledì 24 agosto a Sellia Marina in provincia di Catanzaro ed invita tutta la comunità calabrese a partecipare.
Riteniamo che di fronte all'ennesima tragedia il silenzio e la preghiera
rappresentino l’unico strumento per smuovere le coscienze delle Istituzioni
dello Stato. L'Associazione pertanto, confida in una forte partecipazione da
parte di tutti coloro i quali condividono la necessità di dare un segnale
civile e forte ai responsabili morali della “mattanza” che da sempre avviene
sulla S.S.106 in Calabria.
L’Associazione, infine, si stringe attorno alle
Famiglie Lopilato e Papaleo, ai parenti ed agli amici tutti, a cui esprimiamo
sentimenti di vicinanza e cordoglio. Noi non dimenticheremo queste giovani vite
spezzate sull’asfalto della “strada più pericolosa d’Italia”. Noi non resteremo
indifferenti ed in silenzio davanti all’ennesima tragedia di una strada sempre
più serial killer in Calabria ed in Italia. La “strada della morte”, non ci stancheremo mai di ripeterlo,
rappresenta la più grande Strage di Stato della storia della Repubblica
italiana.
Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”- 22 Agosto 2016
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