lunedì 15 maggio 2017

Oggi l'addio a Domenica. Una Calabria commossa la saluta




Il fallimento dello Stato civile e democratico nella morte dell’ennesima giovane vittima sulla S.S.106
OGGI L’ADDIO A DOMENICA. UNA CALABRIA COMMOSSA LA SALUTA
MIGLIAIA I MESSAGGI DI CHI TRA DOLORE, TRISTEZZA, RABBIA, RASSEGNAZIONE ED AMORE HA VOLUTO ESPRIMERE UN ULTIMO SALUTO ALL’ULTIMA GIOVANE VITA SVANITA SULL’ASFALTO DELLA “STRADA DELLA MORTE” NEL GIORNO DEI FUNERALI

Avranno luogo oggi, alle ore 15:00, nella chiesa di Santa Caterina a Motta San Giovanni, i funerali di Domenica Roberta Greco, la giovane ragazza di 25 anni che ha perso la vita domenica 7 maggio all’Ospedale Riuniti di Reggio Calabria a seguito dell’incidente avvenuto sulla S.S.106 a Saline Joniche nella sera di martedì 2 maggio.

L’ennesima giovane vita spezzata sulla S.S.106 ha scosso non poco la comunità calabrese già dalle prime ore in cui si è appresa la tragica notizia. L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” è stata letteralmente invasa da centinaia di e-mail di amiche ed amici di Domenica che di lei hanno ricordi e racconti bellissimi.

Così come migliaia sono stati i commenti dei tanti iscritti al Gruppo facebook “Basta Vittime Sulla S.S.106”. Qui c’è spazio per moltissime riflessioni. C’è chi augura un “dolce riposo” a Domenica con la raccomandazione di pregare “per la tua famiglia affinché possa sopportare questo immenso dolore”. Tanti i commenti di cordoglio rivolti proprio alla famiglia Greco a cui più di uno dice di essere “vicino col cuore” con la speranza “che tutto questo finisca perché vedere tanti giovani morire e una cosa troppo straziante”. Qualcuno scrive “è un dolore condiviso”. Migliaia di messaggi lo testimoniano.

I più critici si rivolgono alle istituzioni affermando che “Politici e Prefetti dovrebbero essere presenti a questa immane tragedia , poiché forse capirebbero che non si può continuare a morire sulla maledetta S.S.106”, altri sostengono che “serve una rivolta nel pieno senso della parola, che blocchi l'Italia, in modo che i politici capiscono che la pazienza e la rassegnazione sono finite per sopportare queste immani tragedie”.

Non sono pochi neanche coloro che puntano il dito sull’indifferenza e scrivono “Ma lo Stato dov'è? Uno Stato che non è capace di trovare una soluzione!” ed altri “È una vergogna che nessuno intervenga per porre fine a questo scempio!”, per concludere che “la dipartita di questa povera ragazza deve ricadere su tutti i nostri politici, che non fanno altro che arricchirsi e non pensano al bene pubblico. La SS 106 in maggior parte è rimasta come ai tempi del duce che l'ha realizzata il Fascismo. Vergogna!

Altri, invece, sono addolorati per la perdita di una ragazza giovane e dichiarano di provare “tristezza per un potere e una società che si può definire con un solo titolo: individualista”.Un tema che ritorna questo, in diversi commenti “un'altra vittima dell'indifferenza e dell'abbandono”.

In questi casi non ci sono parole di conforto è molto triste, era bellissima, io pregherò affinché Dio la possa accogliere tra le sue braccia” scrive un amica, mentre uno dei suoi tanti amici afferma “non ho parole per ciò che ti è accaduto! Ricordo ancora il primo giorno che ci siamo conosciuti, indimenticabile il tuo sorriso stampato che illumina il tuo volto ecco come mi ricorderò di te una ragazza semplice e stupenda!”. Mentre un’amica scrive “non ti dimenticherò mai!”.

L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” esprime i sentimenti di sincero e profondo cordoglio alla Famiglia Greco, agli amici ed ai parenti tutti per la perdita di Domenica.

Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”- 15 Maggio 2017

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