La "strada della morte" in Calabria...

La S.S. 106 in calabrese, dal '96 ad oggi con oltre 600 vittime e circa 24.000 feriti costituisce la più grande strage di Stato dell'Italia repubblicana.

Una strada rimasta ferma nel passato.

La strada Statale 106 ionica è stata concepita negli '20 dal fascismo: da allora è rimasta grosso modo invariata!

Sui guard-rail cippi funerei ovunque!

Come un ricordo indelebile che non si può scordare, come un monito a chi resta affinchè qualcosa possa cambiare!

Una strada che impedisce il progresso.

Sulla strada dello sviluppo la S.S. 106 da sempre costituisce per la Calabria un divieto, un impedimento!

Onorare la memoria delle vittime...

L'Ammodernamento della S.S. 106 in Calabria mai come oggi è necessario soprattutto per onorare la memoria delle tante, troppe vittime...

mercoledì 20 luglio 2022

Strada Statale 106: un fallimento certificato dalla Relazione sulle attività del Consiglio dei Ministri


91 le delibere approvate nel 2021, 22 quelle adottate sulle strade ma sulla S.S.106 non c’è nulla

STRADA STATALE 106: UN FALLIMENTO CERTIFICATO DALLA RELAZIONE SULLE ATTIVITÀ DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

IL COMITATO SCIENTIFICO: «ANCHE NEI 3 CONSIGLI DEI MINISTRI DEL 2022 NON È STATO DELIBERATO NEANCHE UN CENTESIMO DI EURO SULLA STATALE 106 PER LA REALIZZAZIONE DI NUOVE OPERE»

 

Il Comitato Scientifico dell’’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” comunica ai cittadini calabresi che il 28 giugno scorso il Sottosegretario Tabacci, Segretario del CIPESS, ha trasmesso al Parlamento, la Relazione sull’attività del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (CIPESS) relativa all’anno 2021.

La Relazione è stata presentata il 19 luglio 2022, presso la Biblioteca Nilde Iotti della Camera dei deputati, con la presenza del Segretario del CIPESS, Sottosegretario Bruno Tabacci, del Capo del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica Marco Leonardi e del Ragioniere Generale dello Stato Biagio Mazzotta.

I dati salienti contenuti nella relazione sono i seguenti: nelle 91 delibere del Consiglio dei Ministri adottate nel 2021 sono 22 le delibere adottate in materia di infrastrutture stradali. Vengono finanziate ed approvate strade in diverse regioni d’Italia ma sulla strada Statale 106 non c’è neanche un centesimo di euro. Sono destinati alla Statale 106 solo parte dei fondi relativi al Contratto di Programma ANAS 2021-2025.

Tuttavia, anche qui, viene chiarito che tali risorse saranno impiegate solo per la manutenzione programmata della rete, il programma sicurezza e monitoraggio di ponti, viadotti e gallerie e per il completamento opere già appaltate. Quindi, niente nuove opere.

Ogni anno, il Governo è costretto, ai sensi dell’articolo 42 del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120, a comunicare, dandone evidenza pubblica, la Relazione sull’attività del Consiglio dei Ministri anche se il Comitato Scientifico della nostra Organizzazione di Volontariato in materia è già informata seguendo costantemente tutti gli esiti dei Consigli dei Ministri e con rammarico precisiamo che anche nei 3 Consigli dei Ministri del 2022 (anno in corso), non è stato deliberato neanche un centesimo di euro sulla strada Statale 106 per la realizzazione di nuove opere.

Il Comitato Scientifico dell’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” confida nella possibilità che tutti gli organi di informazione in Calabria possano, con coscienza, leggere ed approfondire quanto riportato nella Relazione prima di darne la massima visibilità evidenziandone le responsabilità politiche certamente ascrivibili al Presidente della Giunta Regionale della Calabria Roberto Occhiuto, all’Assessore alle Infrastrutture Mauro Dolce e, ovviamente, ai parlamentari calabresi che alla Camera dei Deputati ed al Senato sostengono il Governo.

Con amarezza, infine, rileviamo che il 2022 ha fatto registrare il peggior dato relativo ai primi 7 mesi dell’anno in termini di vittime sulla strada Statale 106 dal 1996 fino ad oggi: sono ben 15. Ricordiamo Luca Laudone (19 anni) deceduto a Corigliano-Rossano (CS) il 10 gennaio, Pasquale Varano (74) deceduto a Sant'Andrea Apostolo dello Ionio (CZ) il 10 gennaio, Aurelio Giorgi (47) deceduto a Riace (RC) il 11 gennaio, Davide Origlia (29) e Gabriele Origlia (29) deceduti a San Sostene (CZ) il 31 gennaio, Francesco Saccà (27) deceduto a Reggio Calabria il 27 febbraio, Lorenzo Manoco (37) deceduto a Corigliano-Rossano il 27 febbraio, Claudia Ferrari (56) e Giacomo Angelo Belfiore (57) deceduti a Cassano all'Ionio il 10 aprile, Giuseppa Iamundo (53) deceduto a Bocale di Reggio Calabria il 21 maggio, Pina Bastone (43) deceduta a Corigliano-Rossano il 28 maggio, Francesco Licciardi (31) deceduto a Strongoli (KR) il 12 giugno, Salvatore Basile (65) deceduto a Calopezzati (CS) il 19 giugno, Antonio Pullano 72 anni Isola Capo Rizzuto (KR) 06 - luglio e Salvatore Perdichizzi (59) deceduto a Trebisacce (CS) il 17 luglio.

Proprio su quest’ultima vittima il Comitato Scientifico dell’O.d.V. “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” ha appreso che i Magistrati della Procura di Castrovillari hanno aperto un fascicolo. Confidiamo nella possibilità che sulla vicenda venga fatta piena luce e siano approfondite le ragioni per le quali il guard-rail non è riuscito a trattare il mezzo in carreggiata facendolo precipitare al di sotto del ponte provocandone la morte del conducente.

 

Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” - 20 luglio 2022


domenica 3 luglio 2022

Solidarietà e sgomento sui lavori del 3° Megalotto della Statale 106


COMUNICATO STAMPA

SOLIDARIETÀ E SGOMENTO SUI LAVORI DEL 3° MEGALOTTO DELLA STATALE 106

 

Il Consiglio Direttivo dell’’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” intendere esprimere solidarietà e sgomento. Solidarietà alle ditte Laino di Trebisacce e P&P Srl, ditte coinvolte nei lavori per la realizzazione del Megalotto 3 che sono state colpite, rispettivamente, lo scorso 17 maggio e la scorsa notte da atti incendiari. Si tratta di gesti deprecabili di “piccola” criminalità che condanniamo fermamente nella viva speranza che le Forze dell’Ordine riescano ad identificare e consegnare gli autori al più presto alla giustizia.

Sgomento, invece, siamo costretti ad esprimerlo, per l’accostamento tra questi accadimenti e, addirittura, la ‘Ndrangheta. Quest’ultima, infatti, agisce a livelli più alti. Continuiamo ormai da mesi a chiederci se vi sono dei ritardi sui cantieri del 3° Megalotto. Lo abbiamo fatto formalmente chiedendo all’Anas Spa più volte il cronoprogramma dei lavori che, ad oggi, non abbiamo mai ricevuto.

Nel mentre sulla stampa viene ripetutamente detto che l’opera sarà consegnata ad agosto 2026 nel rispetto dei tempi stabiliti noi continuiamo a chiederci perché non riceviamo le carte formalmente richieste che comprovano tali pubbliche dichiarazioni. Ci chiediamo quanto i ritardi – che per noi sono evidenti – sulla realizzazione dell’Opera incideranno sui costi e, quindi, se vi saranno ulteriori aumenti sui 1.335 milioni di euro previsti.

Infine, ci chiediamo come mai sono letteralmente spariti degli svincoli dal progetto del Megalotto 3 e, soprattutto, come sia possibile che al venir meno di questi svincoli previsti che ora non ci sono più il costo dell’Opera sia addirittura rimasto invariato visto che sarebbe dovuto diminuire... Colpisce che sindacati e politica rispetto a questi temi non solo non invocano interventi dalla Prefettura ma, come se non bastasse, tacciono. Non dicono neanche una parola.

Il Consiglio Direttivo dell’’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” continuerà senza sosta a rivendicare il diritto di poter avere una buona Opera realizzata bene e, quindi, sicura, nei tempi giusti e, soprattutto, nel rispetto assoluto della spesa prevista senza incredibili aumenti a cui siamo storicamente abituati in Calabria ogni qual volta si realizza una infrastruttura d’interesse strategico nazionale.

 

Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” - 3 Luglio 2022