La "strada della morte" in Calabria...

La S.S. 106 in calabrese, dal '96 ad oggi con oltre 600 vittime e circa 24.000 feriti costituisce la più grande strage di Stato dell'Italia repubblicana.

Una strada rimasta ferma nel passato.

La strada Statale 106 ionica è stata concepita negli '20 dal fascismo: da allora è rimasta grosso modo invariata!

Sui guard-rail cippi funerei ovunque!

Come un ricordo indelebile che non si può scordare, come un monito a chi resta affinchè qualcosa possa cambiare!

Una strada che impedisce il progresso.

Sulla strada dello sviluppo la S.S. 106 da sempre costituisce per la Calabria un divieto, un impedimento!

Onorare la memoria delle vittime...

L'Ammodernamento della S.S. 106 in Calabria mai come oggi è necessario soprattutto per onorare la memoria delle tante, troppe vittime...

mercoledì 30 novembre 2022

Pugliese: «Definito il Comitato Scientifico - Centro Studi Alisi e Ricerca»

 

34 tecnici: ingegneri civili, edili e trasportisti, architetti, geometri, statistici, matematici e periti

PUGLIESE: «DEFINITO IL COMITATO SCIENTIFICO - CENTRO STUDI ANALISI E RICERCA»

CALIGIURI: «RAPPRESENTEREMO NELLA SUA COMPLESSA DRAMMATICITÀ LE PROBLEMATICHE ESISTENTI AL NUOVO GOVERNO CON CUI AUSPICHIAMO DI COLLABORARE»

 

Il Responsabile del Comitato Scientifico - Centro Studi Analisi e Ricerca dell’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” Fabio Pugliese ha comunicato che è stato definito l’organigramma di questa importante e nevralgica area del sodalizio che da anni si batte per la messa in sicurezza e l’ammodernamento della famigerata e tristemente nota “strada della morte” in Calabria così come richiesto dal Presidente Leonardo Caligiuri.

Faranno parte del Comitato Scientifico - Centro Studi Analisi e Ricerca il Prof. Francesco Russo, professore ordinario dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, considerato uno dei migliori ingegneri trasportisti d’Europa; l’Avv. Rocco Lombardi Ph.D. di Diritto ed Economia dell’Ambiente e cultore di Diritto Privato presso l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”. Si tratta di un allievo del Prof. Giuseppe Tucci, compianto Presidente del Comitato Scientifico dell’O.d.V. “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”, con il quale l’Avv. Rocco Lombardi ha condiviso diverse pubblicazioni scientifiche come coautore; il Dott. Vanni Caragnano, laureato in Economia Aziendale nel 2003 con indirizzo statistico e componente del Tavolo Tecnico Permanente presso il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti (ora MIMS), sulla statistica relativa all’incidentalità stradale.

Sono, inoltre, 34 i tecnici volontari che fanno parte del Comitato Scientifico - Centro Studi Analisi e Ricerca: 6 ingegneri civili, 3 ingegneri edili, 8 ingegneri trasportisti, 2 architetti, 4 geometri, 3 economi, 2 matematici, 2 economi esperti in statistica e 4 periti assicurativi.

«Intendo ringraziare – dichiara Fabio Pugliese – quanti hanno deciso di dedicare gratuitamente parte del loro tempo al Comitato Scientifico – Centro Studi Analisi e Ricerche. Così come voglio ricordare che non è necessario essere iscritti all’organizzazione di volontariato per farne parte e, quindi, chiunque volesse farne parte può certamente farsi avanti perché più siamo e meglio lavoreremo».

«Sono molto soddisfatto – dichiara il Presidente Leonardo Caligiuri – della nostra squadra e spero che già da subito riusciremo a rappresentare nella sua complessa drammaticità le problematiche oggi esistenti sulla Statale 106 in Calabria. Sulla famigerata “strada della morte” aumentano sempre di più i problemi piccoli e grandi che meritano di essere affrontati e risolti definitivamente ma affinché ciò accada debbono essere prima compresi. Noi faremo di tutto per dare il nostro contributo in tal senso, esattamente come abbiamo sempre fatto da quando siamo nati, cercando di far comprendere al Governo, con cui auspichiamo di collaborare, ogni problema oggi presente sulla “strada della morte” in Calabria».

 

Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”- 30 Novembre 2022

 

giovedì 10 novembre 2022

Diaco e Pugliese nominati responsabili dell'area Segnalazioni e del Comitato Scientifico e Centro Studi e Ricerca

 

Il Direttivo affida pieno mandato ai due responsabili al fine di efficientare questi due settori

DIACO E PUGLIESE NOMINATI RESPONSABILI DELL’AREA SEGNALAZIONI E DEL COMITATO SCIENTIFICO E CENTRO STUDI E RICERCA

IL PRESIDENTE CALIGIURI: «RIUSCIREMO A RAPPRESENTARE NELLA SUA COMPLESSA DRAMMATICITÀ LE PROBLEMATICHE OGGI ESISTENTI AL NUOVO GOVERNO CON CUI AUSPICHIAMO DI AVERE UN SERENO E PROFICUO CONFRONTO»

 

Il Direttivo dell’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” comunica che, su proposta del Presidente Leonardo Caligiuri, è stata votata all’unanimità la scelta di nominare il socio iscritto Cataldo Diaco responsabile dell’Area Segnalazioni e Fabio Pugliese responsabile del Comitato Scientifico - Centro Studi e Ricerca.

L’Area Segnalazioni è da sempre un settore nevralgico per la nostra Organizzazione di Volontariato poiché ci permette di raccogliere le diverse e svariate segnalazioni che riguardano la Statale 106 e che i cittadini comunicano da ogni parte della Calabria jonica consentendoci di poter inoltrare agli enti preposti quanto dovuto al fine di far rilevare e, quindi risolvere, criticità che possono ledere l’incolumità dei cittadini automobilisti sulla famigerata e tristemente nota “strada della morte”. Il Presidente Leonardo Caligiuri ha poi voluto unificare due settori altrettanto importanti: il Comitato Scientifico ed il Centro Studi e Ricerca.

Il Direttivo, inoltre, ha affidato pieno mandato ai due responsabili affinché possano strutturare al meglio questi due settori chiedendo maggiore efficientamento.

«Voglio ringraziare – dichiara il Presidente Leonardo Caligiuri – Cataldo Diaco e Fabio Pugliese per aver accettato con grande generosità questo impegno. Noi abbiamo bisogno di loro. C’è bisogno di Cataldo per gestire l’Area Segnalazioni e per migliorarla rendendo più facile per i cittadini la possibilità di segnalarci problemi e criticità sulla Statale 106. Mentre non credo ci sia bisogno di dire nulla su Fabio Pugliese che è, senza alcun dubbio, il massimo esperto e conoscitore in Italia delle questioni che riguardano la “strada della morte” in Calabria».

«Le condizioni della Statale 106 oggi – continua il Presidente Caligiuri – non sono mai state così drammatiche: questo è merito del fatto che negli ultimi 5 anni su questa importante arteria persino la manutenzione ordinaria è stata ridotta al minimo storico. Questo aspetto ci ha spinti ad un maggior senso di responsabilità e, quindi, alla necessità di fare ancora meglio ciò che già volontariamente e gratuitamente facciamo da anni».

«Siamo convinti – conclude il Presidente Leonardo Caligiuri – che grazie a questi due settori riusciremo, inoltre, a rappresentare nella sua complessa drammaticità le problematiche oggi esistenti al nuovo Governo con cui auspichiamo di avere un sereno e proficuo confronto. Su questo punto resto convinto che vi siano problemi piccoli e grandi che meritano di essere affrontati e risolti definitivamente ma affinché ciò accada debbono essere prima compresi. Noi faremo di tutto per dare il nostro contributo in tal senso, esattamente come abbiamo sempre fatto da quando siamo nati, cercando di far comprendere al Governo ogni problema oggi presente sulla “strada della morte”».

 

Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”- 10 Novembre 2022