venerdì 18 luglio 2025

Strada Statale 106: presentato un Maxi-Esposto-Denuncia per denunciare gravi pericoli

88 pagine che denunciano una bomba a orologeria che mette a rischio la vita dei cittadini

STRADA STATALE 106: PRESENTATO UN MAXI-ESPOSTO-DENUNCIA PER DENUNCIARE GRAVI PERICOLI

PRESENTATO MAXI ESPOSTO. LA STRADA GIÀ TRISTEMENTE NOTA PER LE SUE VITTIME TRASFORMATA IN UN NUOVO INCUBO: BASTA STRAGI SILENZIOSE

L’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”, con il supporto legale dello Studio 3A – Valore S.p.A., partner legale ufficiale dell’Organizzazione, ha depositato in data odierna un esposto-denuncia durissimo, composto da 88 pagine, rivolto alle Procure della Repubblica di Castrovillari e di Catanzaro, nonché trasmesso per conoscenza agli enti coinvolti, tra cui ANAS, il Ministero delle Infrastrutture e i Prefetti competenti.

Oggetto dell’esposto sono le gravi criticità infrastrutturali, le presunte violazioni di legge e i rischi altissimi per la sicurezza pubblica nei cantieri aperti lungo diversi tratti della S.S.106, nei territori delle province di Cosenza e Catanzaro, in particolare nei Comuni di Sellia Marina, Cariati, Mandatoriccio, Pietrapaola e Corigliano-Rossano.

Quanto documentato è allarmante: ripristini stradali eseguiti con materiali inadeguati come il cemento, dislivelli, buche, segnaletica carente o assente, carreggiate ristrette, traffico deviato senza alcuna sicurezza e presenza di elementi pericolosissimi per motociclisti, ciclisti e automobilisti, soprattutto in condizioni di pioggia o di scarsa visibilità. A ciò si aggiunge l’assenza di controlli adeguati da parte degli enti preposti.

Si tratta di una situazione intollerabile e potenzialmente criminosa, che – se non affrontata con urgenza – rischia di trasformare quei tratti della S.S.106 in veri e propri teatri di morte annunciata.

L’Organizzazione chiede alle autorità competenti di intervenire immediatamente con ispezioni tecniche, acquisizioni documentali e sospensione cautelativa dei lavori nei tratti più critici, prima che accada l’irreparabile.

Avvisiamo sin d’ora tutti gli avvocati penalisti e civilisti che il testo completo dell’esposto è a disposizione, qualora – malauguratamente – si trovassero a dover difendere vittime di incidenti provocati dalle condizioni della strada per effetto dei lavori denunciati. La verità, le prove e le responsabilità sono già documentate.

Basta silenzi. Basta omissioni. Basta morti sulla Statale 106.

 



Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” – 18 luglio 20255

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