giovedì 22 marzo 2018

Dopo oltre 15 anni aperto e illuminato lo svincolo








L’intervento è solo uno dei tanti avvenuto a seguito della “passerella” di dicembre 2016 e gennaio 2017
DOPO OLTRE 15 ANNI APERTO E ILLUMINATO LO SVINCOLO
SVINCOLO ENEL DI ROSSANO RIAPERTO ED ILLUMINATO, ROTATORIE DI CONTRADA OLIVETO LONGO – SEGGIO, INSTALLAZIONE DI NUOVI GUARD RAIL A NORMA E RIFACIMENTO MANTO STRADALE FINALMENTE FATTI SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI


Il Direttivo dell’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” intende esprimere vivo apprezzamento per l’illuminazione dello svincolo Enel di Rossano che da ieri è stato attivato e che ora, nelle ore notturne, mediante dei fari a Led, è visibile e sicuro quanto lo è di giorno. Si tratta – è bene ricordarlo – di uno svincolo molto importante che è rimasto chiuso per oltre 15 anni e che è stato aperto solo ad ottobre del 2017 e che da ieri è anche illuminato a giorno.

Questo intervento non è isolato: bisogna ricordare, infatti, che a seguito del sopralluogo effettuato dall’Assessore Regionale ai Trasporti Roberto Musmanno insieme al Presidente dell’Associazione Fabio pugliese il 28 dicembre 2017 e del secondo sopralluogo effettuato il 15 gennaio 2017 anche alla presenza del Capo Area di Anas Spa per la Calabria Ing. Giuseppe Ferrara, sono diversi i risultati ottenuti a seguito di quella che da qualche sprovveduto fu definita la “solita passerella”.

Oltre lo svincolo Enel di Rossano occorre evidenziare, tra gli altri, la sistemazione delle due rotatorie di Contrada Seggio – Oliveto Longo con il posizionamento di 300 metri di new jersey; l’installazione di nuovi guard rail a norma per diversi chilometri di strada dove prima non erano presenti; il rifacimento del manto stradale in alcuni tratti di strada sia nei centri abitati che nelle aree extraurbane. Tutti interventi che migliorano la sicurezza stradale sulla famigerata e tristemente nota “strada della morte”.

L’Associazione – dichiara il Presidente Fabio Pugliese – è molto soddisfatta di questi interventi. Anche perché ci permettono di far capire ai tanti cittadini che da tempo aspettavano queste piccole cose, quanto fosse necessario dare delle risposte in termini di sicurezza con interventi che apparentemente sembrano poco impegnativi ma che, nella complessità della realtà calabrese, rappresentano dei veri e propri traguardi. Finalmente si risolvono i problemi con i fatti che sono sotto gli occhi di tutti.

Non è un caso e non bisogna sottovalutare – continua Pugliese – che per aprire ed illuminare lo svincolo Enel di Rossano abbiamo dovuto aspettare 18 anni. Per installare i nuovi guard rail a norma tra Rossano e Crosia abbiamo dovuto aspettare oltre 40 anni ed un lavoro prezioso e certosino lo abbiamo avuto sulle due rotatorie di Contrada Oliveto Longo – Seggio che oggi rappresentano non solo un modello di sicurezza stradale in un luogo dove sono avvenuti diversi tragici incidenti ma sono anche realizzazioni di pregio e dall’alto valore estetico.

L’Associazione ovviamente – conclude Pugliese – non può sottrarsi dal ringraziare la Regione Calabria e l’Assessore Musmanno in particolare, per la grande sensibilità e la preziosa capacità di ascolto ma anche e, soprattutto l’Anas Spa che mai come oggi è attenta alle segnalazioni dei cittadini e che con i loro più alti rappresentati, il Capo Area Ing. Giuseppe Ferrara ed il Capo Compartimentale Ing. Marco Moladori, sono al nostro fianco – si può dire chiaramente – per affrontare e dare risposte ai tanti problemi irrisolti da decenni che sussistono sulla strada Statale 106 in Calabria.


Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” – 20 marzo 2018

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