La "strada della morte" in Calabria...

La S.S. 106 in calabrese, dal '96 ad oggi con oltre 600 vittime e circa 24.000 feriti costituisce la più grande strage di Stato dell'Italia repubblicana.

Una strada rimasta ferma nel passato.

La strada Statale 106 ionica è stata concepita negli '20 dal fascismo: da allora è rimasta grosso modo invariata!

Sui guard-rail cippi funerei ovunque!

Come un ricordo indelebile che non si può scordare, come un monito a chi resta affinchè qualcosa possa cambiare!

Una strada che impedisce il progresso.

Sulla strada dello sviluppo la S.S. 106 da sempre costituisce per la Calabria un divieto, un impedimento!

Onorare la memoria delle vittime...

L'Ammodernamento della S.S. 106 in Calabria mai come oggi è necessario soprattutto per onorare la memoria delle tante, troppe vittime...

giovedì 17 ottobre 2024

Il finanziamento per la Statale 106 non basta. Sulla Sibari - Co-Ro ci sono già dei ritardi

Bastavittime106 chiede interventi immediati sulla S.S.106 esistete e la rimozione dei dirigenti di Anas

IL FINANZIAMENTO PER LA STATALE 106 NON BASTA. SULLA SIBARI – CO-RO CI SONO GIÀ DEI RITARDI

IL CONTRATTO DI PROGRAMMA FISSA IL COSTO PER LA REALIZZAZIONE DELLA CATANZARO – CROTONE E DELLA SIBARI – CORIGLIANO-ROSSANO IN 4,4 MILIARDI DI EURO. I LAVORI FINIRANNO NEL 2037

 

L'Organizzazione di Volontariato "Basta Vittime Sulla Strada Statale 106" nei mesi scorsi ha avuto modo di chiarire che sull'ammodernamento a quattro corsie con spartitraffico centrale il Governo Meloni ha stanziato 3,5 miliardi prevedendo di utilizzare queste risorse per la realizzazione della Catanzaro - Crotone e per la realizzazione della Sibari - Corigliano-Rossano.

Abbiamo, inoltre, chiarito che questi due progetti nella realtà non esistono. Infatti, esistono ben 6 progetti distinti e separati (lotti funzionali), sulla Crotone - Catanzaro e due progetti distinti e separati sulla Sibari - Corigliano-Rossano.

Sul tema dei finanziamenti, dalla nostra Organizzazione di Volontariato, nei mesi scorsi sono state chiarite alcune perplessità. In ordine alle risorse disponibili abbiamo precisato che secondo i pareri del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici l'importo complessivo dei due interventi previsti (Catanzaro - Crotone e Sibari - Corigliano-Rossano), sarebbero costati non meno di 4 miliardi di euro mentre noi abbiamo affermato che probabilmente il costo dei progetti definitivi esecutivi sarebbe arrivato tra i 4,5 ed i 5,5 miliardi di euro.

Per quanto riguarda, invece, i tempi di realizzazione abbiamo avuto modo di precisare che a nostro giudizio difficilmente sarebbero stati rispettati i cronoprogrammi che la stessa Anas Spa ha stabilito.

 

INTERVENTI PREVISTI NEL CONTRATTO DI PROGRAMMA MIT - ANAS (2021 - 2025)

Leggendo l'elenco degli interventi definiti nel Contratto di Programma Mit - Anas 2021 - 2025 abbiamo avuto il piacere di riscontrare che sono effettivamente riportati gli 8 progetti di ammodernamento della Statale 106 tra Sibari e Corigliano-Rossano e da Catanzaro a Crotone. Tuttavia questo è quello che è emerso: per il lotto 1 primo stralcio della Catanzaro - Crotone è previsto il costo di € 423.184.226; per il lotto 2 primo stralcio, € 346.457.337; per il lotto 1 secondo stralcio, € 589.932.872; per il lotto 2 secondo stralcio, € 411.642.049; per il lotto 3 secondo stralcio, € 409.020.125; per il lotto 4 secondo stralcio, € € 420.661.119. L'importo totale dell'intervento di ammodernamento della Catanzaro - Crotone è, quindi, stimato in € 2.600.847.728 + Iva.

Per quanto riguarda la Sibari - Corigliano-Rossano è emerso che: per il lotto 1 il costo previsto è pari a € 574.102.690 mentre per il lotto 2 è di € 432.778.767. Per un costo totale di € 1.006.881.457 + Iva.

Pertanto entrambi gli interventi hanno un costo previsto di 3.607.729.185 + Iva, ovvero, 4,4 miliardi di euro a cui vanno aggiunti diversi costi accessori (espropri su tutti).

SIBARI - CORIGLIANO-ROSSANO: GIÀ SETTE MESI DI RITARDO SUL CRONOPROGRAMMA

L'altro elemento che merita di essere attenzionato è quello relativo all'Allegato 3 "CRONOPROGRAMMI INTERVENTI PRIORITARI TRONCO SIBARI – CROTONE - CATANZARO" pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dello Stato il 12 marzo 2024. Leggendo le tabelle relative ai cronoprogrammi è facile intuire che se per il lotto 2 primo stralcio della Catanzaro - Crotone non sembrano esserci ad oggi dei ritardi, per tutti gli altri 5 lotti vi è solo un mese di ritardo poiché l'aggiudicazione secondo il cronoprogramma avrebbe dovuto maturarsi entro il 30 settembre 2024 mentre nella realtà avverrà entro il 31 ottobre 2024.

Sulla Sibari - Corigliano-Rossano, invece, l'Anas Spa ha maturato ad oggi già 7 mesi di ritardi: la gara, infatti, secondo il cronoprogramma sarebbe dovuta iniziare ad aprile 2024 e terminare a settembre 2024 ma, ancora oggi, non è iniziata per nessuno dei due lotti.

 

REALIZZAZIONE PARZIALE DELL'OPERA E IPOTESI DI REVOCA DEL FINANZIAMENTO

L'Organizzazione di Volontariato "Basta Vittime Sulla Strada Statale 106" di fronte a quanto è emerso non nasconde le proprie perplessità. In ordine al finanziamento evidentemente insufficiente di 3,5 miliardi di euro riteniamo che il rischio è quello che il Ministro alle Infrastrutture Matteo Salvini insieme all'Anas Spa decidano di realizzare un solo lotto della Sibari - Corigliano-Rossano e solo alcuni lotti della Catanzaro - Crotone. Riteniamo che la parziale realizzazione dei lotti sia dannosa sotto il profilo della sicurezza stradale e auspichiamo che, sia la Catanzaro - Crotone che la Sibari - Corigliano-Rossano, possano essere realizzati, solo se nella loro interezza.

In ordine ai tempi, invece, ricordiamo quanto riportato nell'articolo 4, comma 2 "Modalità di erogazione e di revoca delle risorse" contenuto nel Decreto del Ministro delle Infrastrutture pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 12 ottobre 2023: "Nelle ipotesi di  mancato  rispetto  dei  termini  previsti  dai cronoprogrammi  procedurali  di  cui  all'Allegato  3  o  di   omessa alimentazione del sistema di monitoraggio, verificato sulla base  dei sistemi informativi del Dipartimento della Ragioneria generale  dello Stato, la Direzione generale per le strade e  le  autostrade,  l'alta sorveglianza  sulle  infrastrutture  stradali  e  la  vigilanza   sui contratti concessori autostradali del Ministero delle  infrastrutture e dei trasporti provvede alla revoca dei  finanziamenti  erogati".

OCCORRE INTERVENIRE URGENTEMENTE SULLA STATALE 106 ESISTENTE

L'altro elemento sconfortante che emerge dalla lettura delle carte è legato ai tempi di realizzazione. Se abbiamo solo per il lotto 2 primo stralcio della Catanzaro - Crotone un inizio dei lavori fissato a gennaio 2026 ed un fine lavori previsto per febbraio 2029, per tutti gli altri 4 lotti della Catanzaro - Crotone abbiamo un inizio lavori fissato a dicembre 2025 ed un fine lavori previsto per dicembre 2037... Mentre la Sibari - Corigliano-Rossano ha un inizio lavori fissato per dicembre 2025 (ma ha già 7 mesi di ritardo), ed un fine lavori previsto per dicembre 2037...

L'Organizzazione di Volontariato "Basta Vittime Sulla Strada Statale 106" ritiene che occorre intervenire con urgenza sulla strada Statale 106 esistente, ovvero l’arteria stradale che i cittadini dovranno percorrere per i prossimi 15 anni almeno.

Servono un piano immediato di interventi di ordinaria e straordinaria manutenzione ed è necessario programmare e realizzare interventi di messa in sicurezza urgente che elevino gli standard di sicurezza di una Statale 106 che, mai come oggi, versa in condizioni vergognose e comatose.

Analogamente l'Organizzazione di Volontariato "Basta Vittime Sulla Strada Statale 106" anche qui non dimentica di suggerire alla classe politica dirigente calabrese di rimuovere immediatamente l’attuale dirigenza di Anas Spa in Calabria e di pretendere dalla Direzione Generale di Roma il dislocamento in Calabria dei loro migliori dirigenti.

 

Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” – 17 ottobre 2024

giovedì 10 ottobre 2024

Basta Vittime teme nuove criticità sulla Statale 106

Il Tar di Catanzaro sospende tutti gli atti emessi dall’Anas sul progetto della “Trasversale delle Serre”

BASTA VITTIME TEME NUOVE CRITICITÀ SULLA STATALE 106

CALIGIURI: «NON TOLLEREREMO ULTERIORI RITARDI O SPRECHI DI RISORSE PUBBLICHE» PUGLIESE: «NON CAPISCO COSA ALTRO SERVE PER RIMUOVERE LA CLASSE DIRIGENTE DI ANAS IN CALABRIA»

 

Il presidente del Tribunale amministrativo di Catanzaro, Ivo Correale ha disposto la sospensione di tutti gli atti emessi dall’Anas che riguardano il progetto esecutivo per la realizzazione del V° Tronco della “Trasversale delle Serre” per quanto riguarda lo svincolo di Gagliato sino alla Statale 106 nel Soveratese.

A rivolgersi ai giudici del Tar sono stati 15 proprietari terrieri che nello scorso mese di agosto avevano ricevuto la comunicazione di avvenuta approvazione del progetto definitivo con il conseguente avvio del procedimento per quanto riguarda gli espropri che Anas ha predisposto.

«I ricorrenti – ha precisato l’avvocato Giuseppe Pitaro parlando a nome dei ricorrenti – non sono contrari alla realizzazione dell’opera pubblica in sé, in quanto anche a loro interessa, ma nutrono forti perplessità rispetto al progetto in esame, di cui hanno preso visione, atteso che lo stesso prevede un tracciato del tutto irragionevole ed illogico».

«Quello che è successo sulla 'Trasversale delle Serre' – tuona l’Ing. Fabio Pugliese, direttore operativo dell’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” – purtroppo evidenzia ancora una volta l'incapacità della dirigenza di Anas Spa in Calabria. A questo punto non capisco cosa altro debba accadere ancora prima che la classe dirigente politica calabrese tutta – parlo di chi è al Governo ma anche di chi è in minoranza – decida finalmente di porre la questione più dirimente: rimuovere l'attuale classe dirigente di Anas Spa in Calabria e pretendere dalla Direzione Generale i migliori uomini che hanno a disposizione».

«Voglio augurarmi – continua Pugliese – che quanto accaduto sulla “Trasversale delle Serre” non si ripeta sulla Statale 106 e, nello specifico, sui due progetti funzionali di ammodernamento che interessano il tratto di Sibari – Corigliano-Rossano. Qualora, infatti, il tar dovesse accogliere il ricorso presentato dai privati l’organizzazione di volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” non esiterà ad agire legalmente contro Anas Spa per l’incredibile danno arrecato alla collettività».

«Ovviamente – conclude il direttore operativo – di fronte ad una ipotesi simile non esiteremo ad evidenziare tutte le chiare ed evidenti responsabilità politiche di quanti a vario titolo sono stati anche formalmente informati dell’incapacità conclamata e dimostrata dei dirigenti dell’Anas Spa in Calabria e non hanno mosso un dito per assicurare alla nostra regione dirigenti competenti e degni di questo nome».

«La nostra organizzazione di volontariato è fermamente convinta della necessità di un ammodernamento della Statale 106. Siamo però profondamente preoccupati dai recenti sviluppi riguardanti la “Trasversale delle Serre” perché questi rafforzano i dubbi sull'effettiva trasparenza e correttezza delle procedure anche sui processi di ammodernamento della Statale 106 tra Sibari e Corigliano-Rossano. Abbiamo fiducia nella magistratura e siamo certi che farà piena luce sui fatti denunciati al fine di garantire il pieno rispetto delle norme e degli interessi della collettività. Chiediamo un intervento immediato della politica per garantire che i lavori sulla Sibari-Corigliano-Rossano siano esenti da ogni forma di irregolarità. Non tollereremo ulteriori ritardi o sprechi di risorse pubbliche» – dichiara Leonardo Caligiuri, presidente dell’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”».

Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” – 10 ottobre 2024