martedì 7 luglio 2020

Lettera aperta a Chidichimo: «Caro Avvocato, doni 150.000 euro all'Associazione»


Il Presidente dell’Associazione Fabio Pugliese scrive una lettera aperta all’Avv. Rinaldo Chidichimo

LETTERA APERTA A CHIDICHIMO: «CARO AVVOCATO, DONI 150.000 EURO ALL’ASSOCIAZIONE»

L’AVV. RINALDO CHIDICHIMO, PER GLI ESPROPRI, LE SERVITÙ E L’OCCUPAZIONE TEMPORANEA DELLE SUE TERRE, OTTERRÀ 1.884.048,33 EURO. IL PRESIDENTE FABIO PUGLIESE GLI CHIEDE UNA DONAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI UNA BUONA AZIONE

 

 

di Fabio Pugliese

Presidente dell’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”

 

 

Egregio Avvocato Rinaldo Chidichimo (detto “Rinaldino”), Le scrivo con grande piacere poiché ho appreso che a seguito dei lavori per l’ammodernamento della S.S.106 tra Sibari e Roseto Capo Spulico (Megalotto 3), percepirà per i terreni espropriati una indennità pari a 1.572.365,00 euro; per gli asservimenti una indennità di 60.750,00 euro e per l’occupazione temporanea delle sue terre una indennità di 250.993,33 euro.

 

In tutta onestà debbo dirLe che sono molto felice e, soprattutto, spero che anche Lei, a fronte di una indennità complessiva di 1.884.048,33 euro lo sia e, magari, possa aver cambiato idea in riferimento alla necessità ed all’importanza di quest’Opera che sarà fondamentale innanzitutto per la sicurezza dei cittadini ma anche per il futuro della Calabria.

 

Ad ogni modo, io ho il piacere di scriverLe pubblicamente questa lettera aperta perché seppure ritengo che questo denaro sia certamente Suo, in quanto proprietario delle terre espropriate, asservite e temporaneamente occupate, rappresento legalmente un’Associazione che di fatto si è battuta contro quanti in questi anni quest’Opera non la volevano e Lei, questo è noto, tra questi è certamente il primo della lista ed è anche il primo, che inizierà ad avere dei vantaggi (legittimi, sia chiaro!!!), non indifferenti.

 

Carissimo Avvocato, voglio chiarire subito che non mi permetterei mai di chiederLe di ringraziare pubblicamente l’Associazione che Presiedo e che nel meritorio tentativo di far realizzare “un’Opera di interesse strategico nazionale” in Calabria, una regione che si distingue in Europa per aver il minor numero di infrastrutture (oltre ad essere la Regione più povera del continente), è riuscita anche a farLe maturare un utile che diversamente, se l’Opera non fosse mai stata realizzata, Lei non avrebbe mai ottenuto.

 

Non lo farei mai anche perché, in tutta onestà e franchezza, dei Suoi pur apprezzabili ringraziamenti l’Associazione non saprebbe cosa farne… Mentre, invece, vorrei chiederLe giusto una donazione di 150.000 euro per l’Associazione. Pensi, con quell’importo, l’Associazione potrebbe garantire a decine e decine di Famiglie che hanno perso i loro affetti più cari sulla strada Statale 106 in Calabria un supporto psicologico gratuito per almeno 3 anni.

 

150.000 euro per Lei non sono nulla parliamoci chiaro! Sull’intero ammontare delle indennità che Lei percepirà, poi, non sono neanche il 10%... Vede, all’Associazione non serve niente di più rispetto a quanto è necessario. Le sto proponendo di fare una piccolissima donazione (per Lei si tratta esattamente di questo!), per una buona azione che farà certamente bene a tante, purtroppo troppe, Famiglie che – La prego di credermi – soffrono da anni nel loro dolore. Un dolore troppo forte per essere superato senza alcun sostegno medico psicologico.

 

Non solo! Le sto proponendo di fare un gesto che è decisamente alla Sua portata e che certamente Le consentirà di rimanere nella Storia della Calabria: perché appena Lei lo farà – io ne sono certo – tutti, nessuno escluso, si ricorderanno di questo gesto straordinario d’amore per la Sua terra e per la Sua gente.

 

Attendo da Lei, allora, con grande ottimismo, una risposta pubblica. Perché sono convito che Lei ha un grande cuore. Non solo. Non vedo l’ora di poterLe stringere la mano ringraziandoLa e, soprattutto, mi impegno pubblicamente a garantirLe che appena effettuerà la donazione necessaria richiesta, l’Associazione si adopererà immediatamente per identificare una Commissione (di cui Lei sarà chiamato per primo a farne parte), che avrà il compito di selezionare, con assoluta rapidità e con grandissimo rigore, i professionisti necessari (senza raccomandazioni, quindi!!!), che avranno la fortuna di realizzare un lavoro speciale, sostenendo psicologicamente tante e tanti che soffrono per un dolore che, senza i suoi 150.000 euro, non riusciranno ad elaborare ed a superare facilmente o forse mai…

 

Caro Avvocato, in attesa di un immediato riscontro (pubblico), nell’attesa di poter avere il piacere di incontrarLa al più presto, La invito ad iscriversi all’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” e colgo l’occasione di salutarLa cordialemente.  

 

 

 

Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” – 8 Luglio  2020


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