Associazioni impegnate per segnalare criticità e
problematiche esistenti nel tratto reggino della S.S.106
OGGI L’INCONTRO SULLA S.S.106 IN
PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA
GIÀ INVESTITI DIVERSI MILIONI DI EURO PER LA MESSA IN
SICUREZZA DELLA S.S.106 NEL TRATTO REGGINO MENTRE ALL’ORIZZONTE SONO PROSSIMI
NUOVI INTERVENTI
L’Associazione
“Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” comunica che oggi, il Presidente Fabio
Pugliese, insieme agli amici Presidenti Vincenzo Crea dell’Associazione
“ANCADIC – Onlus” di Motta San Giovanni, a Fedele Carmelo dell’Associazione
“Amici di Raffaele Caserta” di Melito di Porto Salvo ed a Praticò Fortunato detto
“Tino” e Puntorieri Domenico detto “Mimmo” in rappresentanza del gruppo di
contrada Sant’Elia - Lazzaro, ha avuto luogo un importante incontro presso il Compartimento dell’Anas Gruppo FS
Italiane di Catanzaro con l’Ing. Marco Moladori Capo Compartimentale della
Calabria.
Nell’ambito
dell’incontro le Associazioni hanno avuto modo di portare all’attenzione dell’Ing.
Moladori una serie di criticità vecchie e nuove esistenti sulla S.S.106 da
Reggio Calabria fino a Monasterace. Il Capo Compartimentale ha preso atto delle
nuove problematiche avanzate dalle Associazioni ed ha garantito che su queste presto avrà luogo un sopralluogo per capire
come affrontare e risolvere i problemi esistenti.
In
merito, invece, alle problematiche esistenti e segnalate negli anni dalle
Associazioni è stato comunicato che, insieme agli interventi già effettuati e
che riguardano la segnaletica verticale, la segnaletica orizzontale (per 500.000 euro già investiti), la
pavimentazione stradale ed i nuovi guardrail (oltre 5 milioni di euro), ed il muro di Bova che, in questo
momento, è in fase di costruzione, sono
in vista nuovi interventi programmati per diversi milioni di euro, la cui
importanza è strategica per la sicurezza stradale di questo tratto di S.S.106.
Tutti – nessuno escluso – segnalati negli anni dalle Associazioni.
L’incontro,
quindi, sarà aggiornato già nelle prossime settimane ed è grande la
soddisfazione delle Associazioni che finalmente vedono accolte alcune delle
richieste in merito ad interventi importanti che da qui a breve saranno
finanziati e che renderanno
certamente più sicuro un tratto di “strada della morte” pericolosissimo e su
cui sono tante le persone che hanno perso la vita negli ultimi anni.
«Sento
la necessità – ha affermato Fabio Pugliese
- di dover ringraziare davvero
di cuore gli amici Presidenti Vincenzo Crea dell’Ancadic Onlus, il compianto
Gaetano Pace ed insieme Carmelo Fedele dell’Associazione “Amici di Raffaele
Caserta”. Perché ho sempre detto – e continuo a dire – che sono degli
eroi e che meritano il massimo apprezzamento possibile per quello che fanno da
anni volontariamente e gratuitamente per l’interesse collettivo».
«Oggi
le Associazioni – continua Pugliese – possono vantare di aver già ottenuto interventi significativi
per diversi milioni di euro e possono anche dire che presto ne otterranno altri.
Certo, sappiamo tutti che quello che serve veramente è una S.S.106 ammodernata
a 4 corsie da Reggio Calabria fino a Locri ma questo non l’avremo fino a quando i sindaci dell’area Grecanica non
decideranno di unirsi, di fare “sistema” e di chiedere al Governo le risorse
necessarie e, quindi, nell’immediato
è importante e necessario intervenire per una messa in sicurezza soprattutto in
quei punti dove ciò è urgente».
«Ringrazio
– conclude il Presidente – anche gli amici del gruppo Sant’Elia – Lazzaro ma
anche l’Ing. Moladori con cui faremo presto un sopralluogo proprio sulla
S.S.106 da Reggio Calabria fino a Locri per definire nuovi interventi ma lo ringrazio anche e soprattutto per la
disponibilità e la capacità di ascolto che ha deciso di dedicare alle
Associazioni dei cittadini che si battono per una strada Statale 106 meno
“della morte” e più sicura».
Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” – 14 Marzo 2019
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