La "strada della morte" in Calabria...

La S.S. 106 in calabrese, dal '96 ad oggi con oltre 600 vittime e circa 24.000 feriti costituisce la più grande strage di Stato dell'Italia repubblicana.

Una strada rimasta ferma nel passato.

La strada Statale 106 ionica è stata concepita negli '20 dal fascismo: da allora è rimasta grosso modo invariata!

Sui guard-rail cippi funerei ovunque!

Come un ricordo indelebile che non si può scordare, come un monito a chi resta affinchè qualcosa possa cambiare!

Una strada che impedisce il progresso.

Sulla strada dello sviluppo la S.S. 106 da sempre costituisce per la Calabria un divieto, un impedimento!

Onorare la memoria delle vittime...

L'Ammodernamento della S.S. 106 in Calabria mai come oggi è necessario soprattutto per onorare la memoria delle tante, troppe vittime...

lunedì 26 marzo 2018

L'Associazione elenca due miliardi di euro di investimenti sulla S.S.106



Il Presidente Fabio Pugliese emozionato in una conferenza stampa in diretta facebook,
L’ASSOCIAZIONE ELENCA DUE MILIARDI DI EURO DI INVESTIMENTI SULLA S.S.106
PUGLIESE: «DA QUI A POCHI MESI CI SARÀ DA DIVERTIRSI PERCHÉ VEDREMO TUTTI, CON I NOSTRI OCCHI, QUELLO CHE SIAMO RIUSCITI A DETERMINARE!»



L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” comunica di aver ricevuto, nella giornata di venerdì 23 marzo, una importante comunicazione via posta certificata dall’Arch. Maria Lucia Conti, Direttore Generale per le strade e le autostrade del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.


OGGETTO DELLA COMUNICAZIONE
Nella comunicazione, “con riferimento ai copiosi esposti, alle istanze ed alla petizione trasmessa contenente 25.000 firme pervenute allo scrivente Ministero” (inviate ovviamente dall’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”), “nel sottolineare l’attenzione di questa Amministrazione in ordine alle criticità interessanti la S.S.106 si fa presente – dichiara nella nota il Direttore Geneale del Mit – che a seguito di riunioni tenute con l’Anas Spa si è giunti a programmare e finanziare interventi di ammodernamento e di manutenzione straordinaria e ordinaria ritenuti prioritari accogliendo molte delle richieste avanzate dall’Associazione”.


INTERVENTI IN CORSO DI ESECUZIONE
Interventi per la messa in sicurezza tra i Km 219 e 278 della S.S.106 – 2° Stralcio Parte A per un importo di 28 milioni di euro a valere sui fondi ordinari ANAS Contratto di Programma 2007: realizzazione di 3 rotatorie a Crotone Aeroporto, 1 rotatoria a Gabella con la sistemazione della viabilità e degli accessi; 2 rotatorie con sopraelevata a Mandatoriccio, 1 rotatoria a Calopezzati e 2 rotatorie a Rossano (Zolfara e Aranceto). Sempre in corso di esecuzione i lavori per la variante all’abitato di Palizzi Marina – 2° Lotto dal Km 49+485 al Km 51+750 per un importo di 82,3 milioni di euro a valere su Fondi FAS – Delibera CIPE n.106 del 20/12/2004.

INTERVENTI APPALTATI CON PROGETTAZIONE ESECUTIVA IN CORSO
Nuova S.S.106 “Jonica” – Megalotto 3 (Sibari – Roseto Capo Spulico), importo di 1.335,12 milioni di euro finanziato per 969,4 milioni di euro a valere sulle delibere CIPE 103/07, 30/08 e 88/11 e sui Decreti Interministeriali n.88 e 89 del 07/03/2013, e per 265,3 milioni di euro previsti nel Piano Pluriennale 2016-2020 a valere sul Fondo Unico Anas.

INTERVENTI CON APPALTABILITÀ PREVISTA NEL 2018
Lavori di collegamento della S.S.106 esistente alla S.S.106 VAR/A relativi all’adeguamento della Strada Provinciale 16 per il rafforzamento della viabilità per un importo di 2,77 milioni di euro a valere sul Fondo Unico Anas. Realizzazione del nuovo svincolo per l’ospedale unico della Sibaritide per un importo di 2,5 milioni di euro a valere sui fondi APQ Calabria.

INTERVENTI CON APPALTABILITÀ PREVISTA NEL 2019
Lavori di realizzazione dell’asta di collegamento in destra idraulica del Torrente Gerace tra la S.S.106 VAR/B (Svincolo di Gerace) e la S.S.106 esistente al Km 97+050 – Prolungamento Locri per un importo di 40 milioni di euro a valere sul Fondo di Sviluppo e Coesione. Mentre nella tratta Crotone (Bivio Passo Vecchio) Km 256 e Sibari Km 329 della S.S.106 è previsto un massiccio intervento di messa in sicurezza diviso in 3 Tronchi per un importo complessivo di 447,35 milioni di euro a valere sul Fondo Unico Anas e sul Fondo di Sviluppo e Coesione. A Crotone, inoltre, è prevista la realizzazione della Variante dal Km 241+250 al Km 250+500 (Passovecchio), per un importo di 148,27 milioni di euro a valere sul Fondo Unico Anas. In riferimento a questi massicci interventi appena elencati sono stati già bandite due gare attualmente in corso.
Sempre nel 2019 saranno appaltati altri due interventi. Manutenzione e messa in sicurezza dal Km 238 (Aeroporto di S. Anna), al Km 241 (Svincolo di Papanice) per un importo di 25 milioni di euro a valere sul Fondo di Sviluppo e Coesione. Collegamento viario ponte di Cropalati – S.S.106 Jonica Mirto – V° Lotto per un importo di 21,80 milioni di euro a valere sul Fondo di Sviluppo e Coesione.

CONSIDERAZIONI DEL PRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE
Il Presidente dell’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” Fabio Pugliese oggi ha tenuto una conferenza stampa in diretta facebook sulla pagina dell’Associazione per rendere noti i contenuti suddetti. Pugliese ha evidenziato che queste risorse (circa 2 miliardi di euro), previste sulla S.S.106 sono state già stanziate. Ha inoltre sottolineato che per 1,3 miliardi di euro esiste già una aggiudicazione della gara ed è già presente un progetto esecutivo mentre per circa 600 milioni di euro sono attivi già due bandi di gara attualmente ancora in corso. Soddisfazione, infine, è stata espressa dal Presidente Pugliese per quanto riportato nella comunicazione inviata dal Direttore Generale del Ministero delle Infrastrutture. «Questo risultato storico che da qui a pochi mesi – ha dichiarato Fabio Pugliese – vedrà sulla S.S.106 l’inizio di un grande cantiere che mancava da almeno 80 anni è il frutto della grande sinergia che è nata tra migliaia di cittadini calabresi e la nostra Associazione e poi tra quest’ultima e l’Anas  Spa, il Ministero delle Infrastrutture e la Regione Calabria a cui dobbiamo riconoscere una grandissima capacità di ascolto. Sono certo – ha concluso Pugliese – che da qui a pochi mesi ci sarà da divertirsi perché finalmente vedremo tutti con i nostri occhi quello che siamo riusciti a determinare con impegno instancabile e con una partecipazione straordinaria che ha portato – lo voglio ricordare – ad una petizione che ha raccolto ben 25.000 firme». 


Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” – 26 Marzo2018

venerdì 23 marzo 2018

Noi ci mettiamo il cuore e voi il vostro 5X1000




 L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” chiede ai calabresi il 5x1000

NOI CI METTIAMO IL CUORE E VOI IL VOSTRO 5X1000

PER IL 5X1000 ALL’ASSOCIAZIONE È FONDAMENTALE IL CONTRIBUTO DI TUTTI: OCCORRE DESTINARE IL PROPRIO E IMPEGNARSI AFFINCHÈ ANCHE ALTRI LO FACCIANO.

L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” informa che è partita oggi la campagna “Destina il 5 PER MILLE all'Associazione Basta Vittime Sulla Strada Statale 106" attraverso cui si chiede ad ogni cittadino di donare, mediante la denuncia dei redditi, il proprio 5 per mille inserendo il codice fiscale 97032230787.

L’Associazione è convinta che non mancherà l’aiuto di tutti non solo nel voler donare il proprio 5 per mille ma anche e, soprattutto, nel voler divulgare a più persone possibile questo messaggio. Dare una mano non costa nulla al contribuente poiché la quota verrà detratta dalle tasse già pagate e farlo diventa molto importante anche perché quanti non destinano il loro 5x1000 lo lasciano, di fatto, nelle mani dello Stato.

Cinque i motivi principali per destinare il 5 per mille all’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”: 1) Perché anche attraverso questo impegno i cittadini aiutano un sodalizio che da anni è impegnato a fermare con azioni e fatti concreti la strage stradale sulla strada Statale 106 ionica calabrese; 2) Per sostenere azioni volte ad aiutare le Famiglie vittime della "strada della morte" e per promuovere iniziative che mantengano vivo il ricordo dei tanti che hanno perso la vita sulla S.S.106; 3) Per supportare azioni necessarie a rivendicare il diritto ad una Nuova strada Statale 106 in Calabria e per ottenere una messa in sicurezza subito; 4) Per sostenere una Associazione che intende operare nelle scuole (e non solo), per diffondere e promuovere la cultura del rispetto delle regole del codice della strada alfine di far maturare una cultura della sicurezza stradale; 5) Per incentivare l’informazione, lo studio, l’analisi e la ricerca sulla S.S.106 in Calabria.

«Fino a qualche anno fa – afferma il Presidente dell’Associazione Fabio Pugliese – la S.S.106 era diventato un problema dimenticato da tutti. Oggi, invece, inizia a diventare un problema centrale nell’agenda politica del Paese (e non solo). Credo che ora sia necessario alzare ancora di più il livello ma per riuscirci l’Associazione deve e può fare un salto di qualità grazie all’aiuto dei cittadini: ritengo che sia importante che loro si sentano protagonisti di un cambiamento che possono e devono sostenere anche perché non costa nulla!».

«Donare il 5 per mille all’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” e contribuire a divulgare questo messaggio – conclude Pugliese – significa non restare indifferente ma aiutare l’Associazione ad aiutaci, ad aiutarvi, sostenendo un impegno in favore della vita, del progresso e dello sviluppo per l’intera comunità e fare qualcosa di buono per noi stessi e per le persone che amiamo». 

Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”- 23 Marzo 2018

giovedì 22 marzo 2018

Dopo oltre 15 anni aperto e illuminato lo svincolo








L’intervento è solo uno dei tanti avvenuto a seguito della “passerella” di dicembre 2016 e gennaio 2017
DOPO OLTRE 15 ANNI APERTO E ILLUMINATO LO SVINCOLO
SVINCOLO ENEL DI ROSSANO RIAPERTO ED ILLUMINATO, ROTATORIE DI CONTRADA OLIVETO LONGO – SEGGIO, INSTALLAZIONE DI NUOVI GUARD RAIL A NORMA E RIFACIMENTO MANTO STRADALE FINALMENTE FATTI SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI


Il Direttivo dell’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” intende esprimere vivo apprezzamento per l’illuminazione dello svincolo Enel di Rossano che da ieri è stato attivato e che ora, nelle ore notturne, mediante dei fari a Led, è visibile e sicuro quanto lo è di giorno. Si tratta – è bene ricordarlo – di uno svincolo molto importante che è rimasto chiuso per oltre 15 anni e che è stato aperto solo ad ottobre del 2017 e che da ieri è anche illuminato a giorno.

Questo intervento non è isolato: bisogna ricordare, infatti, che a seguito del sopralluogo effettuato dall’Assessore Regionale ai Trasporti Roberto Musmanno insieme al Presidente dell’Associazione Fabio pugliese il 28 dicembre 2017 e del secondo sopralluogo effettuato il 15 gennaio 2017 anche alla presenza del Capo Area di Anas Spa per la Calabria Ing. Giuseppe Ferrara, sono diversi i risultati ottenuti a seguito di quella che da qualche sprovveduto fu definita la “solita passerella”.

Oltre lo svincolo Enel di Rossano occorre evidenziare, tra gli altri, la sistemazione delle due rotatorie di Contrada Seggio – Oliveto Longo con il posizionamento di 300 metri di new jersey; l’installazione di nuovi guard rail a norma per diversi chilometri di strada dove prima non erano presenti; il rifacimento del manto stradale in alcuni tratti di strada sia nei centri abitati che nelle aree extraurbane. Tutti interventi che migliorano la sicurezza stradale sulla famigerata e tristemente nota “strada della morte”.

L’Associazione – dichiara il Presidente Fabio Pugliese – è molto soddisfatta di questi interventi. Anche perché ci permettono di far capire ai tanti cittadini che da tempo aspettavano queste piccole cose, quanto fosse necessario dare delle risposte in termini di sicurezza con interventi che apparentemente sembrano poco impegnativi ma che, nella complessità della realtà calabrese, rappresentano dei veri e propri traguardi. Finalmente si risolvono i problemi con i fatti che sono sotto gli occhi di tutti.

Non è un caso e non bisogna sottovalutare – continua Pugliese – che per aprire ed illuminare lo svincolo Enel di Rossano abbiamo dovuto aspettare 18 anni. Per installare i nuovi guard rail a norma tra Rossano e Crosia abbiamo dovuto aspettare oltre 40 anni ed un lavoro prezioso e certosino lo abbiamo avuto sulle due rotatorie di Contrada Oliveto Longo – Seggio che oggi rappresentano non solo un modello di sicurezza stradale in un luogo dove sono avvenuti diversi tragici incidenti ma sono anche realizzazioni di pregio e dall’alto valore estetico.

L’Associazione ovviamente – conclude Pugliese – non può sottrarsi dal ringraziare la Regione Calabria e l’Assessore Musmanno in particolare, per la grande sensibilità e la preziosa capacità di ascolto ma anche e, soprattutto l’Anas Spa che mai come oggi è attenta alle segnalazioni dei cittadini e che con i loro più alti rappresentati, il Capo Area Ing. Giuseppe Ferrara ed il Capo Compartimentale Ing. Marco Moladori, sono al nostro fianco – si può dire chiaramente – per affrontare e dare risposte ai tanti problemi irrisolti da decenni che sussistono sulla strada Statale 106 in Calabria.


Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” – 20 marzo 2018

giovedì 8 marzo 2018

8 MARZO: Ricordiamo le donne vittime della S.S.106




Un fascio ideale di mimose da legare su ogni guardrail in cui una donna ha perso la vita
8 MARZO: RICORDIAMO LE DONNE VITTIME DELLA S.S.106
  
L’ASSOCIAZIONE È CONVINTA CHE UNA STRADA RAPPRESENTI UN DIRITTO PER OGNI DONNA. GLI AUGURI A TUTTE LE DONNE CHE SOFFRONO A CAUSA DELLA S.S.106


In questo giorno di festa che istituzionalizza la rivendicazione necessaria e continua dei diritti delle donne l’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” intende legare idealmente delle mimose ad ogni guardrail presente su ogni tratto di S.S.106 in cui una donna ha perso la vita.

Sull’asfalto della famigerata e tristemente nota “strada della morte” nell’ultimo anno non sono poche le donne che hanno perso la vita. Ricordiamo Grazia Cittadino di 6 anni che ha perso la vita il 22 ottobre a Cirò (KR), Domenica Greco di 25 anni (7 maggio a Saline Joniche - RC), Rosaria Mandine di 29 anni (30 luglio a Catanzaro Lido - CZ), Lucrezia Brunacci di 30 anni (17 novembre a Villapiana - CS), Antonella Tripodi di 34 (8 gennaio 2018 a Condofuri - RC), Carmela Lombardo di 51 anni (30 luglio a Ardore - RC) e Bianca Grande di 70 anni (12 febbraio a Botricello - CZ).

Nel ricordo ancora fresco e vivo dei tanti sorrisi di tutte le donne vittime della S.S.106 auspichiamo con forza che la cultura, la politica, l’informazione di questo Paese e della nostra Regione possano ritornare a trovare il tempo ed il coraggio necessario per affrontare e risolvere i problemi legati alla S.S.106 perché siamo convinti che una strada è un diritto per ogni donna.

L’Associazione, infine, in questo importante giorno abbraccia idealmente ogni donna che ha riportato ferite permanenti a causa di un sinistro sulla S.S.106 ed, insieme, tutte quelle donne che hanno perso un figlio, una sorella, un fratello, un genitore, un amore sull’asfalto della “strada della morte”.


Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” – 8 Marzo 2018