La "strada della morte" in Calabria...

La S.S. 106 in calabrese, dal '96 ad oggi con oltre 600 vittime e circa 24.000 feriti costituisce la più grande strage di Stato dell'Italia repubblicana.

Una strada rimasta ferma nel passato.

La strada Statale 106 ionica è stata concepita negli '20 dal fascismo: da allora è rimasta grosso modo invariata!

Sui guard-rail cippi funerei ovunque!

Come un ricordo indelebile che non si può scordare, come un monito a chi resta affinchè qualcosa possa cambiare!

Una strada che impedisce il progresso.

Sulla strada dello sviluppo la S.S. 106 da sempre costituisce per la Calabria un divieto, un impedimento!

Onorare la memoria delle vittime...

L'Ammodernamento della S.S. 106 in Calabria mai come oggi è necessario soprattutto per onorare la memoria delle tante, troppe vittime...

mercoledì 28 novembre 2018

NUOVA S.S.106: Pugliese incontra il Capo Area di Anas della Calabria



L’Incontro formale per avere notizie circa il Megalotto 3 della Nuova strada Statale 106
NUOVA S.S.106: PUGLIESE INCONTRA IL CAPO AREA DI ANAS DELLA CALABRIA
NELL’AMBITO DELL’INCONTRO È STATO CHIESTO AL CAPO AREA DI DEFINIRE L’AVVIO DEI LAVORI PER LE ROTATORIE DI ARANCETO E ZOLFARA TENDO CONTO DELLA STAGIONE ESTIVA. APPREZZAMENTO PER L’INTERROGAZIONE DELL’ON. BARBARO


Il Presidente dell’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” Fabio Pugliese ha incontrato il Capo Area di Anas Spa per la Calabria Ing. Giuseppe Ferrara. L’incontro formale, avvenuto a Catanzaro è stato richiesto dal Presidente dell’Associazione per avere notizie da parte di Anas Spa, circa il crono programma dei lavori relativi al Megalotto 3 che ammodernerà con un Nuovo tracciato sicuro la S.S.106 tra Sibari e Roseto Capo Spulico in provincia di Cosenza.

L’Ing. Ferrara, nell’ambito del colloquio, ha chiarito che al momento non esistono ritardi in merito alle operazioni preliminari alla cantierizzazione dell’Opera ed ha dimostrato che l’Anas Spa è perfettamente in linea con quelli che sono i proprio adempimenti concludendo che l’avvio dell’infrastruttura avverrà certamente a metà del 2019.

Infine, sul tema, il Capo Area di Anas Spa ha chiarito che al momento è in corso di realizzazione il Progetto Esecutivo del secondo lotto dell’Opera e che entro la fine di febbraio sarà certamente consegnato dal Contrante Generale come previsto dalla legge.

Il Presidente dell’Associazione Fabio Pugliese ha, inoltre, chiesto al Capo Area di Anas Spa un impegno ottenendo un riscontro positivo: quello di far partire i lavori per le rotatorie di Aranceto e Zolfara nel mese di settembre (non prima e non dopo), in modo di evitare di far entrare i lavori per queste opere di messa in sicurezza nella stagione estiva quando, in quel tratto di S.S.106 che ricade nel comune di Corigliano Rossano, c’è una forte concentrazione di turisti che ogni giorni si recano anche da fuori regione all’Acqua Park Odissea 2000.

L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” ha apprezzato, infine, l’interrogazione parlamentare presentata sul Progetto del Megalotto 3 dal Senatore della Lega Nord Claudio Barbaro. L’ammodernamento della S.S.106 tra Sibari e Roseto, infatti, è un’Opera imprescindibile per la sicurezza dei calabresi: basti pensare che sulla famigerata e tristemente nota “strada della morte” dal 1996 ad oggi abbiamo avuto circa 9.500 sinistri. 24.500 feriti ed almeno 700 vittime.

Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” – 28 Novembre 2018

lunedì 26 novembre 2018

Chiariti molti aspetti sulle possibilità legate all'ammodernamento della S.S.106 con Fondi UE



La Dott.ssa Carla Tempestoso, responsabile dei rapporti con Enti e Istituzioni, traccia un bilancio
CHIARITI MOLTI ASPETTI SULLE POSSIBILITÀ LEGATE ALL’AMMODERNAMENTO DELLA S.S.106 CON FONDI UE
IMPORTANTI INFORMAZIONI RECEPITE DAGLI INCONTRI CON DAVID SASSOLI, VICE PRESIDENTE DEL PARLAMENTO EUROPEO, E MATTHEW BALDWIN, DIRECTOR-GENERAL FOR MOBILITY AND TRANSPORT DELLA COMMISSIONE EUROPEA A BRUXELLES


Il viaggio dell’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” a Bruxelles è stato molto utile perché ha consentito al sodalizio di poter ottenere delle importanti informazioni in riferimento alla possibilità di utilizzare i fondi dell’Unione Europea per l’ammodernamento della “strada della morte”.

Seppure siano state diverse le preziose informazioni ottenute, altrettante sono quelle attese dall’Associazione e che arriveranno entro fine anno tramite e-mail. Motivo, questo, che ha spinto l’Associazione a dar vita ad una conferenza stampa solo quando il quadro delle informazioni sarà completo e preciso.

Due gli incontri importanti avuti dall’Associazione. Quello con il Vice Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli e quello con il Direttore Generale per la Mobilità ed i Trasporti della Commissione Europea Matthew Baldwin.

Sulla importante tappa dell’Associazione a Bruxelles è intervenuta la Dott.ssa Carla Tempestoso, docente in Letteratura Inglese all’Università della Calabria, che ha partecipato direttamente ad entrambi gli incontri in quanto Responsabile dei rapporti con gli Enti e le Istituzioni dell’Associazione.

“I due incontri con l’istituzione europea hanno inaugurato un dialogo internazionale sul tema della S.S. 106 – dichiara la dott.ssa Tempestoso – che aprirà nuove possibilità e opportunità. Mai come durante questo confronto l’Associazione si è resa conto del lavoro che può essere fatto impegnando le forze in progetti europei che porterebbero all’ottenimento di ingenti fondi destinati proprio al settore mobility e transportation”. 

“Il Director Baldwin, inoltre, ha chiarito – continua la Tempestoso - molti aspetti circa le modalità di presentazione e partecipazione ai calls (bandi) disponibili. Si tratta di istruzioni necessarie al fine di ottenere l’accesso a queste risorse che certamente saranno oggetto di approfondimento da parte dell’Associazione”.

“Auspichiamo – ha concluso Carla Tempestoso – un’apertura verso queste rivoluzionarie azioni di tutte le parti politiche perché è compito di una politica responsabile utilizzare fondi che possono essere utili per l’ammodernamento di una strada ormai inadatta alle esigenze ed ai fabbisogni dei cittadini”.

Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” – 26 Novembre 2018

domenica 25 novembre 2018

S.S.106: i cittadini non possono delegare ma devono essere parte attiva del cambiamento



Il Presidente dell’Associazione rilancia il tema della partecipazione e dell’attivismo dei cittadini
S.S.106: I CITTADINI NON POSSONO DELEGARE MA DEVONO ESSERE PARTE ATTIVA DEL CAMBIAMENTO
ALL’INCONTRO SUL RAPPORTO RELATIVO AGLI INCIDENTI MORTALI STRADALI NEGLI ULTIMI 5 ANNI NELLA PROVINCIA DI CATANZARO ORGANIZZATO DALLA FIDAPA IL PRESIDENTE FABIO PUGLIESE RILANCIA IL TEMA DELL’ATTIVISMO DEI CITTADINI


Ha avuto luogo lo scorso venerdì 23 novembre l’incontro organizzato dall’Associazione Fidapa di Catanzaro dal titolo “Strada Statale 106 vicolo cieco o luce in fondo al tunnel?” nell’ambito del quale è stato presentato un focus specifico relativo agli incidenti mortali stradali avvenuti negli ultimi 5 anni nella provincia di Catanzaro.

24 sono le vittime della S.S.106 negli ultimi 5 anni in provincia di Catanzaro. Una ogni tre mesi e mezzo, una ogni 3,1 chilometri dei 76 complessivi in provincia di Catanzaro. La metà di questi sono giovani sotto i 30 anni e, soprattutto, la metà di questi hanno perso la vita nella stagione estiva quando la “strada della morte” diventa ancora più trafficata per via dell’esodo estivo.

L’iniziativa, bene organizzata dalla Presidente dell’Associazione Fidapa Avv.ssa Costanza Santimone, ha avuto luogo nella sede della Provincia di Catanzaro ed ha visto la partecipazione di tanti cittadini. Tra gli ospiti, l’On. Gelsomina Vono (del M5S), l’On. Antonio Viscomi (del PD), assente giustificata l’On. Wanda Ferro (di Fratelli d’Italia), il Capo Compartimentale di Anas Spa per la Calabria Ing. Marco Moladori ed il Presidente dell’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”.

Proprio quest’ultimo, nel suo intervento, dopo aver chiarito l’inadeguatezza della S.S.106 a gestire gli attuali volumi di traffico (principale causa della mortalità stradale presente sulla S.S.106 in Calabria), ha rilanciato una serie di questioni molto importanti.

Il Presidente Fabio Pugliese ha invitato i cittadini ad essere parte attiva, accanto ed a supporto della Politica, dell’Anas Spa e dell’Associazione, nel superamento delle piccole e delle grandi problematiche legate alla famigerata e tristemente nota “strada della morte” sostenendo che rispetto al passato difficilmente cambierà qualcosa in futuro se i cittadini non decideranno di fare la loro parte continuando ad aspettare “l’eroe di turno che puntualmente non arriva”.

Allo stesso modo, il Presidente Fabio Pugliese ha ringraziato il Presidente dell’Associazione Fidapa Avv.ssa Costanza Santimone per l’ottima organizzazione dell’iniziativa esaltando l’idea di invitare tutte le forze politiche che rappresentano l’arco costituzionale parlamentare perché – ha sottolineato – “il problema della S.S.106 non ha e non deve avere colori politici ma deve unirci tutti perché è un problema di tutti”.

Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” – 25 Novembre 2018

giovedì 22 novembre 2018

S.S.106: Viaggio a Bruxelles proficuo per l'Associazione



L’Associazione al Parlamento Europeo accompagnata dalle parlamentari Picerno e Bruno Bossio
S.S.106: VIAGGIO A BRUXELLES PROFICUO PER L’ASSOCIAZIONE
INCONTRO DI IMPORTANZA STORICA PER L’ASSOCIAZIONE CHE OTTIENE IMPORTANTI INFORMAZIONI. RINGRAZIAMENTI PER L’ON. PINA PICERNO E L’ON. ENZA BRUNO BOSSIO

L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” è rientrata nella mattinata di oggi dal viaggio a Bruxelles presso il Parlamento e la Commissione Europea. Qui l’Associazione ha avuto incontri d’importanza storica con il Vice Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli e con Matthew Baldwin, Director-General for Mobility and Transport della Commissione Europea.

L’incontro è stato organizzato dall’europarlamentare Pina Picerno ed è stato fortemente voluto dall’On. Enza Bruno Bossio (entrambe del Partito Democratico). Le due parlamentari hanno accompagnato l’Associazione presso il Parlamento Europeo e la Commissione Europea attraverso una serie di incontri che hanno permesso all’Associazione di poter comprendere modalità, tempi e regolamenti fissati dall’Unione Europea per il cofinanziamento definito per il potenziamento delle infrastrutture.

L’Associazione era da anni alla ricerca di un confronto con le istituzioni europee sui temi del finanziamento della S.S.06 con fondi europei dal momento che – come è noto – la famigerata e tristemente nota “strada della morte” in Calabria è compresa nella Rete TEN-T dei trasporti europei nel tratto compreso tra Rocca Imperiale (CS), e Catanzaro Lido. Allo stesso modo l’Associazione ha chiesto informazioni in riferimento alla possibilità di includere anche la parte esclusa della S.S.106 all’interno della Rete TEN-T

È importante chiarire che molte delle domande poste dall’Associazione hanno ottenuto una risposta mentre per altre Matthew Baldwin si è riservato di far pervenire via e-mail le risposte. Per questo motivo l’Associazione si riserva di promuovere presto una conferenza stampa aperta a tutti gli organi di informazione presenti in Calabria al fine di far comprendere ogni importante informazione recepita a seguito di questi incontri.

Sul viaggio a Bruxelles è intervenuto il Presidente dell’Associazione Fabio Pugliese, dichiarando che “questo momento ha segnato per l’Associazione un importante confronto con le più alte istituzioni europee e che, al netto dei contenuti, da cittadino calabrese, italiano ed europeo, prima di tutto, mi ha convinto del fatto che l’Europa Unita, al netto di ciò che si sente e si legge, rappresenta una grandissima opportunità per l’Italia e, soprattutto, per la Calabria”.

“Sono sinceramente grato – continua Pugliese – all’On. Pina Picierno ed all’On. Enza Bruno Bossio per la grande sensibilità dimostrata nei confronti dell’Associazione e, soprattutto, per la preziosa disponibilità manifestata, nei fatti, attraverso l’organizzazione di una serie di incontri che per il nostro sodalizio sono e saranno decisivi poiché ci consentiranno di aprire nuove possibilità per l’ammodernamento della S.S.106 in Calabria”.

“Già nei prossimi giorni – conclude il Presidente Fabio Pugliese – riceveremo le ultime informazioni in merito alle questioni che abbiamo posto in seno agli incontri avuti e poi promuoveremo un momento per informare tutti dei riscontri importanti ottenuti ed io spero ed auspico che possano essere presenti anche le amiche dell’Associazione Pina Picierno ed Enza Bruno Bossio anche per far capire il reale attaccamento che hanno nei confronti di un problema caro a noi ma anche a moltissimi cittadini calabresi”.

Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” – 22 novembre 2018

venerdì 16 novembre 2018

L'Associazione Basta Vittime Sulla S.S.106 vola a Bruxelles



L’Associazione pronta a raggiungere il Parlamento Europeo per porre la questione della S.S.106
L’ASSOCIAZIONE BASTA VITTIME SULLA S.S.106 VOLA A BRUXELLES
L’ASSOCIAZIONE INTENDE CHIARIRE OGNI ASPETTO LEGATO ALLA POSSIBILITÀ DI POTER UTILIZZARE I FONDI COMUNITARI PER L’AMMODERNAMENTO DELLA S.S.106


L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” il prossimo lunedì sarà presente a Bruxelles, presso il Parlamento Europeo, dove avrà modo di avere diversi incontri che saranno di seguito tutti comunicati e resi noti.

L’Associazione da anni cerca di portare sui tavoli del Parlamento Europeo le questioni legate alla strada Statale 106. Nei prossimi giorni finalmente riuscirà a portare all’attenzione dell’Europa i problemi riguardanti la “strada della morte” con l’intenzione di rendere i problemi diversi, legati alla famigerata e tristemente nota “strada della morte”, di interesse comunitario.

La Comunità Europea negli ultimi anni ha dimostrato grande sensibilità nei confronti dell’incidentalità e della mortalità stradale per cercare di mettere in campo politiche ed investimenti necessari per ridurre incidenti, feriti e vittime sulle strade. 

L’Associazione pertanto è fortemente convinta che, in tal senso, l’ammodernamento della strada Statale 106 può costituire un obiettivo comune che può creare delle importanti sinergie istituzionali tra chi, come l’Europa, vuole strade più sicure e l’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” che cerca interlocutori importanti capaci di mettere risorse affinché possa essere realizzata una Nuova S.S.106 in Calabria.

Il viaggio è stato organizzato dall’On. Pina Picerno che l’Associazione ha incontrato la scorsa estate a Corigliano Rossano grazie all’On. Enza Bruno Bossio (entrambe le parlamentari del Partito Democratico accompagneranno l’Associazione a Bruxelles), ed al Segretario Provinciale di Cosenza Luigi Guglielmelli (da sempre vicino al nostro sodalizio).

Per l’Associazione saranno presenti a Bruxelles il Presidente Ing. Fabio Pugliese e la Dott.ssa Carla Tempestoso, componente,del Direttivo e Responsabile dei Rapporto con gli Enti e le Istituzioni. Ad entrambi toccherà il compito di chiare diversi e svariati aspetti, tutti importanti, legati alle possibilità di poter utilizzare fondi comunitari per l’ammodernamento della S.S.106.

L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” comunica, infine, che a seguito di questo viaggio promuoverà un incontro con tutti gli organi di informazione per rendere pubblici i  più significativi riscontri ottenuti ma anche per illustrare le ragioni di questo importante tour presso il Parlamento Europeo.

Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” – 16 Novembre 2018

giovedì 15 novembre 2018

S.S.106 Alto Jonio Cosentino: riparati i giunti del Viadotto Saraceno



La soddisfazione dell’Associazione a seguito degli interventi di messa in sicurezza realizzati dall’Anas
S.S.106 ALTO JONIO COSENTINO: RIPARATI I GIUNTI DEL VIADOTTO SARACENO   
L’ASSOCIAZIONE: “QUESTI LAVORI SONO SOLO UNA GOCCIA NELL’OCEANO DI INTERVENTI DI MESSA IN SICUREZZA CHE ABBIAMO RICHIESTO ED OTTENUTO DA ANAS SPA NEGLI ULTIMI ANNI DA ROCCA IMPERIALE A REGGIO CALABRIA SU TUTTA LA S.S.106”

L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” intende ringraziare l’Ing. Marco Moladori Capo Compartimentale di Anas Spa per la Calabria ed il Geom. Francesco Aiello per aver realizzato i lavori di messa in sicurezza nell’alto jonio cosentino, recependo le segnalazioni avanzate dall’Associazione, nell’interesse esclusivo della collettività.

È stato pavimentato il Viadotto Saraceno (dal Km 377 al Km 380 della S.S.106): da anni l’Associazione riceve segnalazioni da parte di tanti automobilisti che evidenziavano le condizioni comatose in cui versavano i giunti presenti sul Viadotto ormai definitivamente sostituiti e riparati.

Allo stesso modo sono in corso di conclusione i lavori per la sostituzione dei corpi illuminanti nelle gallerie di Montegiornado così come stanno per essere ultimati i lavori di rifacimento del manto stradale nei comuni di Trebisacce ed Amendolara (da Km 385-400 al Km 391-600). La prossima settimana, inoltre, inizieranno i lavori di rifacimento stradale sulla S.S.106 dallo svincolo di Trebisacce Centro Storico fino al Viadotto Saraceno.

Il Direttivo dell’Associazione è molto soddisfatta di questi interventi che aumentano lo standard qualitativo di una infrastruttura, la S.S.106, che nell’alto jonio cosentino aveva urgente bisogno di interventi di messa in sicurezza e di manutenzione. Dopo questi lavori, il tratto di S.S.106 esistente, certamente sarà più sicuro per i cittadini automobilisti.

L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” infine intende sottolineare che questi interventi rappresentano solo una goccia nell’oceano rispetto ai tanti interventi che in tutta la S.S.106 in Calabria è riuscita a far realizzare all’Anas Spa. Questo chiarimento al fine di far comprendere a tutti i cittadini dell’alto jonio che l’Associazione non è solo impegnata per chiedere l’avvio dei lavori del Megalotto 3 ma è anche attenta ai problemi dell’attuale tracciato esistente presente nell’alto jonio dove vanta da anni moltissimi iscritti.


Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” – 15 Novembre 2018

martedì 13 novembre 2018

Appena sapremo quando andrà in onda il servizio delle iene lo diremo



La nota trasmissione in Calabria per un servizio atteso sulla S.S.106 atteso da anni dai cittadini
APPENA SAPREMO QUANDO ANDRÀ IN ONDA IL SERVIZIO DELLE IENE LO DIREMO
OLTRE 10.000 I MESSAGGI RICEVUTI DALL’ASSOCIAZIONE: TANTI I CITTADINI CALABRESI RESIDENTI IN TUTTA ITALIA CHE CHIEDONO DI ESSERE AVVISATI QUANDO ANDRÀ IN ONDA IL SERVIZIO SULLA FAMIGERATA E TRISTEMENTE NOTA “STRADA DELLA MORTE”


L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”, nella giornata di ieri, ha accolto le IENE, noto e popolare programma televisivo, a Rocca Imperiale, sulla S.S.106 a confine tra la Basilicata e la Calabria, e le ha accompagnate lungo la famigerata e tristemente nota “strada della morte”.

Molto coraggiosa è stata la IENA Valeria Castellano che ha voluto guidare per tutto il viaggio sfidando pericoli ed insidie che non esistono su altre strade d’Italia mentre il Presidente dell’Associazione Fabio Pugliese gli presentava le tante e diverse criticità che rendono pericolosa la S.S.106.

L’Associazione rende noto, inoltre, che sono oltre 10.000 i messaggi pervenuti dai tanti che seguono il gruppo Facebook “Basta Vittime Sulla S.S.106” (che ormai ha superato i 102.000 iscritti), in cui si chiede “quando andrà in onda la puntata?”. Si tratta di calabresi residenti ma, molti, sono i calabresi residenti in Italia ed all’estero.

Il Direttivo dell’Associazione comunica che appena sarà possibile sapere quando il servizio andrà in onda lo renderà noto sui propri network come ha sempre fatto.  

Continua, quindi, l’impegno dell’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” rivolto a sostenere quanti intendono denunciare lo stato comatoso in cui versa la S.S.106 in Calabria per la difesa dei diritti civili di questa regione, la sicurezza stradale e, soprattutto, contro l’ingiustizia e la disuguaglianza a cui ci ha relegato lo Stato italiano.  


Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” – 13 Novembre 2018

giovedì 8 novembre 2018

NUOVA S.S.106: Vogliono bloccare a tutti i costi!



Dai privati ai politici l’Associazione fornisce un chiaro quadro di quanti non vogliono l’opara
NUOVA S.S.106: VOGLIONO BLOCCARE A TUTTI I COSTI!
PRESENTATO UN SECONDO RICORSO AL TAR. QUESTA VOLTA I PROPRIETARI TERRIERI SONO SOLO 5 A CUI SI UNISCONO I PARLAMENTARI DEL M5S CONTRARI AL PROGETTO

L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” comunica con gioia l’ennesimo ricorso al TAR presentato dai proprietari terrieri da sempre contrari al Progetto di ammodernamento della S.S.106 tra Sibari e Roseto Capospulico (Megalotto 3), poiché sostenitori del raddoppio del tracciato esistente che è irrealizzabile.

Il nuovo ricorso – è esattamente il secondo dopo quello presentato in un anno – non  è firmato, a differenza del primo di un anno fa, da Italia Bosco, Teofilo Blefari Melazzi, Anna Acciardi, Profeta Cristofero, Maria Tucci, Bruno Tucci, Vittoria Rizzo, Saverio Gaudio, Anna Maria Russo e Alessandro Veneziano.

La gioia dell’Associazione nasce, questa volta, dal fatto che questo nuovo ricorso è firmato solo da 4 gatti (per la verità sono in 5), che sono anche firmatari del primo ricorso, quello di un anno fa: l'Avv. Rinaldo Chidichimo, Vincenzo Lacanna, Vittoria Rizzo, Antonio Lachera, Santa Caterina Bosco.

Quest’ultimi rappresentati e difesi dall'Avv. Marcello Clarich che, come è noto, figura tra gli avvocati fiduciari dell’Anas Spa e vanta, nel suo prestigioso curriculum, importanti incarichi tra cui la Presidenza della Fondazione del Monte dei Paschi di Siena, Membro del Consiglio di Amministrazione dell’ACRI (Associazione di Fondazioni e Casse di Risparmio Spa) e Membro del Comitato di Sorveglianza della Banca Network Investimenti S.p.A., in Amministrazione Straordinaria giusto per fare qualche esempio.

L’Associazione è basita dall’atteggiamento – seppur legittimo – di 4 gatti, proprietari terrieri, contrari alla realizzazione del Progetto del Megalotto 3, un progetto di 1,3 miliardi di euro, che permetterà alla Calabria di ottenere finalmente 38 chilometri di Nuova S.S.106, attesi da circa un secolo e fondamentali per l’interesse generale del Paese.

Allo stesso tempo l’Associazione è negativamente colpita dal silenzio del Ministro Torninelli che dura ormai da mesi sull’opera e che – fino ad oggi – sul progetto non è stato capace di esprimere parole ed impegni chiari anche perché – come è noto – contro l’attuale progetto del Megalotto 3 si sono schierati apertamente i parlamentari del M5S Morra, Abate, Forciniti, Sapia e Scutellà che, nel silenzio assoluto ed imperante ormai calato sull’opera non smettono di agire in funzione del loro obiettivo: “fermare il treno in corsa”.

A questo quadro inquietante si uniscono le dimissioni del Presidente dell’Anas Spa Armani: una importante figura che fin qui si era prodigata non poco per la realizzazione del Progetto del Megalotto 3.

L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” pertanto intende ribadire la scelta di continuare ad informare i cittadini sulle vicende che riguardano il Progetto di ammodernamento della S.S.106 tra Sibari e Roseto, denunciando tutto ciò che ostacolerà l’avvio dei lavori, affinchè tutti, nessuno escluso, possano comprendere come operano quanti, ad ogni livello, sono contrari all’interesse generale e s’impegnano per difendere gli interessi personali di pochi.

Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” – 8 Novembre 2018

lunedì 5 novembre 2018

Il 10 novembre il rapporto sulla mortalità stradale sulla S.S.106 sarà presentato a Corigliano Rossano



Il lavoro dell’Associazione a Corigliano Rossano: un inedito focus specifico sul tratto cosentino
IL 10 NOVEMBRE IL RAPPORTO SULLA MORTALITÀ STRADALE SULLA S.S.106 SARÀ PRESENTATO A CORIGLIANO ROSSANO 
L’ASSOCIAZIONE PRESENTERÀ, PER LA PRIMA VOLTA A CORIGLIANO ROSSANO, UN RAPPORTO SUL FENOMENO DELLA MORTALITÀ STRADALE LEGATO ALLA FAMIGERATA E TRISTEMENTE NOTA “STRADA DELLA MORTE” NEL QUINQUENNIO 2013 - 2015 


L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” comunica con grande soddisfazione ed orgoglio che sabato 10 novembre, presso la Sala Conferenze "Fiori d'Arancio", in Via Nazionale 91 a Corigliano Stazione nel comune unico di Corigliano Rossano alle ore 18:00 nell’ambito dell’iniziativa “Sulla buona strada”, sarà presentato il primo Rapporto sulla Mortalità Stradale negli anni 2013-2017 sulla S.S.106.

Il Rapporto, realizzato dal Centro Analisi e Ricerca dell’Associazione, contiene tutte le informazioni legate alle vittime della S.S.106 nei cinque anni che vanno dall’1 gennaio 2013 al 31 dicembre 2017. Verrà presentata la dimensione del fenomeno (numero totale delle vittime), qual è stata la provincia più colpita, cosa è accaduto ogni anno,  quali sono stati i Comuni più colpiti, ecc.

Per l’occasione verrà presentato anche un focus specifico sulle vittime inedito che riguarda il tratto della S.S.106 in provincia di Cosenza: oltre al genere saranno evidenziate le fasce d’età più colpite, i mesi ed alle stagioni in cui il fenomeno risulta più frequente e non mancherà un quadro completo circa le ragioni che hanno determinato il fenomeno insieme al dato sui costi sociali dovuti alle vittime della S.S.106 nel periodo considerato.

“Ritenevo doveroso presentare – afferma Fabio Pugliese, presidente dell’Associazione – il rapporto nella città di Corigliano Rossano che, purtroppo, è la città più colpita mentre la provincia di Cosenza presenta il maggior numeri vittime negli ultimi 5 anni. Ringrazio l’Associazione “Fiori d’Arancio” per averci invitati e dichiaro la massima disponibilità a discutere ed a presentare il rapporto ovunque e con chiunque dovesse chiederlo”.

“Nessun componente del Direttivo dell’Associazione di cui mi onoro di essere presente – dichiara Pugliese -  immaginava che il Rapporto potesse riscuotere tra i cittadini un così ampio interesse. Sabato saremo nella terza città della Calabria, venerdì 23 novembre a Catanzaro mentre a gennaio saremo a Reggio Calabria: migliaia, invece, sono i cittadini che hanno chiesto (e continuano ancora oggi), il rapporto compilando il modulo sul sito www.rapportovittime106.it    

L’incontro di sabato 10 novembre è aperto a tutti ed alla stampa in particolare: saranno rese note, infatti, delle analisi inedite e specifiche alla S.S.106 nel tratto della provincia di Cosenza.

Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” – 5 Novembre 2018