Dai privati ai politici l’Associazione fornisce un
chiaro quadro di quanti non vogliono l’opara
NUOVA S.S.106: VOGLIONO BLOCCARE A TUTTI I COSTI!
PRESENTATO UN SECONDO RICORSO AL TAR. QUESTA VOLTA I
PROPRIETARI TERRIERI SONO SOLO 5
A CUI SI UNISCONO I PARLAMENTARI DEL M5S CONTRARI AL
PROGETTO
L’Associazione “Basta Vittime Sulla
Strada Statale 106”
comunica con gioia l’ennesimo ricorso al TAR presentato dai proprietari terrieri
da sempre contrari al Progetto di ammodernamento della S.S.106 tra Sibari e
Roseto Capospulico (Megalotto 3),
poiché sostenitori del raddoppio del tracciato esistente che è irrealizzabile.
Il nuovo ricorso – è esattamente il
secondo dopo quello presentato in un anno – non è firmato, a differenza
del primo di un anno fa, da Italia Bosco, Teofilo Blefari Melazzi, Anna
Acciardi, Profeta Cristofero, Maria Tucci, Bruno Tucci, Vittoria Rizzo, Saverio
Gaudio, Anna Maria Russo e Alessandro Veneziano.
La gioia dell’Associazione nasce,
questa volta, dal fatto che questo nuovo ricorso è firmato solo da 4 gatti (per
la verità sono in 5), che sono anche
firmatari del primo ricorso, quello di un anno fa: l'Avv. Rinaldo Chidichimo,
Vincenzo Lacanna, Vittoria Rizzo, Antonio Lachera, Santa Caterina Bosco.
Quest’ultimi
rappresentati e difesi dall'Avv. Marcello Clarich che, come è noto, figura tra
gli avvocati fiduciari dell’Anas Spa e vanta, nel suo prestigioso curriculum,
importanti incarichi tra cui la Presidenza
della Fondazione del Monte dei Paschi di Siena, Membro del Consiglio di
Amministrazione dell’ACRI (Associazione
di Fondazioni e Casse di Risparmio Spa) e Membro del Comitato di
Sorveglianza della Banca Network
Investimenti S.p.A., in Amministrazione Straordinaria giusto per fare
qualche esempio.
L’Associazione
è basita dall’atteggiamento – seppur legittimo – di 4 gatti, proprietari
terrieri, contrari alla realizzazione del Progetto del Megalotto 3, un progetto di 1,3 miliardi di euro, che
permetterà alla Calabria di ottenere finalmente 38 chilometri di
Nuova S.S.106, attesi da circa un secolo e fondamentali per l’interesse
generale del Paese.
Allo stesso tempo l’Associazione è
negativamente colpita dal silenzio del Ministro Torninelli che dura ormai da
mesi sull’opera e che – fino ad oggi – sul progetto non è stato capace di esprimere
parole ed impegni chiari anche perché
– come è noto – contro l’attuale progetto del Megalotto 3 si sono schierati
apertamente i parlamentari del M5S Morra, Abate, Forciniti, Sapia e Scutellà
che, nel silenzio assoluto ed
imperante ormai calato sull’opera non smettono di agire in funzione del loro
obiettivo: “fermare il treno in corsa”.
A
questo quadro inquietante si uniscono le dimissioni del Presidente dell’Anas
Spa Armani: una importante figura che
fin qui si era prodigata non poco per la realizzazione del Progetto del
Megalotto 3.
L’Associazione “Basta Vittime Sulla
Strada Statale 106”
pertanto intende ribadire la scelta di continuare ad informare i cittadini
sulle vicende che riguardano il Progetto di ammodernamento della S.S.106 tra
Sibari e Roseto, denunciando tutto ciò che ostacolerà l’avvio dei lavori,
affinchè tutti, nessuno escluso, possano comprendere come operano quanti, ad
ogni livello, sono contrari all’interesse generale e s’impegnano per difendere
gli interessi personali di pochi.
Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” – 8 Novembre 2018
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