Ambiguità e annunci frettolosi sulla Statale 106: Basta
Vittime richiama tutti alla serietà!
SULLA PRESUNTA AGGIUDICAZIONE DEI 5 LOTTI DELLLA
CROTONE–CATANZARO: LA VERITÀ DEI FATTI SMENTISCE LA DISINFORMAZIONE
L’ORGANIZZAZIONE “BASTA VITTIME SULLA STRADA STATALE 106”
SMASCHERA LA DISINFORMAZIONE SULL’AGGIUDICAZIONE DEI LAVORI: NESSUNA
UFFICIALITÀ, SOLO PAROLE PRIVE DI FONDAMENTO. I CITTADINI MERITANO TRASPARENZA,
NON TEATRINI.
Catanzaro, 16 aprile 2025 - L’Organizzazione
di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” è costretta, ancora
una volta, a intervenire con fermezza per ristabilire la verità dei fatti
e contrastare la diffusione di informazioni approssimative e fuorvianti.
Lo scorso 8 aprile abbiamo pubblicato un comunicato per smentire
le notizie circolate sulla presunta aggiudicazione dei 5 lotti della
Crotone–Catanzaro. A sostegno della nostra posizione, abbiamo
evidenziato come sul sito ufficiale di Anas S.p.A. non risultasse alcuna
comunicazione ufficiale in merito.
Oggi, grazie ad una nostra formale richiesta rivolta alla
Direzione Generale di Anas e al Ministero delle Infrastrutture, è emersa la
conferma definitiva “sono concluse le fasi tecniche di valutazione” e “le
imprese partecipanti conoscono già la graduatoria” ma soprattutto “il
seggio di gara non è ancora chiuso: mancano le verifiche formali e quindi
l’aggiudicazione definitiva” e “solo dopo queste verifiche
l’aggiudicazione diventa efficace e ufficiale, e solo allora verrà pubblicata
sul sito di Anas S.p.A.”
Chi afferma il contrario, sbaglia. E confonde l’opinione
pubblica.
È dunque evidente che la nostra posizione era, ed è tuttora,
corretta: non esiste al momento alcuna aggiudicazione ufficiale ed
efficace. Non accettiamo che questo nostro impegno per una
corretta informazione venga strumentalizzato come sterile polemica.
Siamo fortemente irritati di fronte a un atteggiamento
irresponsabile e superficiale, soprattutto quando arriva da chi dovrebbe
tutelare la verità e la trasparenza. In un contesto complesso e drammatico come
quello della Statale 106 – dove i cittadini attendono da anni risposte,
sicurezza e futuro – è inaccettabile giocare con le parole.
Aggiudicare i lavori sulla stampa non equivale ad
aggiudicarli nella realtà. Le leggi parlano chiaro: prima
dell’aggiudicazione definitiva servono verifiche obbligatorie. Senza
quelle, non esiste alcun contratto, alcun vincitore, alcuna certezza per i
cittadini.
Il Consiglio Direttivo della nostra Organizzazione
stigmatizza con forza chi ha diffuso notizie non verificate, contribuendo a
creare confusione. Non servono proclami, servono atti concreti, ufficiali
e trasparenti. Sulla Statale 106 non si gioca. Serve rigore, chiarezza
e rispetto per chi da anni attende fatti, non parole. È il minimo che si deve
alle vittime. È il minimo che si deve ai vivi.
Organizzazione di
Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”
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