sabato 10 agosto 2019

NUOVA S.S.106: Forciniti insegna che non tutti i mali vengono per nuocere



NUOVA S.S.106: FORCINITI INSEGNA CHE NON TUTTI I MALI VENGONO PER NUOCERE

di Fabio Pugliese
Presidente dell’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”



Non è il momento ne il luogo per parlare di questo argomento”. È stata questa l’indegna risposta che l’onorevole Francesco Forciniti, parlamentare della Repubblica Italiana alla Camera dei Deputati, ha dato ad un semplice cittadino che ieri, nel centro storico di Rossano nella città di Corigliano Rossano, aveva “ostato” proporre all’On. Paragone (anche lui del M5S), in occasione della presentazione del suo libro, una semplice domanda sul Megalotto 3 della S.S.106.

Questa indegna risposta è in linea con l’iniziativa rimandata organizzata per domani nel comune di Trebisacce dall’On. Barbuto (incredibilmente ed inconsciamente componente della Commissione Trasporti alla Camera dci Deputati), dall’On. Francesco Sapia e dall’On. Rosa Silvana Abate in cui, tra le tematiche proposte, vi era anche quella dei Trasporti.

Rimandata perché?

Per la crisi di Governo…

Peccato.

Sarebbe stato bello, infatti, sentire questi “onorevoli” parlare di Trasporti a Trebisacce. Raccontarci il loro impegno straordinario e, magari, documentandolo…

Non sarà possibile: evento rinviato…

Allora ci penso io a farlo! Con una speranza: quella di essere smentito…

Perché, proprio grazie a questi parlamentari del M5S eletti in Calabria, il Megalotto 3 della S.S.106 che collegherà Sibari a Roseto, un’opera di 1,3 miliardi di euro già finanziata ed approvata e di cui si ha dal 20 maggio il progetto esecutivo, è letteralmente bloccato. Nonostante questi signori, mentendo, trovano scuse dichiarando che il problema è l’Astaldi, una società che di fatto non esiste più, poiché è stata assorbita dalla Salini Impregilo confluendo nel “Progetto Italia”, ormai nuovo Contraente Generale che, ad oggi, gode di ottima salute tanto è vero che è già impegnata a realizzare infrastrutture nel Nord del Paese.

Grazie a questi parlamentari del M5S eletti in Calabria i 772,5 milioni di euro investiti dai Governi Renzi – Gentiloni sulla S.S.106 da Sibari a Crotone saranno utilizzati per realizzare inutili e dannosi interventi sulla S.S.106 esistente e non per continuare a Sud di Sibari l’ammodernamento a 4 corsie con spartitraffico centrale così come si dovrebbe. Perché è stato proprio il Ministro Toninelli ad aggiudicare i lavori di progettazione ad agosto ed a settembre scorso rispettivamente alle società Lotti e Bonifiche...

Infine, sempre grazie a questi parlamentari del M5S eletti in Calabria nulla sarà previsto per la S.S.106 nella prossima finanziaria sia per la S.S.106 da Crotone a Catanzaro e sia per la S.S.106 da Catanzaro a Reggio Calabria.

In pratica una rappresentanza parlamentare che ha avuto a cuore solo gli interessi di quella strettissima minoranza di cittadini calabresi (non più dello 0,1%), che predica come ideologia la “decrescita felice” tanto decantata da quel comico di Beppe Grillo (appunto uno bravo solo a far ridere…), ma soprattutto bravissimi a difendere gli interessi dei “Turisti di Ferrara” e dei proprietari terrieri loro fedelissimi amici.

Oggi si apre la crisi di Governo: servirà – lo spero presto – a mandare a casa tutti questi parlamentari del M5S eletti in Calabria insieme al Ministro alle Passerelle in Calabria Danilo Toninelli.  

La crisi di Governo non è mai una cosa positiva.

Tuttavia, mi chiedo: è giusto vedere cosa c’è di buono anche nelle cose negative?

Bene, io credo di si! Per questa ragione ritengo che sia importante che tutti i calabresi che credono nella necessità di ottenere infrastrutture e grandi opere in Calabria debbano oggi gioire per quanto sta accadendo e – lo ripeto – sperare che questi signori vadano tutti a casa.

Poi però è necessario tenere buona memoria di ciò che è accaduto!

Altro che secondo, terzo e quarto mandato…

Se il M5S sarà capace di mandate tutti a casa questi parlamentari bene! Altrimenti dalle prossime elezioni Regionali fino alle prossime elezioni Governative se ci saranno di nuovo questi signori sarà necessario comportarsi di conseguenza. Una lezione è necessaria: anche per far capire a Di Maio che qui in Calabria nessuno è fesso.

10 Agosto 2019

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