L’Associazione soddisfatta per i cittadini
che da domani non dovranno più vivere alcun disagio
PONTE
ALLARO: DOMANI RIAPRE DOPO 5 LUNGHISSIMI ANNI
SENZA LE PRESSIONI DAL BASSO CREATE DAI CITTADINI
SUL TERRITORIO I LAVORI DI RICOSTRUZIONE DEL PONTE NON SAREBBERO MAI STATI TERMINATI.
L’ASSOCIAZIONE AUSPICA CHE L’ANAS MONITORI I PONTI ESISTENTI PER EVITARE EPISODI
ANALGHI
Il Direttivo dell’Associazione “Basta
Vittime Sulla Strada Statale 106” apprende della riapertura del Ponte Allaro
sulla strada Statale 106 nel comune di Caulonia, in provincia di Reggio
Calabria ed esprime soddisfazione e gioia per tutti i cittadini del
territorio jonico dell’alto reggino. Finalmente, cittadini
residenti e non residenti (nei periodi estivi), non dovranno più vivere i
disagi subiti in questi ultimi 5 anni.
Il Direttivo, a
tal proposito, ritiene doverosa una riflessione sulla ricostruzione di un’opera
il cui costo è risultato certamente più alto di quello dovuto; sui diversi
ritardi peraltro inspiegabili; e sulle ragioni per le quali un Ponte
di 200 metri circa viene riaperto in Calabria sulla strada Statale 106 dopo 5
anni mentre altrove “il modello Genova” segna tempi ben più ridotti per
un’infrastruttura complessa e dalle dimensioni ben più imponenti che avrebbero
richiesto tempi più lunghi di quelli, invece, necessari.
Proprio questa
riflessione ci spinge, a tal proposito, a stigmatizzare la scelta delle
Istituzioni locali – che comunque rispettiamo – di “celebrare” la riapertura
di un Ponte che meritava attenzione e dignità ben maggiori di quelle
ricevute così come l’intera popolazione del territorio!
A tal proposito
il Direttivo ritiene doveroso ringraziare il TG2 Rai, in particolare, i
giornalisti Francesca Romana Elisei e Vincenzo Frenda per l’attenzione
mediatica nazionale riservata al Ponte Allaro con ben due servizi e poi tutti
i cittadini del territorio che da sempre hanno dimostrato la loro indignazione
per una vicenda dolorosa e grottesca durata purtroppo per 5 lunghi anni e che
senza le forti pressioni dal basso sarebbe, forse, ancora oggi da ricostruire…
L’Associazione
“Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” si augura, infine, che l’Anas Gruppo
FS Italiane possa avviare al più presto un monitoraggio attento e
scrupoloso su tutti i ponti presenti lungo la strada Statale 106 al fine di
scongiurare il ripetersi di fatti simili a quelli avvenuti a Caulonia con
annessi disagi intollerabili per tutti i cittadini durati, appunto, 5 anni.
Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”- 21 dicembre 2020
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