L’O.D.V. denuncia
il riciccio di perdere un’occasione storica per la Statale 106 in Calabria
SPIRLÌ
REVOCHI LA DELEGA ALLA CATALFAMO E PARLI CON L’EUROPA PER INCLUDERE LA STATALE
106 REGGINA NELLA RETE TEN-T
C’È TEMPO FINO A DICEMBRE PER PRETENDERE
DALL’EUROPA CHE LA STATALE 106 NEL TRATTO REGGIO CALABRIA – CATANZARO LIDO SIA
INCLUSA NELLA RETE TEN-T E CHE L’INTERO TRATTO DELLA STATALE 106 IN CALABRIA
SIA INCLUSO NELLA CORE NETWORK
Il Direttivo dell’Organizzazione di Volontariato “Basta
Vittime Sulla Strada Statale 106” esprime apprezzamento per l’iniziativa
intrapresa dal sindaco di Crotone Vincenzo Voce e dall’assessore alla Mobilità
Ilario Sorgiovanni i quali hanno scritto a tutti i comuni compresi nel tratto
della strada Statale 106 tra Rocca Imperiale (CS), e Catanzaro (e poi da qui
fino a Villa San Giovanni in provincia di Reggio Calabria), con l’intento di delineare
insieme un quadro di azioni concrete per perseguire un importante obiettivo:
essere inseriti nella rete centrale Ten – Core (Trans European Network-
Transport), la cui revisione da parte della Commissione Europea dovrà essere
completata entro la fine di quest’anno.
Attualmente la Statale 106 è inclusa nella Rete TEN-T
Comprehensive solo nel tratto Rocca Imperiale – Catanzaro Lido (e poi da qui fino
a Villa San Giovanni), mentre non è inclusa tutta la restante tratta di
Statale 106 compresa tra Catanzaro Lido e Reggio Calabria.
Occorre ricordare che le Reti TEN-T sono un insieme
di infrastrutture considerate rilevanti a livello comunitario e si dividono in Core
Network (la più importante), e Comprehensive Network (secondaria o periferica).
Essere inclusi nelle Reti TEN-T è fondamentale per godere di cofinanziamenti
europei che hanno l’intento di realizzare infrastrutture moderne. Essere nella
Rete TEN-T Core Network è ancora più importante perché si possono ottenere più risorse
oltre al riconoscimento nelle reti più importanti dei trasporti europei.
In questo contesto il Direttivo ritiene doveroso denunciare
e sottolineare l’assoluto immobilismo e l’incapacità della Giunta Regionale
della Calabria. Appare, infatti, incredibile che dei sindaci debbano
organizzarsi al fine di ottenere un diritto, peraltro chiaramente indicato nel
Piano dei Trasporti regionale, nel mentre la Giunta risulta non pervenuta nel merito
di un’azione d’importanza strategica regionale e nazionale.
Il rischio concreto è quello di perdere l’occasione
di ottenere la Statale 106 complessivamente inclusa nella Rete Ten-T Core ma addirittura
di lasciare il tratto della Statale 106 compreso tra Reggio Calabria e
Catanzaro di nuovo fuori (e chissà per quanti anni), dalla Rete dei trasporti
europei.
Il Direttivo pertanto intende appellarsi pubblicamente
al Presidente Facente Funzione Spirlì affinché possa interloquire direttamente
con la Commissione Europea al fine di gettare le basi necessarie all’accoglimento
di quanto è indicato nel proprio Piano dei Trasporti regionale così da
ottenere che l’intera Statale 106 in Calabria sia inclusa e riconosciuta nella
Rete Ten-T Core.
Il Direttivo dell’O.D.V. “Basta Vittime Sulla Strada
Statale 106” coglie, infine, l’occasione per avanzare una proposta al
Presidente F.F. Spirlì: la revoca immediata della delega alle
Infrastrutture ed ai Trasporti all’Assessore Domenica Catalfamo per manifesta e
conclamata incapacità. Nutriamo la viva speranza che la nostra proposta possa risultare
accolta per l’interesse generale ed il bene della Calabria.
Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime
Sulla Strada Statale 106” – 26 aprile 2021
propongo di lanciare una raccolta firme su avaz o su change...
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