Tino Marino è il nuovo Presidente dell’Associazione “Basta
Vittime Sulla Strada Statale 106”
LA STATALE 106 DEVE DIVENTARE UN TEMA
CENTRALE A ROMA
IL NUOVO PRESIDENTE PRESENTA GLI OBIETTIVI DELL’ASSOCIAZIONE
NEI PROSSIMI 3 ANNI: LA 106 DEVE DIVENTARE UN PROBLEMA NAZIONALE; SERVONO
FINANZIAMENTI DALLO STATO E DALL’EUROPA; SULLA “STRADA DELLA MORTE” SI MUORE PERCHÉ
NON È A DUE CORSIE PER SENSO DI MARCIA CON SPARTITRAFFICO CENTRALE
COMUNICATO STAMPA
Ha
avuto luogo ieri la conferenza stampa presso l’Hotel Paradiso a Catanzaro Lido
la presentazione del nuovo Presidente dell’Associazione “Basta Vittime Sulla
Strada Statale 106”, eletto all’unanimità dall’assemblea degli iscritti. Tino Marino, di Corigliano Rossano, 32
anni, da sempre iscritto nell’Associazione, da 5 anni nel Direttivo, da gennaio
2019 Vice Presidente, inizia la conferenza stampa ricordando Luigi Peluso di 31
anni e Salvatore Fiumara di 62 anni ultime due vittime sulla “strada nella
morte” nel tragico incidente di due giorni fa a Cropani (CZ).
Il
nuovo Presidente non perde tempo ed illustra subito gli obiettivi dell’Associazione
nei prossimi tre anni affermando che «qui in Calabria si parla di strada
Statale 106 ormai quasi ogni giorno. Mentre a Roma neanche sanno cosa sia! Nei prossimi tre anni dobbiamo
impegnarci tutti affinché l’Associazione possa riuscire ad avere una sede a
Roma e da lì riesca a far parlare della Statale 106 tutta l’Italia perché questa
strada diventi un tema di cui si parli ogni giorno nel Paese: solo così
potranno arrivare finanziamenti miliardari dallo Stato!».
Scorrono
sulle slide proiettate alle spalle del Presidente Tino Marino prima le citazioni
del Magistrato Nicola Gratteri «Non siamo organizzati, non riusciamo ad
organizzarci e non riusciamo a fare gruppo proprio perché siamo degli
individualisti, per questo siamo destinati ad essere sempre coloni di qualcuno.
È il problema della Calabria a
qualsiasi livello» ma anche quelle del Magistrato Felice Lima «Tutti vorremmo un mondo migliore
cambiato dagli altri».
Parte
da qui, il nuovo Presidente, per dire che nei prossimi tre anni l’Associazione
avvierà un lavoro per strutturare il radicamento che già oggi ha in Calabria al
fine di rendere più forte un sodalizio che rappresenta un diritto negato ai
cittadini poiché – come afferma - «Sulla
S.S.106 si muore e si hanno incidenti molto più frequentemente per colpe non
strettamente legate o dipendenti da chi guida. L’Assenza delle due carreggiate
per senso di marcia e dello spartitraffico centrale rende estremamente più
pericolosa la strada attuale e, quindi, più probabile il verificarsi di un
tragico sinistro stradale».
Il
Presidente annuncia di aver nominato quale Presidente
del Comitato Scientifico dell’Associazione il Prof. Ing. Roberto Musmanno
e come Responsabile del Comitato per
i Rapporto con la Comunità Europea il Prof. Ing. Francesco Russo. Ad un
giornalista che questi sono due ex assessori regionali Tino Marino replica
dichiarando che sono «due professionisti
estremamente preparati e tra i più capaci e competenti in Calabria nel settore
infrastrutture e trasporti. Per questo sono importanti per l’Associazione ed è
per questo che ho scelto loro e li ringrazio per aver accettato».
Tino Marino chiude, infine, la
conferenza stampa con un appello alla politica tutta dichiarando che l’Associazione
è «aperta a tutte le forze politiche e partitiche che vorranno unirsi al nostro
sodalizio al fine di affrontare e risolvere seriamente i problemi legati alla
strada Statale 106 in Calabria.
Per questo – conclude Marino – tengo a ribadire che pur essendo l’Associazione
apolitica ed apartitica noi non avremo alcuna preclusione nei confronti di
quanti vorranno realmente e seriamente impegnarsi per una causa comune e
collettiva».
Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” – 31 Luglio 2020
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