L’Organizzazione di Volontariato denuncia
le responsabilità della principale forza parlamentare
24 VITTIME SULLA STATALE 106 IN CALABRIA NEL 2022: LE
RESPONSABILITÀ MORALI E POLITICHE SONO PRECISE
L’ORGANIZZAZIONE DI VOLONTARIATO DENUNCIA
LE RESPONSABILITÀ DELLA PRINCIPALE FORZA POLITICA CALABRESE IN PARLAMENTO NEGLI
ULTIMI 5 ANNI
Il Direttivo dell’Organizzazione di Volontariato
“Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” unitamente al Comitato Scientifico comunica
con dolore e sgomento l’ennesima strage stradale sulla famigerata e tristemente
nota “strada delle morte” in Calabria. Non si ferma la scia di sangue
sull’asfalto della Statale 106 che ha visto nella mattina di oggi, la morte di
una giovane donna di 35 anni in un sinistro stradale avvenuto sulla
strada Statale 106 a Villapiana, in provincia di Cosenza.
Si tratta della 24esima vittima della famigerata e
tristemente nota “strada della morte” in un anno in cui, ad oggi, abbiamo avuto
in media un deceduto ogni 11 giorni sull’asfalto della Statale 106 in Calabria. È la terza vittima nel comune di Villapiana (nel
medesimo tratto subito dopo l’installazione di un Tutor), ed è anche l’11esima
vittima del 2022 nel tratto di Statale 106 della provincia di Cosenza.
Oggi è l’ultimo giorno della campagna elettorale
per il rinnovo del Governo. Riteniamo doveroso ricordare ai cittadini calabresi
che la più grande rappresentanza parlamentare eletta nella nostra Calabria 5
anni fa sulla Statale 106 non ha prodotto nulla! Eppure ha eletto
il Ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli ed il Sottosegretario Giancarlo
Cancelleri. Non solo! L’Amministratore Delegato dell’Anas Spa fino ad un anno
fa è stato Massimo Simonini: ex capo della Segreteria del Ministro Toninelli.
Proprio Massimo Simonini dal novembre 2019 (da circa 3 anni), è Commissario
Straordinario per la Statale 106. Ci chiediamo: cosa ha fatto? Nulla! Basti
pensare che è stato convocato in audizione dalla quarta commissione della Regione
Calabria lo scorso mese di febbraio e neanche si presentato mancando di
rispetto all’intera Calabria.
È innegabile che – di fronte a questo quadro – le responsabilità morali e politiche sono precise. Nel febbraio 2018, a pochi giorni dal voto del 4 marzo per eleggere il nuovo Governo, eravamo in festa per l’approvazione della Delibera CIPE del 28 febbraio che sanciva il completamento del finanziamento del 3° Megalotto per merito dei Governi Renzi-Gentiloni. Finanziamento completato dopo un primo finanziamento ad opera dei Governi di centro-destra dei primi anni 2000.
Oggi, invece, contiamo le vittime che anno dopo
anno sono in aumento anche perché la classe dirigente politica del M5S
calabrese al Governo negli ultimi 5 anni non è stata capace di ottenere nessun
finanziamento per l’ammodernamento della Statale 106. Non ha ottenuto neanche
la manutenzione ordinaria e straordinaria della Statale 106 e lo sblocco di
tutti gli interventi di messa in sicurezza urgente.
Il Direttivo dell’Organizzazione di Volontariato
“Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” unitamente al Comitato Scientifico
auspica e spera che il maggior numero possibile di calabresi possa andare al voto.
Votare è un diritto ma anche una responsabilità che ognuno deve
esercitare liberamente. Siamo convinti, tuttavia, che ogni elettore
debba essere anche cosciente e consapevole della verità dei fatti che peraltro
sono sotto gli occhi di tutti. Auspichiamo che il prossimo nuovo Governo
possa finalmente affrontare e risolvere i diversi problemi che riguardano la
Statale 106 evitando strumentalizzazioni politiche, senza ricorrere alla
demagogia ed evitando annunci propagandistici come quelli a cui abbiamo
assistito purtroppo negli ultimi anni.
Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale
106”- 23 Settembre 2022
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