Soddisfazione per l’elezione di David Sassoli a
Presidente del Parlamento Europeo
SALINI SALVA ASTALDI. SASSOLI PRESIDENTE
DEL PARLAMENTO EUROPEO. BENE GRAZIANO CHE CHIEDE UN CONSIGLIO. STASI FACCIA
PRESO.
SALINI-IMPREGILO SALVA ASTALDI E METTE AL SICURO LA
REALIZZAZIONE DEL MEGALOTTO 3. L’ASSOCIAZIONE AUSPICA CHE AL PIÙ PRESTO ANCHE
IL CONSIGLIO COMUNALE DI CORIGLIANO ROSSANO CHIEDA FORMALMENTE AL MINISTRO IL
CRONO PROGRAMMA PREVISTO PER L’AVVIO DI UN’OPERA ATTESA DA OLTRE 20 ANNI
L’Ansa delle 18:57 del 3 luglio 2019 ha un sapore
particolare per l’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” e conclude una giornata
memorabile nella quale David
Sassoli, da sempre vicino ai problemi della S.S.106 in Calabria (insieme con
Pina Picierno), viene eletto Presidente del Parlamento Europeo mentre l’On.
Giuseppe Graziano (che ringraziamo), deposita – coincidenza – qualche ora prima
(alle 12:00), al Sindaco della città unica di Corigliano Rossano Flavio Stasi
la richiesta di un Consiglio Comunale sul Megalotto 3, richiesta condivisa da
tutti i gruppi di minoranza.
L’Ansa dice che Salini-Impregilo
conclude il salvataggio di Astaldi.
Nel dettaglio, l’operazione prevede che il gruppo di Pietro Salini “salva”
Astaldi, attualmente in piano concordatario, comprandone il 65 per cento per
225 milioni sfruttando l’esenzione dall’offerta pubblica di acquisto
obbligatoria.
Inoltre,
per dare corpo alla nuova Salini-Impregilo, con in pancia Astaldi, verrà
effettuato un aumento di capitale che sarà sottoscritto da Cassa Depositi e
Prestiti (300 milioni), da un gruppo di istituti di credito (Unicredit, Intesa,
Bpm, Bnp Paribas, Mps, per circa 150 milioni) e dal mercato (150 milioni). In totale, nelle casse della nuova
Salini-Impregilo-Astaldi (che cambierà poi nome per dar vita a “Progetto
Italia”), arriveranno 600 milioni di euro.
Muta
anche l’assetto di governo della nuova società che verrà guidata da un
consiglio con 15 componenti: salvo colpi di scena dell’ultimo minuto, nove
componenti saranno espressione di Salini, uno toccherà alle banche e cinque
alla Cassa Depositi e Prestiti che
potrà anche nominare il presidente.
L’accordo verrà formalizzato già
domani venerdì 5 luglio da Salini-Impregilo che dovrebbe concludere poi
l’acquisto di Astaldi entro massimo metà luglio 2019.
Ora,
quindi, sul Megalotto 3 non ci più sono
alibi: il progetto è finanziato con 1,3 miliardi di euro con risorse confermate
dal Ministero dell’Economia e delle Finanze; l’Opera è stata approvata dallo
Stato con due delibere CIPE già pubblicate in Gazzetta Ufficiale; il Progetto
Esecutivo del 1° Lotto funzionale è stato già istruito ed approvato mentre il 2° Lotto funzionale è stato
consegnato a maggio 2019 ed è in corso di istruzione presso la Direzione
Generale di Anas Spa con tempi stabiliti dalla legge!
Resta, a questo punto, un solo enigma: quali
saranno i tempi previsti per l’avvio dell’Opera.
In
questo senso registriamo il silenzio tombale del Ministro delle Infrastrutture
Toninelli: non ne ha la minima idea così come i parlamentari calabresi eletti al
Governo (su quest’ultimi c’è solo da stendere un velo pietoso…). Alcuni di loro ignorano addirittura che
il Progetto Esecutivo è stato già consegnato all’Anas Spa a maggio scorso.
Per
questa ragione l’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” ritiene utile quanto è
stato deciso all’unanimità nel corso del Consiglio Regionale della Calabria lo
scorso 17 giugno e ritiene che possa essere ancor più utile che la stessa determinazione sia assunta in seno al
Consiglio Comunale della Città di Corigliano Rossano al più presto.
Ciò, infatti, servirebbe al Ministro
Toninelli per capire quanto il territorio attenda un’Opera che certamente
aprirà prospettive importanti anche a Sud di Sibari ma, soprattutto, sarà
importante per aiutare tutti quei calabresi – sono tanti – che attendono di
conoscere qual è il crono programma previsto per l’avvio dei lavori.
L’Associazione
“Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” è
certa che al più presto il Consiglio Comunale della terza città della Calabria
si riunirà per determinarsi ed auspica
che il voto sia unanime sulla proposta di impegnare il Presidente e la Giunta
Comunale (a cui rivolgiamo l’augurio più sincero di buon lavoro), a chiedere
formalmente al Ministro di far luce sui tempi previsti per l’avvio di una
infrastruttura attesa da oltre 20 anni e fondamentale per il futuro della
Calabria e della città di Corigliano Rossano.
Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” – 4 Luglio 2019
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