mercoledì 22 aprile 2015

La Regione Calabria vota unita la richiesta per l’avvio urgente dei lavori sulla S.S.106




L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” accoglie con grande soddisfazione l’approvazione dell’Ordine del giorno presentato ieri in Consiglio Regionale e sottoscritto da tutti i Capigruppo che chiedono al Governo di avviare immediatamente i lavori del 3° Megalotto della Nuova S.S.106 che collegherà Sibari a Roseto.

È stato approvato, quindi, all’unanimità un ordine del giorno “sulla cantierizzazione dei lavori sulla S.S. 106” che impegna il Consiglio Regionale, di richiedere l’avvio urgente dei lavori relativi ad una grande opera per la quale le procedure necessarie all’avvio dei lavori sono state ormai definite da mesi; che prevede l’impiego immediato di un miliardo di euro; che garantirà notevoli risvolti positivi in termini occupazionali e la possibilità d’avviare un processo capace d’intervenire sul sistema infrastrutturale della Calabria che presenta incredibili ritardi e lacune; che contribuirà a frenare l’ondata di emigrazione e di perdita di comunità nella nostra regione.

L’Ordine del Giorno ha visto l’intervento dell’On. Arruzzolo Giovanni (Nuovo Centro Destra) e dell’On. Giuseppe Giudiceandrea ed è stato approvato con il voto unanime della Maggioranza e della Opposizione. Ieri è stata scritta una bella pagina di buona politica in Calabria che ha visto l’unità nell'approvazione di una opera infrastrutturale di importanza strategica per la nostra regione, per la nostra vita, per il nostro futuro. La politica, quindi, è anche bella quando pone al centro del mondo i problemi dei cittadini e trova l'unità sui problemi di tutti.

L’Associazione, infine, intende EVIDENZIARE con forza e determinazione che l’avvio dei lavori per la Nuova S.S.106 nell’alto jonio non solo avrà un “enorme importanza per il forte impatto economico”, per l’occupazione per e le “relazioni, sotto il profilo delle comunicazioni con altre realtà del Paese” ma soprattutto le avrà sulle vittime, i feriti ed i sinistri che sulla STRADA PIÙ PERICOLOSA D’ITALIA si registrano ogni anno.

I lavori per la Nuova S.S.106 nell’alto jonio debbono iniziare soprattutto per ridurre il numero tragico e spaventoso di vittime e feriti della “strada della morte”; per onorare la memoria della vittime e delle loro Famiglie e per dire alla Calabria ed ai calabresi che lo Stato e le Istituzioni finalmente intendono scrivere la parola “fine” sulla più grande Strage di Stato della storia della Repubblica italiana!

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