martedì 3 novembre 2015

Lo Stato è stato spazzato via in Calabria dal maltempo.




L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” esprime grande solidarietà alle popolazioni colpite nella locride dal maltempo dei giorni scorsi. Le immagini che da giorni riceviamo mediante internet sono indicative dei danni che quel territorio ha subito non solo nelle proprietà private ma anche e, soprattutto, nel patrimonio pubblico e, nello specifico, infrastrutturale.

L’Associazione intende ringraziare i volontari, i simpatizzanti e tutti i coloro i quali già dalle prime ore ci hanno fornito informazioni dettagliate sull’accaduto. Riteniamo, anche grazie ai contributi pervenuti alla Nostra Associazione che le colpe principali di quanto accaduto siano da imputare certamente agli oltre 600 millimetri d’acqua caduti in circa 48 ore su un territorio fragile.

Vogliamo altresì ricordare che in quel territorio (ma più in generale nell’intera Calabria), non c’è stato di recente alcun investimento da parte dello Stato in termini di prevenzione idrogeologica così come è giusto sottolineare che in quel territorio esiste – così come nel resto della Calabria – un accentuato e spesso, purtroppo, incontrastato abusivismo edilizio.

Così come è giusto evidenziare questi aspetti riteniamo, tuttavia, che sia altrettanto opportuno riflettere sui danni enormi che il maltempo ha provocato sulla rete infrastrutturale locridea dalla rete ferroviaria interrotta in più punti ed in alcuni casi smembrata dalle acque dei fiumi e del mare così come per la strada Statale 106 che in alcuni tratti è stata letteralmente trascinata via dalle acque.

È inutile ricordare che sulla rete stradale e su quella ferroviaria lo Stato non interviene con gli investimenti necessari almeno da cinquanta anni. Inutili e sporadici interventi a pioggia – spesso inficiati da fenomeni devastanti di corruzione – hanno purtroppo molto spesso peggiorato la rete infrastrutturale jonica (la locridea in particolare), determinando la devastazione, senza precedenti in Italia, a cui abbiamo assistito nei giorni scorsi a Bova Marina, Brancaleone, Ardore, Bovalino, Caulonia, Locri, ecc.

Quanto accaduto per l’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” dimostra in modo inequivocabile che ad essere stata spazzata via non è stata, nella Locride così come nella Calabria, la S.S.106 ma ogni idea possibile di Stato! È lo Stato che è stato spazzato via in Calabria dal maltempo! Quello Stato che investe in infrastrutture solo al Nord e che nella Legge di Stabilità approvata appena una settimana fa ha stanziato un investimento in infrastrutture in Calabria 20 volte inferiore a quello della Lombardia e ben al di sotto degli investimenti stanziati negli anni precedenti.

Così assistiamo basiti ed increduli alle dichiarazioni del Presidente del Consiglio che dal 2014 (“Istituita la Cabina di Regia per risolvere i problemi della Calabria”), al luglio del 2015 (“I dati del rapporto Svimez parlano chiaro: investiremo sul Sud e sulla Calabria”), fino alle più recenti promesse non mantenute per l’alluvione di Rossano – Corigliano Calabro dello scorso agosto è abile a conquistare le prime pagine sulla stampa calabrese che pubblica tutto senza però, mai verificare gli impegni o ricordare il tradimento di chi, lo Stato spazzato via in Calabria dal maltempo, lo rappresenta!

L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” auspica che alle parole ed alle promesse mai mantenute questa volta possano seguire immediatamente i fatti e coglie l’occasione per esprimere nuovamente la massima solidarietà alle popolazioni colpite.


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